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Autore: giove82    19/10/2013    7 recensioni
"Se fossi un maschio potremmo stare insieme, ma sono soltanto una ragazza"
AU dove Brittany e Santana frequentano un collegio religioso e sono costrette a vivere il loro amore in gran segreto. Principalmente Brittana ma con qualche accenno Faberry che non guasta mai; Quinntana frienship
Genere: Angst, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Brittany Pierce, Quinn Fabray, Rachel Berry, Santana Lopez, Un po' tutti | Coppie: Brittany/Santana, Quinn/Rachel
Note: AU | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Sbuffo e chiudo il libro di matematica posto sulla scrivania

"Dio, non ce la faccio più..." sussurro mentre inizio a girare sulla sedia girevole come un’idiota cercando di rilassarmi un po'

Oggi ho studiato per ben tre ore di fila, o meglio un’ora se leviamo tutte le pause e i momenti in cui mi sono fermata a fissare il muro di fronte a me; devo ritenermi soddisfatta visto che il mio record personale è di circa mezz'ora ogni due giorni

Mi alzo dalla sedia e mi stiracchio prima di guardare la sveglia posta sul mio comodino, le lancette segnano le 19:30 e ciò vuol dire che tra un po’ ci sarà la cena; mi abbottono per bene la camicetta e mi stiro la gonna con le mani prima di decide di uscire per andare fuori a prendere una boccata d'aria

Le mie coinquiline mi hanno abbandonata in camera dicendo che le distraevo dai loro studi, che poi da quando in qua fare critiche costruttive su quanto sia inutile studiare le funzioni è considerato disturbare ?

In ogni caso Quinn mi ha segretata qui dentro mentre lei, con la scusa di farsi aiutare dalla nana a storia, si trova in biblioteca con Rachel; spero solo che la mia amica non abbia allungato troppo le mani e che abbia fatto la brava

Esco dalla stanza e, dopo aver richiuso la porta dietro di me, vedo Brittany alla fine del corridoio girata di spalle; cammina lentamente e la sento sbadigliare, probabilmente si è appena alzata e un senso di nostalgia mi assale; mi manca vederla appena sveglia con ancora gli occhi socchiusi e i capelli tutti arruffati, ma mi manca ancora di più vederla svegliarsi tra le mie braccia e sentirla sussurrare al mio orecchio che aveva avuto un meraviglioso risveglio perché la prima cosa che aveva visto ero io

Senza fare rumore mi avvicino a lei e con un sorriso malizioso la prendo per i fianchi "indovina chi sono" le dici mentre la stringo per la vita facendo scontrare il mio petto con la sua schiena

Brittany sobbalza spaventata ma appena riconosce la mia voce si abbandona completamente all'abbraccio e posa la testa sulla mia spalla

Pian piano si verso di me e la sento mormorare "la mia ragazza ?"

Io sorrido per il modo dolce in cui ha pronunciato quelle parole e sto per avvicinarmi di più a lei ma improvvisamente si allontana liberandosi dalla mia presa; si guarda intorno un po' preoccupata e solo adesso mi accorgo di quanto sono stata stupida ad espormi così senza prima controllare che in giro non ci fosse nessuno

Il suo sguardo si posa di nuovo su di me per poi afferrarmi per il colletto della camicia e trascinarmi fino alla porta della sua stanza

"veni ?" mi chiede soffiando sulle mie labbra prima di entrare dentro

La stanza è completamente al buio tranne che per la poca luce rossa proveniente dal display della sua sveglia che mi è così familiare

Mi spinge sul suo letto con dolcezza e io mi lascio cadere portandomi dietro Brittany che scoppia a ridere come una bambina dopo che siamo rimbalzate entrambe sul materasso

Dio, quanto mi era mancata la sua risata

Cerco il suo volto nel buio e con le dita ne traccio i contorni come se volessi imprimerli a fuoco nella mia mente, con l'indice le sfioro le labbra e sento la curva del suo sorriso farsi più grande; lei si mette comoda sopra di me e poggia la fronte contro la mia prima di accarezzarmi pigramente i capelli

Sembra strano ma l'unica cosa che voglio fare in questo momento è stare qui sdraiata ad accarezzare ogni minima parte del suo viso come se avessi paura che dal nostro ultimo inocntro i suoi zigomi o le sue labbra fossero cambiati, non i suoi occhi però, di quelli ne sono sicura perché diventano ogni giorno più belli

Non la vedo nel buoi ma sento comunque il suo sguardo bruciare sulla mia pelle e so che ha quel suo solito sorriso innamorato che dedica solo a me perché è lo stesso che ho io ogni volta che la guardo

"San ?" mi chiama sussurrando il mio nome come per risvegliarmi e il suo respiro caldo che si infrange sul mio volto mi fa venire i brividi; senza pensarci due volte alzo di poco la testa così da incontra le sue labbra in bacio appena accennato

Il suo sapore è così buono che mi manda subito in estasi, con calma dischiuso leggermente le labbra lasciando che la lingua calda e bagnata di Brittany si scontri con la mia

Il fuoco nel mio basso ventre si estende sempre di più e improvvisamente inizio ad avere fin troppo caldo; la sento gemere nella mia bocca quando faccio scivolare una mano sotto la sua camicetta graffiandole leggermente la schiena e questo non fa altro che aumentare la mia eccitazione

Si stacca dal bacio e strofina il naso contro il mio prima di tirarmi giù la lampo della gonna, alzo di poco il bacino facendolo scontrare con il suo e mi sfila quel pezzo di stoffa che è decisamente di troppo

Prendo il primo bottone della sua camicia fra le dita e lo strofino fra l'indice e il pollice prima di sbottonarlo mentre lei inizia a mordicchiarmi il labbro inferiore sapendo quanto questo gesto mi faccia impazzire di piacere

Ho baciato altre persone prima di lei, solo maschi però, e nessuno di loro è mai stato in grado di accendermi come riesce a fare Brittany solo con un leggero tocco; una sua carezza vale più di mille baci dati a tutti i ragazzi di questo mondo

La aiuto a levarsi la camicetta che poi appallottolo e getto in un angolo buio della stanza prima di avventarmi sul suo collo candido e iniziare a baciarlo e a succhiarlo

Brittany inarca la schiena e divarica di più le gambe iniziando a strusciare la sua intimità sulla mia coscia scoperta, sento che è già completamente bagnata ma la cosa non mi sorprende perché lo sono anche io; mi lascio sfuggire un sospiro prima di morderle la clavicola e lasciare sul suo corpo il segno del mio passaggio

Lei si alza di scatto e inizia a slacciarsi il reggiseno intanto che io cerco in tutti i modi di liberarmi del resto di questa maledetta uniforme, poi si ristende di nuovo su di me e sento il suo corpo caldo poggiarsi sopra il mio; avvicina le sue labbra al mio orecchio e, dopo aver inspirato fra i miei capelli mi sussurra "voglio fare l'amore con te"

Io sorrido e a malapena riesco a trattenere una piccola risata "non me ne ero accorta" le rispondo con fare innocente

"che simpatica che sei" dice in modo ironico prima di baciarmi la guancia con dolcezza

Il bello di stare con lei è che, dopo tanto tempo, siamo riuscite a raggiungere una sintonia perfetta; possiamo ridere e scherzare senza che il magico momento che c'è tra di noi si spezzi, possiamo essere maliziose o aggressive ma non per questo meno dolci; riusciamo ad assaporare il sesso in tutte le sue mille sfaccettature e ogni volta è come se fosse un’esperienza nuova

All'inizio fra di noi c'è stato un po’ di imbarazzo, anche perché era la prima volta per entrambe e nessuna della due sapeva dove mettere le mani, ma col tempo siamo riuscite ad essere più a nostro agio ed a un certo punto della relazione essere nude l'una di fronte all'altra, senza nessuna maschera o nessun muro dove poterci nascondere, non ci metteva più così a disagio; ci sentivamo finalmente complete ed è allora che ho iniziatoa sentirmi finalemnte viva

Sappiamo entrambe quale sono i punti deboli l'una dell'altra, cosa ci piace e cosa no e questo ci rende più sicure delle nostre azioni; so cosa devo fare per provocare un orgasmo a Brittany e lei sa che odio aspettare troppo tempo prima di sentirla dentro di me

Forse è questa la differenza fra tutte le nostre precedenti relazioni con i maschi: a loro bastava una carezza sul viso per eccitarsi e un semplice bacio per farli venire, non gli importava di come noi ci sentivamo l'importante era che loro fossero soddisfatti; nessuno con me si è mai impegnato a farmi provare piacere, solo Brittany durante i nostri momenti di intimità si fermava per osservare la mia reazione ad ogni suo più piccolo movimento, mi guardava negli occhi e non aveva paura di chiedere se stava andando troppo in fretta o se stava facendo qualcosa che non mi piaceva

Mi trattava con amore e gentilezza come se fossi un'oggetto prezioso e anche ora, mentre geme senza ritegno sulla mia spalla e sussurra parole poco caste, sento tutto l'amore che prova nei miei confronti

Non riesco veramente a capire come la gente possa considerare tutti questi sentimenti sbagliati, lei è la cosa migliore che mi sia successa come può essere definita un errore ?

Si accascia completamente sul mio corpo esausta mentre io cerco di riprendere fiato

I suoi capelli lunghi e sciolti mi si appiccicano sul collo ma la cosa non mi infastidisce per niente anzi, è quasi piacevole; il mio cuore batte all'impazzata e non so se è per lo sforzo fisico appena fatto o se è Brittany che mi fa questo effetto

L'enorme sorriso da ebete che ho sul volto mi suggerisce la seconda opzione

Lei si rigira nel mio abbraccio, poggia la testa sul mio petto e con la punta del naso mi sfiora il collo in un modo così dolce e delicato che solo lei sa fare

"Dio, mi sei mancata" bisbiglia prima di stringersi più a me iniziando ad accarezzandomi il fianco con le sue dita lunghe e affusolate

"anche tu Britt" le rispondo prima di lasciarle un leggero bacia fra i capelli "quando ho scoperto che avevi cambiato stanza ho avuto paura" dico con voce assonnata cercando di sopprimere uno sbadiglio

"di cosa ?"

"non lo so, forse di perderti..." sussurro quasi vergognandomi di quest’affermazione così infantile

"perdermi ?" alza di scatto la testa e, nonostante l'oscurità, so che mi sta guardando "piccola...tu non mi perderai mai" afferma posandomi una mano sulla guancia prima di lasciarmi un leggero bacio sulle labbra ormai rosse e gonfie

"mai ?! È forse una minaccia ?" chiedo con un sopracciglio alzato

Lei sbuffa sciogliendosi dall'abbraccio e girandosi dall'altra parte "sei sempre così o solo io ho la fortuna di vedere questo tuo lato romantico ?" 

Mi tocco le labbra con l'indice e faccio finta di pensarci su "mmm solo tu !" affermo girandomi verso di lei e abbracciandola da dietro

"che fortuna..." borbotta facendo finta di essersi offesa

Si comporta sempre così quando vuole essere coccolata, non sa però che sono più che felice di farlo perché è una delle poche cose che mi riesce bene

La stringo di più a me e con il viso mi tuffo in quel mare di capelli biondi che sono sempre così profumati; questa è un'altra differenza tra lei e i miei precedenti ragazzi: loro non avevano i capelli lunghi e morbidi come quelli di Brittany, non potevo far passare le mie dita attorno alle loro ciocche e pettinarli o giocarci a mio piacimento perché erano sempre corti e il più delle volte ispidi; mi fa impazzire affondare il viso in quei boccoli e respirare il suo odore sempre cosi buono e dolce

Persino avere i suoi capelli che mi solleticano il collo ogni volta che ci baciano è una cosa che adoro; aveva ragione Quinn a dire di preferire i capelli lunghi a quelli corti

Potrei stare ore ad elencare tutti i minimi dettagli che adoro di Brittany, come le sue lentiggini appena accennate che diventano più visibili sotto la luce del sole, le labbra sottili e rosee che si incurvano sempre in un sorriso dolce, il modo buffo in cui tira fuori la lingua quando è concentrata ed infine i suoi occhi che sembrano nascondere il paradiso per quanto sono blu e profondi; conosco tutti questi piccoli dettagli di lei ma ogni volta che la osservo ne scopro sempre di nuovi e passeri una vita intera a guardala solo per imprimere nella mia mente ogni sua caratteristica e ogni suo più piccolo modo di fare

In realtà farei molto di più che guardarla se avessi la fortuna di passare il resto della mia vita insieme a Brittany: la farei ridere ogni girono perché ha la risata più bella che abbia mai sentito; mi metterei seduta davanti a lei in silenzio e ascolterei tutti i suoi problemi; sarei perfino disposta a svegliarmi presto la mattina per vedere l'alba insieme, anche se non degnerei il sole nemmeno di uno sguardo perché sarei troppo impegnata ad osservare il suo splendido sorriso che è molto più luminoso del sole stesso; sarei una persona migliore perché già il semplice fatto di stare al suo fianco mi fa venire voglia di essere migliore

Semplicemente l'amerei con tutta me stessa perché non riuscirei a fare altro

"Brittany ?"

Lei mugugna qualcosa di incomprensibile per poi girasi verso di me

"questa notte io e Quinn andiamo nel bosco per vederci con Puck e Sam" sussurro prima di accarezzare il suo naso con il mio

Brittany risponde qualcosa ma la sua voce è impastata dal sonno e non riesco a capirla

"cosa ?"

"ho detto non ti ubriacare !"

Io sbuffo e faccio l'offesa "non sono un'ubriacona come pensi te"

"mmmh sta di fatto che ogni notte che passi fuori torni in camera ubriaca e barcollante"

"non è vero !"

"oh si invece ! Quinn e Puck hanno una cattiva influenza su di te" dice cercando di sopprimere una risata

In fondo non ha tutti i toriti; Quinn, con tutti quegli abbracci e parlare di sentimenti, mi sta trasformando in un cucciolo di gatto che fa le fusa a comando; per quanto riguarda Puck, per lui ogni scusa è buona per fare casino e dopotutto non siano poi così diversi; i nostri genitori si conoscono da tanto tempo e fin da piccoli avevamo una certa propensione per combinare macelli

Un bel giorno ho avuto la brillante idea di farli conoscere, visto che siamo stati mandati tutti e tre in questa scuola, e da allora non facciamo altro che finire nei guai, se non fosse per loro di sicuro la mia media scolastica sarebbe almeno decente

"se non vuoi che stia da sola con loro perché non vieni anche tu ?" di solito solo io Quinn e Sugar sgattaioliamo via durante la notte per andare nel boschetto qui vicino ma spesso e volentieri si sono unite a noi anche Tina e Mercedes; perfino Rachel è stata testimone dei nostri festini notturni a base di alcol e battute squallide da parte di Sam, ma da quando si è persa fra gli alberi con addosso solo la biancheria intima e in mano una bottiglia di birra mezza vuota, ha deciso che sarebbe stato meglio per lei rimanere in camera; solo Brittany non è mai venuta con noi, l'ho invitata diverse volte ma lei ha sempre rifiuto dicendo che non le piacevano questo genere di cose definendosi una ragazza solo casa e chiesa

D’altronde lei è stata educata da genitori estremamente credenti ed è normale che crescendo abbia mantenuto i loro principi, al contrario di me e Quinn che non ci facciamo molti problemi a trasgredire alle regole: siamo un po’ le pecore nere delle nostre rispettive famiglie

Sospira sulla mia pelle e mille brividi mi avvolgono "sai che non sono un’animale da festa come te e poi se dovessi venire anch'io tu sicuramente non riusciresti a resistere al mio fascino e finiresti per fare qualcosa di stupido come baciarmi o toccarmi il sedere davanti a tutti" afferma con una risata

"pff ! Come sei modesta; riuscirei a resisterti anche sotto l'ebrezza dell'alcol" affermo con orgoglio

"ah si ?" chiede prima di sciogliersi dal mio abbraccio e accendere la bajour posta sul suo comodino

La luce della lampada illumina parte della stanza colorando le pareti bianche di un tenue arancione; in questo modo riesco a vedere Brittany in tutta la sua bellezza e noto sul viso un sorriso tra il malizioso e l'arrogante

Si avvicina di nuovo a me e sale sopra il mio bacino mentre poggia i palmi delle mani sul mio petto; lentamente inizia a dondolarsi e io non riesco a trattenere un gemito di piacere perché non c'è nessuno strato di stoffa a dividere la sua intimità dalla mia

"non ti starai mica eccitando per così poco ?" mi chiede con fare beffardo mentre comincia a graffiarmi leggermente i fianchi

Lei non ha la minima idea di che effetto mi faccia ogni sua singola carezza, figuriamoci quando inizia a strusciarsi su di me senza contegno e a toccarmi dapertutto

Nonostante senta le sue mani ovunque sul mio corpo e il suo profumo mi offusca i sensi cerco di rimanere lucida per non dagliela vinta "certo che no" dico tirandomi su con i gomiti e avvicinando il mio viso al suo, soffio sulle sue labbra e inizio a muovere il bacino su e giù cercando di aumentare l'attrito

Lei si lascia sfuggire un urletto tra lo stupito e l'eccitato e poggia la fronte contro la mia per avere un sostegno
"e tu ?" chiedo con voce roca aumentando il ritmo delle spinte; lei non risponde e io ne approfitto per graffiare le sue cosce lisce e toniche e afferrarla per i fianchi

Brittany apre i suoi occhi azzurri e li punta su di me, ha le pupille dilatate e il suo sguardo è talmente intenso che io non posso fare a meno di bloccarmi e perdermi in quel blu così scuro e impetuoso che somiglia all’oceano 

Sbatte un paio di volte le lunghe ciglia, confusa dal fatto che io mi sia fermata, prima di dedicarmi un sorriso dolce e comprensivo

Amo quando mi guarda così, come se riuscisse a guardarmi dentro

Mi avvicino di più e la bacio dolcemente sulle labbra per poi staccarmi e rincontrare di nuovo i suoi occhi ad aspettarmi; con voce calda e roca mi fa "ho vinto io"

Sorrido e penso a quanto si sbaglia, sono io ad aver vinto perché ho avuto la fortuna di incontrarla

"già" mormoro con finta aria scocciata per farla contenta; lei odia la sconfitta più di me

Alle mie parole lancia un urletto divertito e inizia a saltellare sopra di me come una bambina

"ma solo perché i tuoi occhioni blu mi hanno distratta" aggiungo sbuffando cercando di nascondere l’enorme sorriso che ho sul viso perché vederla felice mi riempe sempre di gioia

"si certo, tu non ammetti mai la sconfitta ! Ricorda che sono sempre io quella che comanda" ribatte con fare altezzoso

Non le dirò mai che ha perfettamente ragione e che mi piace da matti essere comandata da lei; se solo lo venissero a sapere le altre mi prenderebbero in giro per tutta la vita

"oh beh, affogherò il mio dolore nell'alcol" dico prendendola per i fianchi facendola cadere sul letto accanto a me; con uno scatto mi metto su di lei e incrocio le mie gambe con le sue

"non ci provare ! Se torni ubriaca non starò accanto a te aspettando che ti passi la sbornia !"

"tranquilla, tanto io e te non stiamo più in camera insieme quindi non dovrai passare la notte con me" la mia doveva suonare più come una battuta ma vedo che Brittany si è rabbuiata e subito mi pento di quello che ho detto

"scusa" sussurro mortificata cercando di rimediare al danno; possibile che io riesca sempre a rovinare tutto ?

"no, hai ragione; io e te non siamo più in camera insieme" afferma con un’alzatina di spalle evitando di guardarmi

"hey ! " dico posando la mia mano sotto il suo mento per alzarle la testa e incontrare finalmente il suo sguardo; i suoi occhi sono spenti e mi sembra come se si vergognasse a farsi vedere da me "anche se non stiamo più in camera insieme non significa che non possiamo stare insieme" dico scrutando il suo volto cercando di capire cosa le passa per la testa

"lo so, è solo che...devo abituarmi alla cosa ok ?" dice poco convinta con un sorriso forzato  

"ok" rispondo annuendo piano con la testa

Ad un tratto sento il cellulare di Brittany vibrare sulla scrivania e il display illuminarsi

"ti è arrivato un messaggio" dico guardando per un attimo il piccolo oggetto per poi rivolgere di nuovo la mia attenzione a lei

Ha gli occhi sgranati e sul suo volto un’espressione quasi spaventata; sento il suo corpo irrigidirsi sotto il mio mentre guarda in modo alternato prima me poi la scrivania con la bocca leggermente aperta come se volesse dire qualcosa

"non avrai mica paura di un messaggio ?" chiedo in modo ironico cercando di placare il suo animo; lei mi guarda senza dire niente con la stessa espressione nervosa e allarmata di poco prima

"cosa c’è ?" le domando io preoccupata corrugando la fronte

"n-niente..." sospira lei prima di tirarsi su mettendosi seduta sul letto "io-io...mi devo preparare per la cena, forse è meglio che vai..."

Io rimango basita alle sue parole; perché mi sta cacciando ?

Si alza dal letto e raccoglie i suoi vestiti sparsi per il pavimento della stanza e il suo telefono sulla scrivania prima di dirigersi verso il bagno sotto il mio sguardo scioccato e allo stesso tempo confuso dal suo atteggiamento così insolito

"ci vediamo dopo" dice senza guardarmi negli occhi e richiudendo frettolosamente la porta dietro di se

Io resto li, seduta sul suo letto come una stupida chiedendomi che cosa diavolo le è successo; prima eravamo qui sdraiate a coccolarci e poi, tutto ad un tratto, lei scappa via da me chiedendomi esplicitamente di andarmene

Mi alzo anche io dal letto coprendomi il copro nudo con il lenzuolo mentre pian piano raccolgo la mia roba e inizio a rivestirmi

Forse se l’è presa quando le ho detto che non stiamo più in camera insieme; alla fine è sempre colpa mia, riesco sempre a dire la cosa sbagliata al momento sbagliato

Mentre mi abbottono la camicia della divisa ripenso a quello che è successo qualche minuto fa e mi accorgo che forse non sono stata io a turbarla; quando le ha squillato il cellulare la sua espressione è cambiata radicalmente e il suo atteggiamento è diventato più freddo e distaccato

Chissà chi le ha inviato il messaggio; deve essere per forza qualcuno di importante altrimenti non avrebbe mai reagito in questo modo

Mi sistemo i capelli sciolti con le mani e, con la mente è invasa da mille dubbi e perplessità, mi avvivo verso la porta

Lei non vuole chi rimanga qui e io non posso far altro che accontentarla perché la sua felicità viene prima della mia; vorrei parlarle, chiedere come sta e dirle che io sarò sempre qui al suo fianco ma so quando ha bisogno dei suoi spazi e quando, come in questo caso, vuole essere lasciata da sola

Mi affaccio dalla camera e controllo che in giro non ci sia nessuno; odio dovermi sempre nascondere e stare attenta a ciò che dico o faccio ma non posso fare altro se voglio che la mia relazione con Brittany rimanga nascosta

Esco dalla stanza, richiudo lentamente la porta dietro di me senza fare rumore e mi appoggio con la schiena addosso ad essa con una leggera stratta al cuore

"ti amo" sussurro con lo sguardo perso nel vuoto sapendo che, anche con delle pareti di cemento a dividerci, Brittany riuscirà sempre a percepire i mie sentimenti per lei

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N.d.a. ciao a tutti !! Questa volta sono riuscita a postare il capitolo senza ritardi ma mi rendo conto solo ora che il capitolo è un po’ cortino e non sapevo proprio come allungarlo anche perché, nella mia testa, la storia è già finita e ben definita ( e ho fatto pure la rima ) quindi questo è il massimo che posso fare. Vi avviso fin da adesso che il prossimo arriverà fra 3 settimane perché a quanto pare tutti i miei prof si sono coalizzati per rendere la mia vita, e quella dei miei compagni di classe, un vero inferno perché hanno deciso di fissare una verifica un giorno sì e l’altro pure, quindi il tempo che mi rimane è quello che è. Grazie mille a tutti quelli che leggono questa piccola ff e scusatemi per eventuali errori =)
  
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