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Autore: lapervincachescoppietta    16/10/2013    2 recensioni
E se Clary fosse rimasta a casa quando Jocelyn è stata rapita?
E se non avesse incontrato Jace?
La storia parla dell'eventualità che Jocelyn avesse messo in punizione Clary quando viene presa e di conseguenza anche Clary viene presa da Valentine.
Attenzione Spoiler Città di vetro quindi chi non vuole sapere non legga.
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Clarissa, Jocelyn Fray, Jonathan, Sebastian / Jonathan Christopher Morgenstern, Un po' tutti, Valentine Morgenstern
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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Ringrazio Isidar23, ClaryMorgesternFray e Zaffiro_Argentato per aver recensito i primi due capitoli. Su questo capitolo non ho molto da dire, forse che ho messo molte informazioni e che spero vi piaccia
Sofis_
 Il ragazzo sorrise e lasciò le braccia di Clary che invece di correre dalla madre spalancò gli occhi e indietreggiò. Quella non era sua madre, sua madre non avrebbe mai detto questo.
-Buonasera Jocelyn. – Lo sguardo della donna si rivolse al marito e non più alla figlia. – Mi sei mancata. –
- Vogliate uscire per favore voi due, mostrale una stanza dove stare a dormire, è da tanto che non vedevo mio marito, vorrei stare un po’ con lui. – Rivolse un sorriso a Valentine che poco prima che Jonathan e Clary uscissero la baciò con passione.
- Perché le avete fatto questo? –
- Valentine la rivoleva con se, rivoleva sua moglie, quella che lo ha abbandonato per colpa mia. –
-Tu non mi sembri tanto contento. –
-Il lato positivo di questa storia è che lei non è venuta da sola, ci sei anche tu. –
-Io non voglio essere qui, voglio essere a casa, ma soprattutto non voglio essere qui con te. – Al posto di rimanere offeso sorrise e la spinse dentro una camera con un lussuoso letto a baldacchino, le coperte color rosso fuoco e il lenzuolo nero.
-Ecco a te la tua nuova camera. Comunque, perché non vuoi essere qui con me? Io credo che ci divertiremo molto insieme. –
-Tu mi hai baciata! Sono tua sorella! –
-Quello tu lo chiami bacio? – Veloce come un fulmine la sbatté contro il muro e al suo gemito di dolore le ficcò la lingua in bocca senza tanti complimenti, immobilizzandola con il suo corpo. Quando finalmente si staccò ansimante Clary cercò di liberarsi. – Questo è un bacio. – E subito riprese di nuovo possesso delle labbra della ragazza. Lei gli morse la lingua fino a sentire il sangue, ma lui non mollò la presa anzi approfondì di più il bacio.
Si staccò dopo circa un minuto in cui Clary cercava in continuazione di appiattirsi contro il muro. La lasciò lì con le lacrime agli occhi. Appena si riprese si fiondò alla porta e provò ad aprirla, ma era chiusa a chiave e la finestra era bloccata. Ormai senza più speranze si stese sul letto e si assopì.
Jonathan stava entrando nella sua camera quando suo padre lo chiamò.
-Ti avevo fatto una promessa prima, no? C’è una vecchia amica che vuole vederti. – Gli fece cenno di venire e lui obbediente e ancora immerso nel bacio che aveva dato a Clary, lo seguì in silenzio. Oh quanto era stato bello, il sapore di quelle labbra e la sua pelle, così morbida, quelle adorabili lentiggini che le accarezzano il volto.
Quando Valentine lo fece mettere in ginocchio, lui non si rese neanche conto della prima frustata e di quello che il padre gli stava dicendo. Se ne accorse solo quando la forza con cui venivano date le frustate diminuì, si girò e si ritrovò la madre con  una frusta insanguinata che la riponeva su un tavolo. Valentine non era più nella stanza, forse se ne era andato quando aveva visto che la moglie voleva finire il lavoro; si sarebbe arrabbiato molto se avesse saputo che invece di cento frustate sarebbero state cinquanta, ma era riconoscente a quella donna anche se non contava niente.
-Io e Valentine siamo d’accordo sul fatto che Clary dovrebbe essere allenata e ho pensato che potresti farlo anche tu, se sei d’accordo. – Fece un segno affermativo del capo e lei se ne andò.
Jonathan tornò finalmente in camera sua e si fece una doccia per togliersi il sangue. Appena entrato nel letto sentì un urlo venire dalla stanza accanto, quella di Clary.
Piaciuta? Alla prossima settimana! 
  
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