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Autore: troppopresto    21/10/2013    0 recensioni
Mi chiamo Alice ,ero una normale 13enne, ribelle, questo si per via della mia situazione famigliare, i miei si sono separati quando ero ancora una bambina,mio padre è un fallito ma sono obbligata a vederlo come '' papà'' fino hai miei 18 anni,sono sempre stata socievole,gioiosa,tutti volevano essere miei amici;era tutto pazzesco,poi arrivo lui, io ero solo in seconda media, mi innamorai subito e da quel momento tutto quello che prima era un sogno si trasformo in incubo.
Non si parla solo si una cottarella,ma.. di sesso,fumo,droga,furto,alcol, insomma si parla di come sono caduta in basso.
Genere: Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: Incompiuta
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Per farvi capire bene come si puo' sentire una 14enne iniziero' a spiegarvi tutto dal principio,
non è mai facile spiegare a parole,quindi ora provo a prendermi un po' di tempo per me e a rivangare il passato, tutto cio' sara' doloroso e insensato, so che tirando fuori certi ricordi mi faro' solo del male, ma voglio ricodrare quello che ho passato, io sono nata per diventare quello che sono adesso, questo è un motivo valido per odiare la mia nascita, non voglio sembrare una ragazzina viziata e depressa, perchè questo non mi rappresenta voglio solo sfogarmi e stare in pace, non ricordo piu' che vuol dire essere felici sorridere senza sentirsi mancare il fiato,sorridere senza aver paura di scoppiare,sorridere e sorridere,sorridere per tutto, non ricordo piu cos'è un sorriso sincero,sponateno.
Sono abbituata a quelli sforzati a quelli che usi per protezione,per sfuggire alla domanda '' che muso, cos'hai''? o '' c'è qualcosa che non va'' sono le domande peggiori, sono quelli che vuoi evitare,perchè ti obbligano a mentire,non puoi spiegare,oltre a non volerlo non puoi sembreresti una pazza.
Ma non è sempre stato cosi' un tempo tutto era colorato,era sensato, era bello svegliarsi e vedere la luce,ora ogni volte che apro gli occhi fisso il soffitto , è vuoto, è vuoto come me, guardandolo non provo niente, è brutto iniziare una giornata non sentendo nè gioia nè tristezza, ti fa ricordare quanto inutile è andare avanti. si inuile è la parola giusta.
Com'ero prima? normale, ero persino contenta anche di vedere quel figlio di puttana che ha tradito mia madre,mio padre è un mostro lo odio, a volte vorrei ucciderlo; ero piena di amici e amiche tutti mi adoravano, poi ho conosciuto un ragazzo lui era piu' grande di me,è della mia scuola, ci vedevamo spesso ma poi abbiamo iniziato a scriverci e ad uscire ero persa di lui come non mai,certo avevo avuto altri ragazzi prima ma storie stupide di 2-3 settimande, con lui sono stata assieme quasi un anno, con lui bè è stato diverso,mi ricordo che dicevo di amarlo,ora a pensarci non so piu' bene cosa provavo per lui non, sono stata troppo male quando mi ha lasciata ho pianto per mesi e mesi , notti intere , penso che il mio cervello abbia voluto dimenticare,come quando sei in bici e cadi.. poi ti rialzi e non ricordi niente, questo perchè il tuo cervello ha voluto eliminare quel momento per non farti paura, per non farti ricordare che è successo, ecco il mio cervello si è resettato  non ricordo come stavo, stavo fin troppo male che il corpo ha deciso di dimenticare.
Quel ragazzo mi ha fatto impazzire, gli ho dato tutto il mio cuore, non avrei potuto far di piu' ma evidentemente non gli sono bastata, ho dato il massimo ma il massimo non è bastato! Come dovrei sentirmi? Lui mi ha fatto maturare prima con i ragazzi ero timida, ho dato a lui il mio primo bacio, con lui sono successi i primi preliminari.. e ero solo in seconda media, avro' avuto 12-13 anni ma ero innamorata, per uscire con lui bruciavo catechismo e i miei impegni, tipo lo sport, mentivo hai miei genitori, mentivo giornalmente solo per vederlo,solo per baciarlo,solo per sentirmi viva, tutto cio' è stato davvero un amore da non dimenticare, ma si sa, niente dura per sempre, io non lo sapevo, me l'avevano detto, ma io credevo a lui, lui diceva che chi ama non lascia,e  diceva di amarmi,quindi pensavo che con lui il per sempre ci sarebbe stato.
Ma cosi' non è stato,porca troia! Quando tutto questo sogno è finito io mi sono trovata sola, c'è avevo tutte le amiche che mi consolavano,ma lui era il mio tutto quindi ero rimasta senza niente, non avevo neanche un amico maschio perchè lui era gelossisimo, quanto amavo la sua gelosia! Un giorno ha picchiato un ragazzo perchè mi toccava il culo e mi aveva dato della puttana!
Dicevo che mi   mi ha lasciata, ecco, la sono cambiata, sono diventata una stronza,arrogante, riuscivo solo a fare casini odiavo tutto, a scuola facevo pena non per niente solo uscita con il sei in condotta e sono andata dalle preside, sono stata promossa solo perchè quella scuola non mi voleva piu', ero cosi' incasinata, cosi disperata, cosi..morta.
  
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