"Prendimi.
Strappami
a un cuore che non sa parlare.
Alla sirena sempre accesa di quest’eterno ospedale.
Lamento sempre uguale.
Come la voce del telegiornale.
Tappami le orecchie
graffiate,
offese,
punite,
martoriate
da tanto rumore inutile…"
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Prendimi.
Strappami
a un cuore che non sa parlare.
Alla sirena sempre accesa di quest’eterno ospedale.
Lamento sempre uguale.
Come la voce del telegiornale.
Tappami le orecchie
graffiate,
offese,
punite,
martoriate
da tanto rumore inutile…
Bombardamenti di radiazioni
spengono le emozioni.
(E chi salverà il soldato Ryan?)
È un inferno di buone intenzioni.
Nel cimitero dei sognatori di ieri
giacciono i miei pensieri.
Pregni di catrame.
In una discarica putrida.
Tra grumi di sale.