Non lo sopporto, e non parlo della domanda in sé, ma di chi l’ha fatta.
Minaho non lo sopporto, perché non riesco a calcolarlo.
Molti dicono che io e lui ci somigliamo, ma in realtà siamo molto diversi. Io mi baso su calcoli matematici molto precisi, lui affida tutto al suo intuito. Appunto, diversi, non simili, totalmente diversi.
Anche se credo di avere un debole per lui, però non penso sia possibile.
-allora, mi dici cosa leggi?- ripete insistendo.
-perché ti importa così tanto cosa leggo?-
-perché a te importa che a me importa?-
Lo guardo dritto nei suoi occhi verdi, leggermente nascosti dalla frangia rossa-arancio, con uno sguardo del tipo “touscè”.
-comunque non te lo dico- rispondo secco, tornando con gli occhi al libro, nascondendogli la copertina.
Per qualche secondo resta interdetto a fissarmi, poi sfoggia il suo solito sorriso da chi ha capito tutto. Dopo pochi attimi si alza e mi arriva alle spalle. Si china su di me e il gesto mi fa lievemente arrossire, e irritare. Sento il suo fiato sul mio collo e la sua guancia per poco non sfiora il mio orecchio.
Se prima ero arrossito ora vado in fiamme, infatti mi si sono appannati gli occhiali. Che vergogna, e che bastardo che è Minaho!
Nel togliermi gli occhiali e pulirli lascio il libro sul tavolo e con un gesto veloce lui me lo leva da sotto il naso.
- “L’assassinio di Roger Acroid”, credevo leggessi libri più complicati- dice sorridendo.
-perché, non posso leggere quello che mi pare?!-
-beh, allora immagino che tu abbia già capito chi è il colpevole-
Abbasso lo sguardo e lui capisce che non ne ho la minima idea. Sorride di nuovo, cioè, più che altro ghigna.
-bene, allora non ti rovino il finale-
-allora perché mi critichi se lo ai letto anche tu?!-
-perché- si sporge su di me con aria saccente –io l’ho letto cinque anni fa-
Resto interdetto.
-beh, comunque è meglio per te se non mi dici chi ha assassinato Acroid-
-come vuoi- fa per andarsene.
-…anche se è così evidente chi è l’assassino-
-che intendi dire?!- salto sulla sedia. È come insinuare che non sono abbastanza intelligente per capire un giallo! Che idiota!
-intendo che tutti gli indizi portano alla stessa persona, anche se è l’unico personaggio di cui non si sospetterebbe mai- dice mettendo la sua mano nella solita posizione sotto il mento. Odio ammetterlo, ma è tremendamente carino quando lo fa.
-ti farò una semplice domanda: chi era l’unica persona ad essere con Acroid prima dell’ora del delitto?-
-Sheppard, ma non credo che…- non finisco la frase che mi ritrovo le sue labbra sulle mie, inutile dire che arrossisco di botto.
-grazie eh!-
-e di che?-
-mi hai rovinato il finale!-
E fu così che Minaho si ritrovò il titolo del libro stampato in faccia.
Angolo della mia 1° MinaMana
Ohi, gente da manicomio!!!! *la impiccano e per sicurezza le sparano*
Ok ok, non scaldatevi! *si immergono in acqua fredda*
Ah, che bello sclerare nell’angolino!
Comunque, chiedo scusa a tutti quelli che stavano leggendo quel libro e io ho rovinato il finale! Kumennasae kumennasae!!! *tanti, tanti, tantissimi inchini*
E che io l’ho appena letto ed è molto appassionante!
Ho sclerato abbastanza! Nah, lo sclero non è mai abbastanza!
Ho cercato di fare una one-shot, ma è uscita una flash!
Dico sul serio, devono esserci più MinaMana sul fandom! Chiaro???!!!!!
Eeeee…… spero che la ff sia piaciuta a qualche anima e che mi lasci uno straccio di recensione.
Arigatò kosenuachan a chi ha letto tutta la ff senza spaccare in due il computer! *strage di computer*
Byeeee! Lula