“-Certo,mamma.Stai tranquilla,la casa non sarà soggetta a festini o cose del genere. Divertiti con papà. E portami una cartolina. Ti voglio bene.Ciao.-“

Era il 17 Ottobre,faceva freddo nella grande Londra.
Ero sola ormai da 3 giorni a casa. I miei erano partiti per una specie di Lavoro-Vacanza a Boston.
E devo dire che sono più tranquilla,mi stressano troppo quando loro sono a casa,per questo molte volte passo più tempo fuori che dentro. Anche se fuori ci sia un temporale.

Controllai la mia Home di Facebook e anche quella di Twitter,non c’era niente di interessate.
Quel giorno non era niente di interessante.
Sono stata a casa tutto il giorno oggi,anche perché c’è più freddo del solito e io amavo stare sola a casa,con un piumone addosso e con la compagnia di una tazza di cioccolata fumante.

Improvvisamente suonò il cellulare.Era Ellie.

“-Pronto?-“
“-Sum,non mi dire che fai la depressa a casa per il terzo giorno consecutivo,ti prego.-“
“-Si,El. Sono con la solita cioccolata calda in mano e tu hai interrotto il mio stato di quiete.E se non c’è un motivo serio per cui mi hai interrotto,ti picchio.-“
Potevo scommettere che Ellie in quel preciso istante,stava roteando gli occhi al cielo,mi divertiva farla innervosire.
“-Conosco i tuoi piani malefici,Sum. Non riuscirai a farmi innervosire.-“
Sbuffai e dopo qualche secondo sentì la ragazza ridere dall’altro lato del telefono.
“-Che c’è da ridere?-“
“-Hai casa tutta tua,no?-“
“-Si.”
“-Perché no..-“
“-Stop,alt. Sto quello che stai pensando. Ho promesso a mia madre di non fare casino almeno per cinque giorni,quindi fino a dopodomani non si fa niente.-”
“-Allora muoviti,vieni a casa mia. STA SERA DORMI DA ME. E NON CI SONO ‘MA’.-”

Staccai la chiamata,quella ragazza certe volte diventava aggressiva. Ho sempre sostenuto che fosse bipolare.
Risi da sola,appena pensai quella parola ‘Bipolare’.Mi metteva allegria. Ellie bipolare,mi metteva allegria.
Chiusi il computer e lo poggiai al mio fianco. Scesi dal letto e iniziai a prepararmi.
Misi qualcosa di comodo. Dovevo andare a casa della mia migliore amica,quindi misi un paio di jeans e una vecchia felpa XXXL che mio fratello mi regalò,quando ero nella fase “YOH,BRO’.”
Anche se era passato tanto tempo dalla fine di quel periodo,io continuavo ad amare quella felpa.

Percorsi il vialetto che portava alla porta d’ingresso della casa,Dio.Quella casa era immensa,suonai il campanello e una meravigliosa ragazza riccioluta mi venne ad aprire la porta.

“-Ce ne hai messo di tempo,eh?-“
“-Me se ci ho messo meno di un quarto d’ora?!.-
“-Muoviti ed entra.Spero che ti sei portata qualcosa di più decente per uscire sta sera.-“
Spalancai gli occhi.
“-Cosaaa? Non ci dovevamo vedere un film?-“
Riflettei.Mi aveva fottuto.Mi voleva fare uscire.
So che non esco da due giorni,quasi.Ma io non amo uscire.
Sono una di quelle ragazze che passa molto più tempo nel suo mondo che in quello reale.
“-Ma io sono piccolaaaaaaa,sogno ancora unicorni rosa la notte-“
Ecco.Le mie sparate squallide.
“TU.ESCI.CON.ME.STA.SERA.”
Ecco.La bipolarità di Ellie.
 

Sbuffai.Erano passate circa due ore da quando ero arrivata a casa di quella pazza,maniaca,bipolare.
Stava cercando qualche vestito da prestarmi per uscire,mentre io continuavo a fissare il tetto,sdraiata sul suo letto,aspettando che qualche angelo scendeva in terra per provvedere a far cambiare idea alla mia migliore amica.
Aspettai invano.

“-Ecco Trovato.-“
Alzai lo sguardo per trovare gli occhi verde acqua della ragazza.
Teneva in mano un vestitino blu notte,senza spalline,con delle pietre all’altezza della scollatura.
Spalancai gli occhi.Quel colore era il mio preferito,ma quello non era proprio il mio genere.
Feci per parlare,ma Ellie stroncò le mie parole sul nascere e mi costrinse a provare il vestito.

“-SEI UNA BOMBA SEXY.-“
“-Nah,finiscila.Mi sento troppo stretta dentro questo vestito.Cazzo.Mi sento una salsiccia-”
“-Non fiatare.Stai benissimo.Finisci di prepararti e andiamo.-”

Erano le 23:15 quando uscimmo da casa.
Il vestito era scomodissimo.Meno male che mi aveva permesso almeno di mettere le mia amate Converse.

“-Una discoteca.Non sai fare niente di meglio El?-“
“-Daaaaai,divertiti.E’ da troppo tempo che non rimorchi.Dov’è andata la Summer mode ‘Mi voglio divertire da matti’?-“
“-Si è rinchiusa in una cella frigorifera.-“
Roteò gli occhi al cielo.Scese dalla macchina e mi tirò fuori con tutta la forza che aveva.
“-Non so tu,ma io sta sera mi voglio divertire.Fai riemergere quel leone che hai dentro,almeno per sta sera,Sum.-“
Stava facendo gli occhi da cerbiatto!
E’ così carina e coccolosa.Come gli posso dire di no!
Bastarda.Mi ha corrotto.
Ma questa è l’ultima volta.

“-Okay,tigre.Per questa sera può andare.Prima fammi bere un po’,se no il leone non si sveglia.-“
Dissi,sfoggiando il mio sorriso da ‘Serata fantastica’ scorgendo,le mie prime prede.
 

‘Dio.
Mi fa male la testa da morire.’

Aprì gli occhi e mi misi a sedere sul letto.
Dalla finestra penetrava qualche raggio di sole.
Mi dava un fastidio da morire.
Devo ammettere che la sera prima avevo bevuto più del normale,ma era andato tutto bene.
Ellie aveva rimorchiato.
Io avevo rimorchiato.
Ed eravamo tutti felici e contenti.

Mi girai,guardando l’altro lato del letto occupato da un biondino niente male.
Avevo scelto bene.

Mi alzai,presi l’intimo e i miei vestiti e mi diressi nel bagno presente nella stanza del ragazzo.
Feci in fretta,dovevo andarmene prima che si svegliasse.

Aprì a porta,guardai verso il letto.Cazzo.Si era svegliato.
Sentì rumori provenienti dalla cucina.
Quindi dovevo solo non fare rumore,passare inosservata e andarmene.
Iniziai a camminare,molto lentamente,verso la porta.

“-Buongiorno.-“
Ecco,perfetto.Mi aveva beccato.
Mi girai di scatto e vidi il degli occhi color mare.
Dio,erano bellissimi.
“-Ehm,buongiorno.-”
“-Comunque,per informazione.Io mi chiamo Alex.-“
“-Summer,ora è meglio che vado.Una mia amica mi sta aspettando.-“
“-Okay.Grazie per la serata.Magnifica.-“
Sorrisi sotto i baffi e uscì,senza neanche rivolgergli una parola.
Diciamo che ero soddisfatta dopo tanto tempo.

Ellie ancora non mi rispondeva.
Vorrei proprio sapere che fine abbia fatto.
Forsa sarà a casa.

Ci misi poco tempo ad arrivare,ma a me sembrò un eternità.
Pensai.
La sera prima avevo sentito troppe volte le parole “Oh,è tornata la leonessa.”
Odiavo quel soprannome.
La mia reputazione era andata a farsi fottere,grazie ha uno stupido coglione.

Zayn Jawaad Malik.