Per chi ha letto "I love you", una serie di One-Shot che ripropongono i paring di quella fic e molti altri. Dedicata a : Mojojojo Ino chan GaaRamaru Hermione Weasley Mala_tenera [postato 3° capitolo]
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Nb: SPOILER!!!!!!!!!!!! ambientata nella puntata 4 mesi fa, stagione due, quando Peter viene chiuso nel container e Elle insegue Adam. E visto che non ci fanno vedere che è successo ci ho pensato io ^^
Correva, gli facevano male i piedi. Correva e non aveva più fiato. Ma non poteva, non voleva fermarsi. Non voleva mai più tornare dentro quella che era stata la sua stanza per trent'anni. Sentiva i passi veloci dietro di lui, ma non voleva girarsi. -Fermati bastardo!- -Prendimi stronza!- Bhè, un galantuamo non lo era mai stato ma non aveva mai offeso una donna. Ma quando si vuole la libertà non si guarda in faccia a nessuno. Ma purtroppo il destino ragione allo stesso modo. Andò faccia a terra. Tutto colpa di un sasso. La ragazza non ci mise che un secondo a raggiungerlo. Lui cercò di alzarsi ma un lampo blu lo ributtò a terra. Lei gli diede un calcio sulla mascella, rompendogliela irreparabilmente. Irreparabile per la gente normale. Infatti dopo pochi secondi la mascella gli tornò a posto -Wow sei un mostro.- il tono della ragazza era misto di sensazioni, quali stupore, ironia, disprezzo e ammirazione. -E' un po' che non mi guardo allo specchio, non pensavo di essere peggiorato così tanto- Elle rise. E poi gli diede un altro calcio, stavolta su un fianco. Lui fece cenno di alzarsi e lei le balzò sullo stomaco e si mise in ginocchio sopra di lui. -Basta giochetti. Elle Bishop non era famosa per la sua pazienza. -Levati o ti spezzo il collo- Lei per tutta risposta gli poggiò una mano sul torace, bruciandogli la camicia. Arricciò il naso all'adore di carne bruciata. -Quanto deve durare ancora?- -Finchè non muori.- -Allora prova quanto vuoi. Io ho tutta l'eternità.- Lei gli diede un cazzotto nello stomaco, facendolo tossire. Adam rise e le spostò i capelli che le erano caduti sul viso. -Sai, non ero mai stato picchiato da una donna. A parte qualche schiaffo.- Elle gli tirò uno schiaffo fortissimo. -Non volevo mancare.- Si giustificò ridendo. Lui la spinse via e si rialzò riprendendo a correrre, ma sta volta la corsa durò poco perchè lei gli fu subito dietro e lo ributtò a terra. Sta volta gli salì a cavalcioni e puntò i piedi a terra. Prese il cellulare componendo il numero del padre, ma prima che potesse chiamare lui glielo strappò di mano. -Che cos'è?- -Un cellulare idiota!- -Si usa come il telefono?- -Si....- Lei sospirò portandosi una mano in fronte. Quando lui era stato catturato, lei neanche era nata. -Come fa a funzionare se non ha i fili?- Elle sbuffò. -Non lo so. Ridammelo e basta.- Lui portò il braccio indietro e lei si sdraiò su di lui cercando si riprenderlo. -Sono da trent'anni in astinenza non ti conviene metterti così-Lui sorrise malizioso e lei lo guardò indecisa se bruciargli la faccia o qualcos'altro. Però doveva ammetere che quella faccetta da dolce bastardo era tentatrice. -Hai gli occhi come i miei.- A quella distanza, aveva potuto guardare quegli occhi azzurri così a fondo da ricordare ogni singola sfaccettatura. -Lo posso prendere come un complimento, Elle?- -Non lo so, fai tu.- Adam tirò il telefono il più lontano possibile e poi la prese per i fianchi e le cominciò a baciare il collo salendo fino alla bocca. Lei non obbiettò e lo lasciò fare. Lo lasciò fare anche quando la girò dolcamente per metterla sotto. E lo lasciò fare anche quando con le mani accarezzò ogni centimetro del suo corpo.
-Monroe, vattene prima che cambi idea.- disse lei riaggiustandosi i vestiti con noschalance. -E non ti far più vedere.- aggiunse. Se il padre avesse scoperto questo "piccolo" fatto non voleva sapere neanche che sarebbe successo. -Non ci contare, Elle.- e corse via con l'intento di scappare a Montreal, in Canada. Ma con l'intenzione di tornare e non solo per vendicarsi di quelli che erano stati i suoi aguzzini. Elle lo guardò allontanarsi e sussurrò in modo che lui non poteva sentirla. -Non ci conto, Adam.-
Questo è il mio secondo paring preferito.. se non vi piace perdonatemi ^^ Ringraziamenti: GaaRamaru: Si lo che quel paring dello scorso capitolo non ti piace e neanche a me molto, e quindi grazie di aver recensito comunque. Di questo che ne pensi? comunque continuo a sperare nella tua fic allora^^ Ino chan: grazie per la recensione!! e lo so che questo paring non ti piace ma ce l'avevo in mente ^^ comunque la Matt/Niky è ai lavori in corso ^^ ti prego aggiorna le tue fic!! ^^ mojojojo: sono contenta che ti sia piaciuta!! Mi dispiace che questo paring non ti piace ma farò pure una Mohinder/Elle.. intanto ti ringrazio per la recensione!! e ti prego anche tu aggiorna le tue fic!! ^^