Epilogo

<< Così,è finita anche l'accademia.>> sospiro Ryan.
<< Non è una tragedia,Sharpay saprà cavarsela.>> disse Kelsi con un sorrisone.
-Lei che,era sempre riusciuta a farmi pensare a come fosse bello vivere la musica,a come è bello sentirsi libera quando canto e quando ballo.Lei che ora è sposata con mio fratello e che non smetterà mai di farlo sorridere.Lei che ora,può suonare per tutta la vita.-
<< Grazie Kel!Comunque,spero proprio di poter arrivare..Arrivare dove ho sempre sperato.>>
<< Mi spiegate che rimpatriata è senza di noi?>> esclamò Chad.
<< Grande fratello Chad!Sei arrivato!>> disse Troy divertito.
<< Si,con alti e bassi ma si>> disse Taylor,che portava in braccio Monique.
E' vero che forse,potrei restare qui,con loro,senza farmi troppi progetti per la testa.
Ma è anche vero che,dopo tutti i sacrifici che dovuto fare,me lo merito.
<< Sharp,ora tu e Troy che avete intenzione di fare?>> chiese Gabriella.
-Poi c'era lei,che ora sta con un ragazza conosciuto per caso.Lei che con i suoi occhi riesce a parlare e dirti molte più cose che con le parole,lei che ti ascolta senza fiatare e ti consiglia come meglio può.Lei che ora può sorridere felice,senza più paura del mondo.Lei che ora può.-
<< Come minimo farvi una famiglioletta!>> disse Taylor.
-Taylor.Lei che aveva sempre qualcosa da ridire.Lei con la battuta sempre pronta e il sorriso stampato il viso.Lei così solare e speciale.Lei che ora ha una figlia che non smetterà mai di amare,come ha fatto con tutti.Lei che,ovunque vada porta un briciolo di allegria.-
<< Non azzardiamo programmi per ora..Stiamo bene anche così >> replicò Troy << Vero?>>
<< Assolutamente.>>
-E lui.Lui che con la sua presenza mi ha sempre dato qualcosa.In ogni momento c'era,senza che io gli dicessi qualcosa lui sapeva tutto.I suoi occhi sono lo specchio della mia anima e di ciò che sento.
Lui che amo incessantemente,lui che non smetterò mai di ringraziare per tutto ciò,che anche con un solo gesto riesce a darmi.Lui che sento di aver vicino SEMPRE.-
-Loro:Ryan e Chad.Loro che ora vivono felici,accompagnati da dolci presenze al loro fianco.Loro che mi hanno sempre aiutato a non sentirmi giù.Loro che,se era necessario,si buttano nel fango per farti ridere.Loro che ora,respirano l'aria più dolce del mondo-

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La vita a New York non è certo quella di Albuquerque.
Il vento nei miei capelli non è lo stesso,il sole tra i grattacieli,lo smog delle macchine,i milioni di turisti..
Non sono a casa mia.
Per arrivare qui,io,Sharpay Evans,ho fatto di tutto.
L'aria nella saletta d'attesa è viziata,l'orologio non smette di tormentarmi.
Forse è facile porsi la domanda "Ma dove cavolo ti trovi?"
Ebbene,sono nell'attesa del mio produttore che è davvero molto lento a comunicarmi un certo genere di notizie.
Dopo i quattro anni all'Accademia,Sharpay è cresciuta artisticamente e moralmente.
E' diventata zia da poco,infatti la foto di Monique è sempre con lei.
Non mi sarei mai aspettata di vederla qui,a New York,è vero,ne ha fatta tanta di strada.
Da quando,al terzo anno,Ilse è ritornata in Bulgaria,tutto è cambiato,ed io l'ho rimpianta fin dal primo momento.
Ho fatto molti stage e provini,quando poi all'ultimo anno,ad uno spettacolo il signor Minders ha deciso di produrmi.
E' stato il giorno più bello della mia vita,io e Troy (che è un attuale cantante-ballerino in vari musical) siamo venuti a vivere
qui,a New York,e siamo qui da due anni.
Abbiamo ventiquattro anni,eppure ci sentiamo così vivi e tutto sembra sorriderci.
Non mi sarei mai immaginata un fine così lieto per la mia storia,ed ora tutto dipende da quelle parole..
<< Sharpay! >>
Ecco è lui,mi sento male.
<< Ce l'hai fatta,siamo pronti ad incidere l'album ed il tuo primo videoclip>>
E' vero che forse,potevo fare la stessa carriera di Troy,ma stavo per diventare una stella.Una stella.
E' questo è stato il mio cammino,il cammino di una stella.

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Le luci sono forti,l'aria è calda,e le urla sono troppe.
Ho un trucco molto leggero,non mi piace abbondare.
Il vestito è violetto,un colore che ho sempre odiato,ma che ho imparato ad amare grazie ad un fiore che,con il suo profumo riesce a farmi rivivere momento che mi sembra di non poter più raggiungere.
I capelli sono sciolti e ho un pò spuntati e alla fine sono tutti boccoli,come piacciono a me.
Sento dei passi dietro la porta del camerino,la tensione comincia a salire e ad impadronirsi di me.
La stanza diventa sempre più piccola,l'aria che viene a mancare sempre di più.
Poi un sorso d'acqua e sembra tutto normale.
<< Sharp,sei pronta?Tra 10 minuti vai! >>
<< Ehm..S..Si Charlotte!>>
<< Bene..Sai il viola ti dona!>>
Mi fece l'occhiolino e andò via.
Feci un grande respiro,cercando di riportare alla mente momenti sereni che mi facessero traquillizzare.
Poi dei passi veloci che si dirigevano verso il mio camerino "Oh no e chi è?"
<< Sharpay!!>>
No,no!!Era lui!Ci era riuscito.Mi alzai dalla sedia e gli sorrisi.
<< Credevi che non sarei venuto?Davvero per nulla al mondo.>>
<< Non ci speravo..>>
Poi ci avvicinammo e ci baciammo dolcemente.I suoi occhi mi parlavano di una storia senza fine,di un successo che sarebbe cessato solo quando avrei detto basta.
<< Shapray,vai,spacca tutto..Comunque vada,SEMPRE,sono con te.>>
Il cuore batteva forte.
<< Devi andare!Sharpay vai!>>
Scappai,poi mi girai per salutarlo con lo sguardo,e lui sorridendo mi disse:
<< Sempre.>>
Poi la musica parte e qui la mia avventura ha inizio.
Il mio cammino,quel cammino che mi ha portato qui.
Il mio cammino:Sharpay Evans,cammino di una stella.

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Nota di WalkingDisaster________________________
La ficcy è finita.Spero vi sia piaciuto.Grazie a tutti coloro che mi hanno seguita!
I ringraziamenti a:
Dennitsa,la mia insegnante di danza,che mi ha dato lo spunto per il personaggio di Ilse,
tutte le canzoni che mi hanno aiutata a scrivere la ficcy,
le frasi di Martina,il carisma di Francesca e la pazienza di Caterina,che leggeva sempre i capitoli.
Grazie a tutte voi,siete uniche!!!
Baci,Walking**