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Autore: Hiho_This_Is_Me    22/10/2013    0 recensioni
questa storia parla del dio greco Eros,figlio di Afrodite e Ares, che si innamora perdutamente della mortale Cinzia. questa ragazza è promessa in sposa ad un altro e quando racconta dei suoi incontri con il dio,i famigliari pensano che sia una bugia per non sposarsi. neanche gli dei sono favorevoli a questa unione, e i due dovranno affrontare pericoli,divinità infuriate e anche conoscere il sapore della morte prima di potersi amare liberamente
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Sovrannaturale
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Il porto di Pireo era pieno di banconi del mercato e di colorate stoffe, odore di verdure e frutta, mercanti urlanti che sventolavano il pesce. donne di tutte le età, dalla pelle abbronzata chi più e chi meno, correvano da una parte all’altra. Tutti erano concentrati sulle bancherelle. Finchè, mentre Cinzia sfiorava delicatamente della seta rosa, la folla non si fermò di colpo. Tutti avevano lo sguardo fisso sul mare. Dopo un attimo, grida si levarono in aria contemporaneamente e chiassosamente, mentre dalla nave da guerra scendevano l’ultimi guerrieri rimasti di ritorno dalla Persia. Vestiti ancora da guerra, scesero con potenti grida di battaglia, fingendo di essere ancora in battaglia e divertendo le ragazze che si stringevano attorno a loro. I mariti si affrettarono a riprenderle e a sgridarle apertamente davanti a tutti, per lasciare libero il passaggio ai guerrieri. Ugula picchiò dolcemente sulla spalla di Cinzia per chiamare la sua attenzione –Signorina, se permette-
-sì,Ugula?- la grassa donna l’accompagnò dentro la folla. I signori le guardavano sblorditi avvicinarsi sfacciatamente ai guerrieri. Mai una donna si sarebbe permessa di fare una cosa del genere, vergogna si sarebbe versata su di lei e sulla sua famiglia, per non parlare delle sgridate e frustate che avrebbe ricevuto. Ma Cinzia era ricca e nessuno osò ribattere. Ugula la trascinava dolcemente per il braccio fino ad arrivare davanti ai guerrieri. La lasciò lì,davanti a tutti quegli uomini vestiti da battaglia, mentre arretrava di qualche passo per lasciare l’attenzione solo su di lei. il silenzio regnava sovrano mentre le donne sbirciavano da oltre le braccia dei mariti che le tenevano ferme. Ecco che Cinzia, che di coraggio ne aveva tanto quanto un leone, fa un passettino ancora avanti, e si piega in un delicato e quasi invisibile inchino, poi alza lo sguardo aspettando che qualcuno le risponda. Tutti la guardano sorpresi. Ecco farsi avanti un ragazzo, sui venticinque anni ben portati, capelli lunghi fino alle spalle neri, occhi verde smeraldo, barba un po’ trascurata, pelle ancora con l’odore di salsedine e vino, un sorriso bianco e splendente in volto. Risponde con un inchino 
-Lei,signorina,è..?
-Firthest, Cinzia Firthest,signore…
-piacere,Cinzia (se così posso chiamarti). Io sono il generale Mircs Agamennone, capo della spedizione in Persia di questi uomini che sono qui con me.- e si gira per indicare i compagni urlanti e festosi –lei,signorina,possiede un buon coraggio a farsi avanti con presenti tutti questi uomini.- Cinzia rivolge uno sguardo a Ugula, che dalla folla sorride e la spinge a proseguire. Ugula, se ben solo cuoca, è molto sfacciata, e non si fa problemi a ribellarsi a quel mondo maschilista distinguendosi dalla massa di donne piegate ai voleri dei loro uomini. La ragazza posa i suoi occhioni azzurri sul volto dell’uomo –Non quanto il vostro, con la quale avete sconfitto la Persia.- 
La folla esulta ancora di più e si disperde, dimenticandosi della ragazza talmente sfacciata da presentarsi da sola davanti a loro. Solo Agamennone rimase a guardarla, e lei a guardare lui. La prende delicatamente per il braccio e la trascina via –il suo uomo non si preoccupa a lasciare andare da sola la propria donna al mercato?- -non sono sposata e sono accompagnata da una mia dipendente.- -sai,ho sentito molte buone cose sulla tua famiglia. Siete benestanti.- Cinzia sorride scettica tra se e se –ciò non dovrebbe importare a un buon uomo come lei,generale.- –oh,ti prego,chiamami Agamennone.- e le porge un bellissimo sorriso mentre la invita a guardare il mare –Mi parli delle sue battaglie,Agamennone.- l’uomo indica un punto lontano all’orizzonte e inizia a raccontare –assalimmo il villaggio Persiano di notte,una volta. Era grande, con mura alle pareti, e guardie possenti alle porte…- e continuò una lunga mezz’ora a raccontare, con Cinzia che tratteneva gli sbadigli. ad un certo punto Agamennone si ferma pensando che quello era un racconto troppo forte per una donna e la si offrì di accompagnarla a casa. –sì,volentieri,grazie.- accettò lei, prendendolo sotto braccio. Ugula le passò vicino, disinvolta, fingendo di non conoscerla. Poi,quando Agamennone era voltato da un’altra parte,le fece un occhiolino di approvazione e vittoria. “caro padre,” pensa la ragazza “le nozze combinate non sono più nei miei programmi,ormai.” E sorride al generale.

Eros punta sulla ragazza. Vola sulla folla riunita intorno al porto,che accoglie i soldati arrivati dal mare. La ragazza dai lunghi capelli biondi è girata di spalle. Basterà centrarle il cuore,perché lei si innamori perdutamente dell’uomo che le si trova vicino. Ad Eros quell’uomo sembra di conoscerlo. Sicuramente è il generale Agamennone, di cui,sull’Olimpo,tanto si parla. Di chi si tratta poco importa. Punta la freccia e si prepara a scoccarla,ma la folla gli copre la vista. Scende di quota,distinguendo i volti delle persone. Si nasconde dietro un enorme tappeto osso. Il venditore si è allontanato per badare alla moglie. Nessuno può vederlo. Punta ancora la freccia,ma… “uaho…” è l’unica cosa che riesce a dire. Dagli occhi azzurri,incoronati dai capelli biondi lisci, viso bianco come le nuvole, infantile,da bambola,bella come il sole… abbassò l’arco mentre a bocca aperta continua a guardare la ragazza. Alla fine lei prende sottobraccio l’uomo e si allontana. Le ali di Eros si muovono quasi da sole,mentre lo sollevano da terra e gli fanno inseguire quella che sembra la reincarnazione del firmamento…



allora ragazze, vi piace questo capitolo? e come va avanti la storia?
dai su, fatemi sapere <3
  
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