Harry:"pronta Lucy?"
io:"un attimo finisco di farmi la coda"
Dovevamo andare a correre allo stadio, io non avevo proprio voglia ma siccome il mio migliore amico, Harry Styles, mi aveva fatto un piacere ultimamente, dovevo andarci per forza davanti alla sua richiesta. 
Harry:"allora sei pronta?? È due ore che dici di sistemarti la coda!"
io:"sisi, eccomi, sta calmo!"
Harry:"più calmo di così ;)"
io:"lo sai vero che non mi piaci quando fai lo spiritoso?" *dissi salendo in macchina sua, che ci avrebbe portato fino allo stadio, evitando di andare a piedi*
Harry:"haha lo so, lo so ormai ti conosco"
io:"bene a sapersi" *lanciando un malizioso sorrisetto*
lui con riccioli raccolti in un piccolo codino e con la passata, mise in moto la macchina e partimmo. 
Arrivati allo stadio, cominciammo subito a correre.
Io non lo riuscivo a vedere con un amico, forse per me sarebbe stato qualcosa in più rispetto ad un semplice rapporto di amicizia. 
Harry:"a che stai pensando?"
io:"no niente"
Harry:"dai sei sopra pensiero, si vede...forza sputa il rospo"
io:"sei sicuro che lo vuoi sapere?" *dissi continuando a correre*
Harry:"certo che lo voglio sapere, sono il tuo migliore amico"
io:"è proprio questo che mi turba" *dissimi alzando la voce e smettendo di correre*
Harry:"che c'è? Non mi vuoi più?"
io:"si, io non ti voglio più, io non ti voglio più come amico...mi sono innamorata di te, ma tanto so che te non mi vedi come tua ragazza" *dissi ricominciando a correre e piangendo*
Harry mi fece lo sgambetto, mi prese per il polso e cademmo tutti e due a terra. 
Harry:"chi te l'ha detto che io non ti veda come mia ragazza?" *disse asciugandomi le lacrime, ancora sdraiati per terra*...se ti dicessi che anche io che ti amo? Che ho sempre avuto paura di dirtelo? Si, perché è questa la verità, ti ho sempre amato."
A queste parole i nostri volti si avvicinarono sempre più, e sporchi di terra, cominciammo a baciarci. 
Il nostro momento romantico venne interrotto da quelle maledette cannelle che irrigano l'erba degli stadi automaticamente.
Cosi cominciammo a ridere sotto quella maledetta fonte d'acqua. 
Era bellissimo mentre sorrideva sopra di me, il suo sorriso, i suoi occhi verdi smeraldo, i suoi bianchissimi denti, i suoi ricci bagnati. ERA BELLISSIMO.