Ero all' aeroporto. Il mio aereo sarebbe partito tra mezz’ora ero felice e triste.
Ero già dentro l’aereo seduta al mio posto comodamente con il telefono ancora acceso.
Non sapevo come stavo ero triste, avrei lasciato Boston e non avevo idea di quando sarei potuta tornarci ma d’altronde io vivevo a Londra. Durante quei mesi molte cose erano successe mi ero fidanzata con Josh… Il mio ragazzo, suonava strano dirlo. Mi aveva accompagnato fino al aeroporto dopo avermi salutato e augurato buona partenza era tornato a casa.
Ero andata a Boston solo per studiare sei mesi e dopo sarei tornata a casa era questo il patto.
Per gli Stati Uniti ero già maggiorenne…
Josh non poteva venire. Mi scese una lacrima che velocemente asciugai con la manica della felpa. Erano stati sei mesi fantastici, ma ora dovevo tornare a casa..
Mi mancava molto casa mia, ma mi sarebbe mancata anche Boston. Avevo vissuto sei fantastici mesi ma come tutto anche esso stava per finire.
Sapevo che dovevo tornare io senza di lui non ce la facevo ad andare avanti.
Senza mio fratello ero persa, era soprattutto lui la causa del mio ritorno a Londra.
Io e Louis avremmo vissuto in case vicine anche se non nella stessa ma io personalmente gliel’ avevo chiesto… Lui viveva con i suoi amici e mi sarei sentita di troppo fra di loro.
Guardai il mio cellulare per sapere che ore fossero e vidi la foto impostata come schermata di blocco.
Me e Louis, ogni volta che la vedevo mi veniva da sorridere… era più forte di me.
Il telefono iniziò a squillare… era Louis.
- Louis! – risposi al telefono felice di sentire la sua voce
- Sorellina mia! Come stai? – sentivo la sua voce colma di felicità
 - Bene bene grazie.
 - Stai piangendo? – mi chiese sospettoso
 - No, no tranquillo è tutto ok – dissi cercando di essere il più convincente possibile
 - Non farmi preoccupare d’accordo?
 - Stai tranquillo… non ti devi preoccupare per me.
 - Invece si sono tuo fratello e non voglio che tu sia triste… - mi disse.
 - Non sono triste… anzi sono felice di tornare così ti posso rivedere mi manchi un sacco fratello!
 - Anche tu sorellina non sai da quanto tempo continuo a stressare i ragazzi del tuo arrivo… Allora quando arrivi esattamente? – chiese
- Devo prendere l’aereo tra un ora ed imbarcano tra dieci minuti quindi cinque sei ore e arriverò all’ aeroporto poi prenderò il taxi e andrò a casa e quando avrò sistemato ci vediamo vero?
- Ovvio sorellina mia! Mi manchi un sacco!
Era molto tenero… ero proprio fortunata ad avere un fratello come lui…
- Anche tu – gli risposi meccanicamente
Dietro la sua voce ne sentì una famigliare che non riuscì a distinguere.
- Chi è ? – chiese qualcuno a Louis
- Mia sorella – gli rispose schietto
- Ma tua sorella Alessandra? – domandò
- Si lei… chi se no!
- Fammi parlare con lei! – disse. Si sentiva qualcuno correre e continuavo a non capire chi fosse.
- Non ora Haz! – gli urlò mio fratello spazientito
Ma certo! Harry! E chi se no?!
- Come no! Dammi quel telefono! – gli urlò Harry. Sentì un fracasso… era caduto qualcosa ci scommettevo.
- Scordatelo!
Non si capiva più niente questa era una delle loro stupide lotte che facevano… ah si mi mancavano proprio le loro stupidaggini…
Non so come Harry riuscì a strappargli il telefono dalle mani perché sentì la sua voce al telefono…
- Ale!
- Ei Haz
Si sentì un tonfo… iniziai a ridere.
Il solito.
- ei scusa Ale ma qui Hazza rompe le palle… ci vediamo dopo ok?
- EHI! Io non rompo le palle! – urlò Hazza di rimando
- Ok va bene… ciao Lou ci sentiamo appena arrivo.
Attaccai il telefono. Mi veniva ancora da ridere…
Harry, oltre a mio fratello, mi mancava anche lui. Mi ero presa una bella cotta l’anno scorso durante l’estate ma con la mia partenza per l’inizio della scuola mi era passata. Ora ero innamorata solo di Josh e sapevo che nessuno avrebbe potuto rovinare la nostra relazione neanche la distanza.
Credevo molto in noi.
La voce dell’altoparlante mi riportò alla realtà e capì che l’aereo stava per partire diedi un’ultima occhiata al finestrino e vidi Boston e con essa i sei mesi trascorsi in quella meravigliosa città.
Misi gli auricolari all’orecchie e mi misi comoda stavo per tornare a casa, stavo per riabbracciare mio fratello… iniziai a lasciarmi trasportare dalla musica e dai pensieri.
Dopo non molto mi addormentai nelle sue dolci note facendo sogni tranquilli.
 







 

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Spazio Autrice
Salve a tutti ragazzi!
Allora cosa ne pensate di questa nuova FF?
Commentate e fatemi sapere cosa ne pensate ci tengo al vostro parere :)
Ora vado ciao ragazzi <3