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Autore: jiojio    18/10/2013    5 recensioni
Grazie alle vostre recensioni mi sono convinta a pubblicare ancora una delle mie FF.
La storia si sviluppa poco dopo la nomina di Crosswel cme nuovo Jag, il rapporto tra Sara e Harm e' abbastanza teso, troppe paure e rimpianti da entrambi i lati ma per fortuna in giro ci sono sempre degli angeli.......
MI SCUSO PER IL FORMATO MA NON RIESCO PROPRIO A PUBBLICARLO SE NON LO FACCIO COSI' ANCHE CONVERTENDOLO IN HTML ILRISULTATO NON CAMBIA. UN POCO DI PAZIENZA. ...
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro Personaggio, Harmon 'Harm' Rabb, Sarah 'Mac' MacKenzie
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Sabato. - Il risveglio fu sereno per entrambi, nessuno dei due aveva immaginato che bastasse la sensazione di aver accanto chi si ama con consapevolezza per dormire sicuri di voler aprire poi gli occhi ed andare incontro a un nuovo giorno. Harm: ( si svegliò per primo e iniziò ad osservarla con uno sguardo nuovo, quello di chi ormai non ha più timori e ama senza remore ) Sei il mio Angelo piccola ( togliendole una ciocca di capelli dal volto ) Mac: ( ad occhi chiusi ) e tu il mio! Harm: hei sei sveglia? Mac: si, beneficiavo del tuo abbraccio ( aprendo gli occhi e guardandolo ) Harm : ( timido, avvicinando il su volto a quello di Sarah) io vorre Sarah beneficiare di un tuo ... Mac: ( togliendo la microdistanza tra loro lo baciò dolcemente ) sono pronta! ( disse in un soffio ma con sicurezza ) Sarah si era lasciata andare, la nonna e gli atteggiamenti di Harm avevano fatto in modo che si convicesse di poter essere ancora felice e di non doversi accontentare, Harm non si sarebbe comportato così con lei rischiando di illuderla e farla soffrire. Harm: Non aspettavo altro tesoro mio, ti dimostrerò che il mio scopo nella vita è quello di renderti felice. Sono cresciuto Sarah! Ho capito che non ci sono più blocchi e paure che tengano, voglio vivere la mia vita a pieno e con Te. Attendevo solo che tu volessi iniziare questa nuova avventura con me. Ero fermo sul Via, ora possiamo iniziare la nostra maratona, e con i migliori presupposti, ( si sedette al centro del letto e fece fare lo stesso a Sarah, e guardandola intensamente ) TI AMO SARAH, NON DA IERI O DA UN MOMENTO PARTICOLARE, MA DA SEMPRE! Sul Ferry mi facesti capire di provare anche Tu questa mia stessa sensazione e sono consapevole di averti deluso non una ma 1000 volte con la mia non chiarezza, spero solo di riuscire a farti ritrovare, forse nel profondo del tuo cuore, quel sentimento che eri convinta di provare per me! Mac : non credo che quel sentimento sia andato molto lontano marinaio, in realtà è stato sempre lì, in attesa che la mente desse ascolto alle ragioni del cuore! Era più semplice ignorare che ammettere. TI AMO HARM, NON DA IERI MA DA SEMPRE! Si stringevano le mani, come per timore di non riuscire a realizzare e cogliere appieno quel magico momento, con la paura che l'altro sparisse, e che l'incanto si dissolvesse nell'aria. Harm: LE NOSTRE ANIME ERANO UNITE DA PRIMA CHE CI CONOSCESSIMO E ORA LO HANNO FINALMENTE AMMESSO! ORA TUTTO SARÀ SEMPLICE TE LO PROMETTO! Un lungo e struggente bacio sigillo quel momento, fronte contro fronte si osservarono e si sorrisero, forse ancora increduli di quanto accaduto. Si alzarono e si prepararono per scendere a fare colazione, non c'èra fretta! Erano in cucina quando la nonna li trovo, Mac stava prendendo il caffè, non senza difficoltà visto che Harm non predeva un secondo per darle baci e abbracci. N.S.: hei, vi siete svegliati? pensavo foste più mattinieri Voi militari! Harm: Siamo in vacanza! Harm stampò un bacio sulla guancia della nonna. N.S.: siamo allegri stamattina?! E tu Sarah non mi dai un bacio. Mac assecondò la richiesta della nonna. N.S.: Harm, tua mamma e Frenk arrivano stasera, hanno avuto un contrattempo con la galleria, ( ghignando ) perchè non ne approfittate per passare una giornata al lago, magari fare un bagno e il picknick? Harm: MERAVIGLIOSO! cioè non che arrivino stasera, ma la tua idea di passare la giornata al lago e..... N.S.: e stare con il tuo piccolo marins Mac arrossita si chiedeva se si rendessero conto che lei era lì e che stesse cogliendo tutte la sfumature di quel discorso. Mac: visto che mi avete già programmato il tour vado ad indossare il costume. ( lo disse con finto tono irritato poi salì in camera) Harm: si è arrabbiata? N.S.: ( diede uno schiafetto al nipote dietro alla nuca ) ti ha preso in giro, a quanto ho capito non le piace essere ignorata ma comunque non temere voleva solo attrarre la tua attenzione. Ora sali da lei, io vi preparo il pranzo. Haaarm, accanto al pontile c'è il motoscafo di Frenk queste sono le chiavi. Harm: Grazie nonna! Quando salì Mac era già pronta e gli disse che lo avrebbe atteso giù in veranda, fingendo di essere un po' adirata. Harm le stampò un bacio sulle labbra Harm: faccio in un attimo Amore! Mac: d'accordo Amore! ( gli rispose con sicurezza senza neanche rendersene conto ) Harm: ( si voltò e con un sorriso immenso ) devo presumere che non sei più arrabbiata. Mac: fila a cambiarti! ( e scese ). Con il motoscafo erano arrivati nei pressi di una sorta di fiordo, con un piccolo gommone raggiunsero la splendida spiaggetta e si sistemaro lì, erano stesi a prendere il sole quando Sarah disse che veva bisogno di rinfrescarsi e fare un altro bagno. Mac: vieni con me a fare una nuotata? Harm: ti raggiungo tra un po! Mac fece una lunga nuotata e quando si voltò verso la riva non vide più Harm. Si guardò intorno ma non lo scorse fino a quando lo vide riemergere da dietro un insenatura, lo chiamo. Mac: hei..., credevo mi avessi lasciata quì!? Harm sorrise, si avviò verso le loro cose, poi rituffandosi la raggiunse. Harm: ricordavo ci fosse una grotta e volevo vedere se era praticabile, ti ci porterò dopo. Mac: non è necessario, solo non vedendoti mi sono preoccupata. Harm: eri in ansia per me! Mac : no, solo che saresti in grado di fare disastri anche quì Harm : vuoi fare la spiritosa.....( iniziò a tirarla giù, ad afferarla per la vita iniziando una strana lotta ) Tra baci, carezze e giochi d'acqua tornaro a riva. Sarah era distesa sul bagnasciuga, con il fiato corto e gli occhi socchiusi, Harm accanto a lei non resistette molto prima di baciarla e coprirla interamente col suo corpo. Mac : mi fai ombra! Harm : ( nel soffocarla di baci ) troppo sole ti fa male tesoro! La danza iniziata in acqua si stava ripetendo, questa volta però non si sarebbero fermati, la sensazioni, i sapori e i sentimenti presero il sopravvento. Harm: Sarah Amore, voglio essere tuo... Mac : Harm Amore, io tua Nessuno dei due voleva sopraffare l'altro, come accadeva tra loro da anni, ma, anzi, lasciarsi sopraffare. Harm inizio a baciare tutto il corpo della Sua Sarah, e Lei fece lo stesso, i costumi scomparvero in un attimo. Ognuno cercava di deliziare l'altro fino a quando giunti all'estremo guardandosi negli occhi con un intensità mai provata si Unirono annullandosi completamente, due esseri dal carattere apparentemente incompatibile si fusero perdendosi l'uno nell'altra, si ripeteva la magia del tramonto. La sintonia e la loro diversità aveva reso quel atto così vario, complesso, semplice e naturale allo stesso tempo. Raggiunsero insieme le vette del paradiso, Harm era ancora su Sarah e sempre occhi negli occhi si accorse di una lacrima, e Lei di una del suo pilota. Si sorrisero e con un gesto a loro noto si asciugarono reciprocamente la guancia, non servivano parole, capirono entrambi di aver fatto l'Amore per la prima volta. L'Amore Si! Si erano donati l'uno all'altro senza limiti, remore o altro, una danza di spirito e corpo dove non esistevano individualità ma solo un Loro. Dopo quei meravigliosi momenti Harm condusse Mac in quell'insenatura e la costrinse ad immergersi per seguirlo, riemersero nella grotta dove l'unico colore era un luminoso e fluorescente azzurro. Harm: Sarah Amore, apri questa ( gli disse porgendogli un ostrica ) Mac : Credi che ci troverò una perla marinaio? Harm : mai dire mai colonnello! ( detto questo la incitò con lo squardo ad aprirla ) Mac : ok, ( lo disse abbassando un sopracciglio, con la solita espressione di quando non riesce a capire fino a dove vuole arrivare Harm ) Ma .... ma.... Haarm..... Harm: Ti Amo! Ti piace ? ( lo disse timido e preoccupato della sua reazione ) Mac : io... tu.... Harm : Sarah tesoro non farmi preoccupare, non sono mai riuscito a farti perdere l'uso della parola... Mac : HARM!!! Harm: ti ringrazio signore, parla ancora! ( guardando verso l'alto, poi continuando ) Mio piccolo marines allora cosa ne pensi di divedere la vita con questo pasticcione di pilota? Non sarà semplice lo sappiamo entrambi, riesco a combinare guai in qualsiasi occasione e anche ora credo di non farlo in modo giusto! so solo che Voglio sposarti e amarti per tutta la mia esistenza e oltre ! Sarah : ( stupita da quella franchezza, e intenerita per la dolcezza in cui gli aveva aperto il suo cuore ) fai bene a ringraziare il signore per avermi fatto ritrovare la parola, altrimenti non avresti potuto conoscere la risposta alla tua domanda. Approposito, potresti ripeterla ancora? Harm : ( credi che non avro il coraggio, mai sfidare Harmon Rebb Jr. ) Sarah Mackenzie vuoi sposarmi? Mac : Si, lo voglio. Harm le infilò l'anello e le spiegò che era stato di sua nonna e di sua madre,Sarah lo trovava splendido. Si riamarono anche lì in quella grotta, e sereni ritornarono verso casa. Mac : Amore vado a lavarmi e poi aiuto la nonna con la cena, tra un po' arriverà tua madre. Harm : ok, piccola ma se ti aiutassi? Mac : ( dalla doccia ) con la cena? Harm : No a lavarti. Harm non ottenne risposta, dopo un po' Mac usci dal bagno, si vesti accuratamente e scese ad aiutare la nonna. Era ormai tutto pronto quando Harm le raggiunse. Sentirono un claxon erano Trish e Frank. Usciti, Harm da prima strinse la madre e poi dopo aver salutato Frank lo aiutò a portare le borse in camera. Trish si intratenne con nonna Sarah, poi rivolse lo sguardo a Mac. T : Colonello che piacere vederla! M : Anche per me sig.ra N.S.: Allora tutti dentro la cena è pronta! Avevano cenato allegramente Harm e Mac riuscivano, con i loro racconti, a calamitare l'attenzione su qualsiasi cosa, si scontravano, ridevano, si prendevano in giro ma alla fine si intendevano sempre alla perfezione. Tutti diedero una mano a sistemare e poi si sedettero in veranda a consumare una bevanda fresca. Mac : Sig.ra potrebbe passarmi un tovagliolino perfavore? T : Certo mia cara, ma scusa non sarebbe più comodo chiamarmi Trish o Mamma, naturalmente se a te va bene? Mac e Harm si osservarono interdetti, poi rivolsero entrambi lo sguardo a nonna Sarah. N.S.: io non ho detto nulla! E poi cosa avrei dovuto dire visto che non me ne avete parlato? T : heiii, non ne ero certa fino a qualche secondo fama ma, comunque, vi siete visti insieme? Non si può non dedurre che vi amate. Mac : sig......Trish, ha detto che non ne era sicura, cosa le ha fatto aquisire la certezza che io e suo figlio stessimo insieme? T : Sarah, ( guardando l'anello ) l'ho dato a mio figlio con il compito di donarlo solo al suo Vero Unico Grande Amore! E poi io l'ho sempre detto a quel testone che tu eri quella giusta per lui! Harm: Si, Tesoro l'ha sempre detto! Sai quante lavate di capo mi ha fatto?! Comunque, più che astuti avvocati sembriamo due bambini che volevano nascondere una marachella. Mamma ( rivolto a Trish ) solo oggi ho chiesto a Sarah di sposarmi e per mia fortuna ha accettato. Ora tutti a letto aveva detto la Nonna, domani abbiamo un discorso molto serio d'affrontare. Appena chiusa la porta della camera Harm si avvicinò a Sarah di spalle, iniziò a baciarle il collo lasciato scoperto dal vestito e, abbassata la lampo, le accarezzava la schiena con le dita e piccoli baci. Mac : non ne hai avuto abbastanza per oggi capitano? ( sospirando e voltandosi verso di lui ) Harm : di lei non mi basta mai nulla colonnello ( abbassando le spalline del vestito e facendolo scivolare fino al pavimento ) Mac : meglio così, perchè io non sono facile da accontentare! ( con gli occhi nei suoi e con un sorriso ammiccante ) Harm : sei magnifica Sarah, (sospirando ) i miei sogni non ti rendevano giustizia! Mac : ero entrata nei tuoi sogni? Harm : io vivo di sogni che ti riguardano piccola. Sai mi è capitato spesso di sogniarti anche ad occhi aperti e in qualche caso, mentre ero con altre, preso com'ero dalla tua immagine le ho chiamate Sarah. Mac : stai scherzando vero? ( era sbalordita ma capì dal suo sguardo che le stava dicendo la verità ), lasciamo stare, perchè non mi mostri cosa facevi nei tuoi sogni? Harm : Ti Amavo Sarah, nei modi più dolci e completi con cui si possa esprimere questo sentimento. Mac : Amami Harm!! Dopo poco anche Harm era solo in intimo, le loro mani si sfioravano e accarezzavano l'altro come se si trattasse della cosa più preziosa che esistesse nell'universo, arrivarono sul letto e si spogliarono lentamente senza perdersi un millimetro della pelle dell'altro. Harm era su Sarah e dopo essersi dedicato al collo scese sul suo seno, lo sfiorava con le dita e con le labbra tutto in ua maniera reverenziale, arrivato all'inguine la baciò dedicandosi a farle provare più piacere possibile, ma Sarah riportato il volto del suo amato al suo fece in modo di capovolgere i ruoli. Ora era lei a dedicarsi con le sue attenzioni allo statuario corpo del pilota, fin quando non decise di sentirlo pienamente in lei. Ad Harm era sembrato d'impazzire sotto la guida di Sarah, era al limite ma la loro sintonia aveva fatto in modo che mac se ne rendesse conto e lo conducesse in lei. Da quel momento i ruoli si scambiaro ripetutamente, ma sempre uno nell'altro, fin quando Harm intensificò le spinte portando entrambi al raggiungimento del puro piacere. Si addormentarono paghi e sereni avvolti solo in un lenzuolo e intrecciati in un unica figura.
  
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