Trailer: http://youtu.be/U0zNdpzSBxg

Prologo.

Mi sentii cadere,

mancare la terra sotto i piedi, ormai non vedevo niente.

Respiravo a fatica.

Successe tutto così in fretta, che non ebbi neanche il tempo di rendermi conto di quello che fosse successo.

Non capivo niente, avevo un forte dolore alla testa.

C'era solo acqua...

acqua e poi... buio.

Ma forse è meglio cominciare dall'inizio..

#flashback#

Angel Pov.

«OOOUCH!» urlò Ally infastidita.

«Svegliati!» urlai dandogli una cuscinata

«Ora mi alzo» rispose lei mugugnando.

«Svegliati!» *cuscinata*

 «Ora mi alzo»

«Svegliati» *cuscinata*

«Ora mi alzo»

«SVEGLIATI!» urlai dandogli una cuscinata più forte delle altre.

«ORA MI ALZO»  disse lei alzandosi.

«MUOVI IL CULO O FAREMO TARDI!» dissi alludendo alla partenza «Oggi è il grande giorno»

«E' OGGI?!» disse Ally sgranando gli occhi.

«GIA' ORA MUOVI QUEL CULO ALLY!» dissi urlando mentre lei si fiondava in bagno.

A quel punto mi immersi nei miei pensieri fissando il vuoto: mi sembrava incredibile che quel giorno fosse arrivato, mi sembrava che fosse ieri quando i nostri genitori ci avevano regalato quei biglietti e comunicato la nostra partenza.

Saremmo dovute partire per Londra e vedere il concerto di Justin Bieber, e già che c'eravamo, potevamo andare a vedere anche il negozio dei miei idoli, i One Direction.

Era incredibile quanto l'avessi sognato e ora che mi si presenta davanti, non ci credo ancora!

Allyson pov.

Entri in bagno quasi correndo, e mi fermai a guardarmi allo specchio: ero sempre la solita, capelli lunghi, biondissimi, occhi nocciola, troppo alta. Eppure sentivo come se qualcosa in me fosse cambiato.

Sapevo che quel viaggio che stavamo per fare non sarebbe stato un semplice viaggio, ma sarebbe stato stupendo, speciale.

Mi feci una doccia veloce, mi vestii e mi truccai appena. Uscita dalla porta sentivo l’adrenalina corrermi nelle vene: non riuscivo a credere che da lì a due giorni avrei incontrato il mio idolo, Justin.

Entrando in camera vidi Angel immersa nei suoi pensieri, guardai l’orologio e per poco non mi venne un infarto:

«Angel è tardissimo! Dobbiamo uscire ora di casa o perderemo l’aereo!»

Lei sembrò quasi risvegliarsi: «SBRIGHIAMOCI!»

Ci precipitammo fuori e in un attimo ci ritrovammo a correre con in mezzo all’aeroporto  con i passanti che ci guardavano troppo male.

Per fortuna riuscimmo a salire in tempo sull’aereo che decollò in perfetto orario.

Guardando fuori dal finestrino riuscivo a vedere le nuvole, che da quella prospettiva sembravano zucchero filato. Guardai anche in basso e vidi la nostra città, New York, diventare sempre più piccola sotto di noi.

Mi voltai a guardare la mia migliore amica Angel, capelli castani, occhi chiari di un colore tra il grigio e l’azzurro, in poche parole stupendi.

Ne avevamo passate tante insieme, ci conoscevamo da quando eravamo piccolissime, al solo pensiero di perderla mi si spezzava il cuore, eppure sapevo che questo non sarebbe mai successo, lei era la mia metà.

Dopodichè mi addormentai.

«Cazzo, Ally svegliati» urlò Angel terrorizzata.

«Che succede?» risposi preoccupata

«Stiamo precipitando.»

A quel punto ero troppo terrorizzata per rispondere. Fissai il vuoto davanti a me e ascoltai le urla degli altri passeggeri.

E poi accadde.

Mi sentii letteralmente mancare l’aria nei polmoni, sentii la sensazione di vuoto nello stomaco, come sulla discesa delle montagne russe, solo che questo non era un gioco, era la realtà, stavamo davvero precipitando verso la nostra fine.

Tenni stretta la mano di Angel, e cominciai a sperare in un miracolo.

Poi un tonfo.

L’acqua.

E il nulla.

#fine flashback#

Venni svegliata dal rumore delle onde.

Cosa alquanto strana visto che ero sicura di essere morta. 

Spazio autoreeee

Ciao a tutti :D 

Questo è solo il prologo e speriamo che vi piaccia!

Contiamo su un vostro parere!

Cercheremo di aggiornare as soon as possible!

Se vi va di seguirci su twitter per sapere quando aggiorniamo siamo: @beljevex94 & @ciaotomlinswag !

Baci, Baci.

Fede&Lola.