Mi stava venendo addosso,avevo paura,non sapevo che fare,i miei occhi iniziarono a lacrimare,ma non volevo mostrarmi debole davanti un demone.
Volevo essere solamente al sicuro,invece c'era questo..non so come chiamarlo..che vuole uccidermi o cose simili.
Ha chiuso gli occhi,perché li ha chiusi?
E il momento buono per scappare?
Non so che fare,ormai e troppo vicino.
E prima che me ne accorgessi..lo stavo abbracciando(?)
Che diavolo mi succede,perché lo sto abbracciando?
Lui vuole farmi del male e io lo abbraccio,ora sono convinta che ho perso definitivamente la testa.
Però adesso non ho più paura,mi sento bene tra le sue braccia..mi sento bene tra le braccia di un demone?
Sono impazzita!

'perché mi abbracci?'

Non so che cosa rispondere,non lo so neanche io perché l'ho abbracciato.

'mi rispondi?'

Meglio se rispondo prima che i suoi occhi ridiventano rossi.

'non lo so,mi è venuto spontaneo'

'bene,visto che da oggi devo starti attaccato come una zec-

'CHE COSA DEVI FARE?!?!'

'te lo spiego in una maniera più comprensibile per te,io sono la tua parte cattiva,devo condurti sulla strada sbagliata,quindi da oggi in poi devo stare SEMPRE accanto a te,comprendi?'

'si,però ci deve essere anche la mia parte buona,giusto?

Quindi dov'è Niall?'

'non mi interessa di dove sia quel pappamolle'

'non parlargli cosi,lui è più cordiale e simpatico di te'

'Ohh ma davvero? Non me ne fotte un cazzo di quello che pensi tu!'

Lo vedo andare verso la porta e me la sbatte in faccia. Adesso dove sta andando? Questa è casa mia come si permette!

Corro verso la porta,la apro e urlo:

'DOVE CREDI DI ANDARE,QUESTA E' CASA MIA!!'

Scendo velocemente le scale e lo trovo sdraiato sul divano.
Lo guardo con una faccia di disgusto che nessuno aveva mai visto sul mio volto.

'CHE STAI FACENDO?'

'piccola non c'è bisogno di urlare,ci sento benissimo'

'alzati dal mio divano e vattene da casa mia'

'piccola non posso,adesso devo rimanere per sempre con te'

'perché?'

'perché cosi e stato deciso la su' e indica il soffitto con il dito 'e qua giù' punta il dito verso il pavimento.
'grandioso,quindi devo vivere con te? Cosa dirò a mia madre'

'piccola non preoccuparti di questo,tua madre sapeva benissimo che prima o poi sarebbe arrivato questo momento'

'che cosa?? Come?? Posso capire che succede?'

'perché non te lo fai spiegare da tua madre?'

Non ci sto capendo niente,corro in camera mia.
Apro la porta della mia camera e trovo sul letto Niall che mangia dei biscotti.

'ci si rivedere'

'per favore non è il momento adatto..esci dalla mia camera'

'che cosa è successo,con me puoi parlare'

'voglio solo essere lasciata in pace,esci!'

'scusa,se dopo vuoi parlare … io ci sono'

Lo vedo uscire dispiaciuto.
Volevo stare un po’ da sola per capire che cosa stava succedendo,ma non credo che da sola avrei trovato la risposta. Dovevo parlare con mia madre!

JUSTIN'S POV
Vedo scendere dalle scale un ragazzo abbastanza carino,non quanto me,con gli occhi azzurri e i capelli biondi; subito capisco che è Niall.

'ci si rivedere' dico con un ghigno.

'che cosa le hai fatto?'

'niente,le ho detto che da adesso in poi noi avremo fatto parte delle sua vita'

'e poi …'

'e poi…' Niall mi fece quello sguardo da ''su dai continua''

'che sua madre sapeva tutto fin dall'inizio'

'che cosa?? Gli hai detto che …'

'no,questo ancora non glielo detto,lo deve fare la madre…cosi c'è più gusto.'

'sei senza pietà'

'ovvio genio,sono un demone'

'non ti dispiace neanche un poco che quella povera ragazza si senta cosi sola ..specialmente adesso.
Non ha capito niente di quello che è successo.'

'poi capirà tutto'

'sei senza anima…vai di sopra e aiutala,tu hai combinato questo casino'

'ma ti stai sentendo .. Quello è il tuo ruolo,non il mio'

'ti ricordi che quando ci hanno convocato ci hanno detto di proteggerla e aiutarla'

'non stavano dicendo a te?'

'stavano dicendo a entrambi'

'ehh adesso sono fottuto,sono nella merda fino al collo..ci provo'

Mi alzo dal divano per andare di sopra.. Per la prima volta Niall mi aveva convinto a fare qualcosa.
Però non è vero che non mi sentivo in colpa … mi dispiaceva averla fatta soffrire,non so il perché.
Non è una cosa normale per me.
Sono arrivato alla porta,non so se devo bussare o tornare indietro.
La porta si apre all'improvviso e vedo Angel con il volto rigato di lacrime,adesso mi sento ancora peggio,che cazzo mi prende!!
Vedo che si strofina gli occhi per non far vedere che aveva pianto,cosi non dico niente su questo.
Penso che le dia fastidio farsi vedere debole.

'posso entrare?'

Annuisce,cosi entro in camera e chiudo la porta.

'cosa vuoi?' mi dice guardando a terra.

'voglio che ti siedi sul letto e mi guardi negli occhi'

La vedo camminare insicura verso il letto,quando è abbastanza vicina gli prendo la mano e la tiro sul letto; cosi cade tra le mie braccia.
Cerca di alzarsi ma,non so il perchè,non la faccio alzare,le mie braccia erano come paralizzate.

'puoi anche lasciarmi'

'no'

'perché no?'

'non lo so..so solo che non riesco a lasciarti andare'

Vedo le sue guance che diventano rosse,quanto è carina quando arrossisce.
Ma cazzo sto dicendo!!

'perché siete venuti qui,proprio da me'

'devi avere pazienza,fino a domani..tua madre è la persona giusta per spiegare tutto'

'che cosa centra mia madre in tutto questo?'

'non posso dirti niente,capirai tutto quando parlerai con lei. Fidati .'

'fidarmi di un demone?'

'lo so che suona assurdo ma…' non mi lascia neanche finire che mi sconvolge con la sua frase.

'questo suonerà ancora più assurdo… mi fido di te.. Anche se sei un demone,se non ti ho mai visto in vita mia,se non ti ho mai conosciuto e non ti ho mai parlato… e come se..'

Questa volta la interrompo io.

'e come se ci conoscessimo da un vita'

E' una cosa assurda che un essere umano si fida di un demone e viceversa,ma con lei è tutto diverso.
Vedo la porta aprirsi, è Niall che rovina tutto.
E adesso mi accorgo che tengo ancora Angel stretta tra le mie braccia.

'che cosa state facendo?'

'Niente' diciamo all'unisolo e ci stacchiamo.

La vedo arrossire,mi piace quando lo fa.

'e ora di andare a dormire'

'va bene mamma' sento rispondere Angel sarcasticamente,facendomi ridere.

'te,che ti ridi?' la sento dire irritata.

'sei buffa'

'dai,Angel vai a letto,domani hai scuola'

'si,signore..Buona Notte raga- no aspetta… Angeli e demoni hahahaah'

'questo non fa ridere'

'per me si ahhaahha'

'vai a dormire'

'uffa,va bene..sei peggio di mia madre,Notte.'