Quinto taglio,sesto taglio,il sangue gocciolava dalle mie braccia.
Mi asciugai il sangue e tornai di la da mio fratello.
Io sono Alexia,ho 16 anni e la mia vita è uno schifo,vivo sola con mio fratello Louis e i suoi amici,i miei genitori sono morti quando io avevo 6 anni,abito a Londra,forse è l'unica cosa che mi piace della mia vita.
Voi vi starete chiedendo perchè io mi faccia del male...per colpa del mio ragazzo,lui vuole stare con me solo per una cosa,ma io voglio stare alla larga da lui,ma se lo lasciassi lui mi farebbe del male.
"Due mesi prima"
L:Dormigliona alzati,devi andare a scuola
Io:non ho voglia
L:dai alzati oggi pomeriggio ci sarà una sorpresa per te
Io:Va bene
Mi alzai dal letto a moda di zombie,mi diressi verso il bagno,mi misi sotto la doccia,uscì,andai in camera mia presi le prime cose da mettermi e scesi giù in cucina
H:Buongiorno
Io:Buongiorno
LI:preparati per il pomeriggio
N:ma oggi è il compleanno di qualcuno?!?
Io:ma certo oggi è il mio compleanno,che scema melo sono scordato
Tutti:Auguriii 
Loro erano i miei migliori amici Harry il pervertito riccio,Liam il tenero che ha paura dei cucchiai,Zayn il figo fissato con gli specchi,Niall l'irlandese fissato con il cibo e poi c'è mio fratello 
Uscì immediatamente da casa,arrivaì molto in fretta davanti scuola,mi misi sul mio solito muretto ed aspettai che la campanella suonasse.
Io non avevo amici a scuola,per tutti ero l'orfanella sfigata.
Ecco l'ultima persona che oggi volevo vedere,il mio ragazzo Lucas
Lu:Heii,oggi per il tuo compleanno direi di tagliare
Io:non non voglio
Lu:fai quello che ti ho detto
Mi prese il braccio e mi trascinò fuori da scuola,mi fece salire in macchina e partimmo
Io:dove stiamo andando
Lu:è una sorpresa
Odiavo quando faceva quei sorrisini maliziosi.
Io:odio le sorprese dove siamo
Lu:scendi
Scesi dalla macchina e mi trovai in campagna,isolata da tutti,avevo abbastanza paura,mi trascino in una casetta,presa dalla paura gli tirai uno schiaffo
Lu:come ti sei permessa orfanella
Iniziai a correre,per dove non lo so ma l'importante che scappavo da lui,che magnifico compleanno pensai,arrivai fino alla fine della strada che era bloccata da un fiume,non potendo più fare niente mi rassegnai e mi fermai.
Lui intanto si avvicinava sempre di più finche non mi spinse giù e io caddi nel vuoto.
Tutta la mia vita mi passo davanti,pensai che forse avrei fatto la fine dei miei genitori.