Erano le 7.25 ed ero in ritardo, rischiavo di perdere il treno tanto per cambiare... Ero arrivato per un pelo, salii e trovai un posto libero e mi sedetti... Presi le cuffie e me le misi nelle orecchie e inizia i miei soliti viaggi mentali, quelli senza senso, irreali ma veramente belli ma allo stesso tempo tristi perché quando ti accorgi che sono solo frutto della tua immaginazione un po' ci rimani male ma ci speri sempre che siano reali...
Faceva freddo pur essendo solo ottobre, scesi dal treno e imprecai contro me stesso per aver messo solo una felpa e non una fottuta  giacca come tutte le altre persone...
Le mie giornate iniziavano sempre male per poi finire ancora peggio di com'erano iniziate.
La verità è che non mi ero ancora ripreso da quella terribile giornata di 3 mesi prima e ogni volta che cercavo di andare avanti c'era sempre un muro insuperabile davanti a me... L'università sarebbe iniziata fra poco questo significava esami e cose varie, ma nel frattempo avevo un lavoro in una biblioteca, aiutavo mio zio... Feci una corsa e arrivai davanti al vecchio edificio di mattoni rosso, quella città mi metteva malinconia come se non fossi già malinconico di mio! Arrivai appena in tempo, entrai e salutai mia zia "ciao zio, scusa il ritardo" "non importa" rispose mio zio. Mio zio era forse uno delle persone più in gamba che conoscevo e una delle più intelligenti senza dubbio era l'unico che sapeva della mia sessualità e non mi giudicava, mi consigliava, mi aiutava e c'è sempre stato per me a differenza dei miei genitori che avevano sempre di meglio da fare che ascoltare i problemi del figlio...
"Alex potresti farmi un favore?" Mi chiese gentilmente mio zio "certo di che si tratta?" "Potresti andare a prendermi un caffè?" "Certo arrivo subito!"
Uscii dalla biblioteca, camminai e arrivai al bar, entrai "buon giorno" dissi a una signore sulla sessantina "buon giorno caro come posso aiutarti?" "Vorrei un caffè da portare via" in quel momento entrò un altro ragazzo dalla porta, era familiare, l'avevo visto da qualche parte, ma parecchio tempo fa, ecco dove l'avevo visto era in prima liceo con me, eravamo grandi amici ma poi purtroppo non ci siamo più visti perché dopo la prima aveva cambiato scuola, "ecco il tuo caffè caro" la signora mi sorrise e mi porse il caffè "grazie mille e buona giornata" risposti gentilmente.
"Ehi" dissi all'altro ragazzo
L'altro ragazzo mi sorrise e mi rispose "ciao" e se ne andò via, lasciando in me ancora una volta una certa malinconia.
Tornai nella biblioteca e porsi il caffè a mio zio "ecco il tuo caffè!" "Grazie Alex" la mattinata passò abbastanza in fretta, andai a mangiare e quando tornai incontrai ancora una volta il ragazzo di quella mattina "ciao scusa se sono scappato 'sta mattina ma andavo di fretta" "non importa, comunque ti ho salutato perché io ti ho già visto, è stato parecchio tempo fa ma tu eri in prima liceo con me ti ricordi di me?"
"Alex sei veramente tu? Non ci credo sei completamente diverso"
"Anche tu Matthew sei cambiato, non hai più i capelli ricci, hai messo la testa a posto?"
"Beh si, ho finito il liceo e ora lavoro"
"Davvero? Io lavoro ancora per un po' e poi inizierò l'università, come va la vita?"
"Bene, abbastanza bene diciamo che nell'ultimo mese mi sono succede un po' di cose, il mio ragazzo mi ha lasciato"
Non ci potevo credere, il suo ragazzo, quand'eravamo in classe insieme non era per niente gay, a volte faceva anche dei commenti per disprezzarli ma adesso lo è, in quel momento ero del tutto confuso.
"Il tuo ragazzo? Tu veramente? Con un ragazzo? Sono sorpreso"
"Be' si vedi dopo che me ne sono andato ho capito veramente quello che volevo e allora mi sono dato ai ragazzi e tu?"
"Be' anche io, sono uscito 3 mesi da da una relazione seria purtroppo, ora ho paura di innamorarmi ancora!"
"Be' che ne dici se usciamo una di queste sere?"
"Certo mi piacerebbe, adesso vado ciao Matt"
Era cambiato tantissimo quel ragazzo, con il quale mi trovavo bene ma allo stesso tempo male, ha tagliato i capelli e forse ha messo la testa a posta ma mi potrebbe portare altri problemi...