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Autore: ThePastWeShare    17/10/2013    13 recensioni
Nobody knows but me, that I sometimes cry.
Tutti dentro di noi nascondiamo un segreto, piccolo o grande. Una parte di noi che nessuno sa, custodita gelosamente nel nostro cuore. Questo Harry Styles lo sapeva bene.
If I could pretend that I'm asleep when my tears start to fall, I peek out from behind these walls. I think nobody knows.
Quello che Harry Styles non sapeva è che da quel giorno la sua vita sarebbe cambiata.
Genere: Drammatico, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Prologo.

 
Nobody knows but me, that I sometimes cry. 

Tutti dentro di noi nascondiamo un segreto, piccolo o grande. Una parte di noi che nessuno sa, custodita gelosamente nel nostro cuore. Questo Harry Styles lo sapeva bene. Si sentiva grande quando era in gruppo, si sentiva forte, era ammirato. Era una persona audace, piena di vita, eccentrica al punto giusto. Ma sapeva anche che tutte le cose belle prima o poi finiscono. Nessuno sapeva però che quella era solo una maschera, una facciata dove nascondeva la parte più fragile di sè. Si, Harry Styles era una persona fragile. 

If I could pretend that I'm asleep when my tears start to fall, I peek out from behind these walls. I think nobody knows.

Quando le luci del giorno lasciavano spazio alle tenebre della notte Harry si chiudeva in se stesso, accompagnato solo dal suo iPod e il suo cuscino, e piangeva. La sua testa si riempiva di pensieri e parole vuote. Questo era lui, o meglio, questo era quello che era diventato. Si era costruito un muro attorno a lui, un muro che lo separava dalle persone e dai dolori durante il giorno ma lo faceva cadere nella malinconia la notte. Il ragazzo solare e vivace aveva lasciato il posto a una persona fredda, cinica e priva di sentimenti. 

 
Nobody likes to lose their inner voice, the one I used to hear before my life made a choice. But I think nobody knows.

Aveva perso tutti, a partire dalla sua famiglia. Non era mai stato una persona codarda, aveva sempre accettato il fatto che il suo interesse non fosse rivolto al genere femminile ma questo la sua famiglia non lo capiva, non lo approvava. Sua madre, da cui Harry aveva preso la cocciutaggine, credeva che col passare del tempo sarebbe cambiato ma non capiva che non c'era nulla di sbagliato in lui. Così, compiuti i diciotto anni si era trasferito nella caotica Londra, una città dove tutti hanno una seconda possibilità, una città dove tutti possono ricominciare. Si era trovato un lavoro in un negozietto di musica e arrotondava facendo il barista in un pub in centro il fine settimana. 
La sua vita era perfettamente monotona. Sveglia, lavoro, casa, dormire. Un ciclo continuo senza uscita o almeno, quella era la sua vita fino a che, quel giorno di inizio dicembre. Faceva freddo, pensava distrattamente il ragazzo. Era luedì, il negozio era chiuso, alias, era il suo giorno libero. Non aveva nessuna voglia di uscire ma il frigorifero si lamentava essendo rimasto un misero yogurt ai lamponi e una bottiglia di latte. Harry non amava fare la spesa, preferiva piuttosto ordinare una pizza o mangiare cinese, ma quel giorno se lo impose. Aveva bisogno di stare un po' all'aria aperta e di camminare. Appena uscito dal supermercato venne travolto da un temporale che lo costrinse tristemente a rincasare anticipatamente. 
Dopo essersi coricato sul divano, accese la tv, facendo zapping da un canale all'altro in cerca di un programma decente. Preso dallo sconforto per non aver trovato nulla, la spense e decise di dedicarsi piuttosto a leggere un buon libro, cosa che non faceva da un po'. Mentre faceva scorrere il dito da un titolo all'altro venne colto di sorpresa dal suono del campanello. Nessuno bussava mai alla sua porta, nessuno lo cercava. Suonò tre volte per la precisione.
Dubbioso, Harry si precipitò alla porta e si trovò davanti la visione più angelica che avesse mai visto. Un ragazzo minuto dagli occhi del colore del cielo stava cercando di cacciare i brividi di freddo. I capelli erano fasciati da un cappelo grigio di lana che lasciava intravedere solo un ciuffo castano. Vestiva piuttosto eccentrico pensava Harry. Una maglietta a righe nascosta da un cardigan dello stesso colore del cappello, un paio di pantaloni rosso fuoco e delle Vans bianche decorate con piccoli smile. Dietro di lui nascondeva una valigia e un borsone di media capienza. Il ragazzo gli sorrideva come fosse l'unica cosa che era in grado di fare.
Prima che Harry potesse dire una qualsiasi parola il ragazzo iniziò a parlare.
'Sono qui per l'annuncio, se è ancora disponibile. Stai ancora cercando un coinquilino?'

Tomorrow I'll be there my friend, I'll wake up and start all over again when everybody else is gone.

 
Harry Styles non sapeva che da quel giorno la sua vita sarebbe cambiata.

 
Piccolo angolo autrice.
Eccomi di nuovo qua a rompervi le scatoline.
Questa volta mi dedico a una Larry, ce l'avevo in mente da un po' e finalmente mi sono decisa a scriverla.
Mi farebbe piacere sapere i vostri pareri, sapere se continuarla.
Intanto passate anche da Nightingale e Love Will Remember, ci terrei tanto, soprattutto alla prima.
La canzone è Nobody Knows di P!nk. Ecco il testo e la traduzione.
Il solito, seguitemi su twitter, sono @jesy_believe, ricambio tutti se chiedete.
Fatemi sapere cosa ne pensate.

Jess.
  
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