Per un lungo, lungo attimo, anche il respiro si blocca.
È lì.
Ed è vero.
Sorride.
Bass sorride, e sembra che la stanza si illumini.
Miles non sa cosa dire. Non riesce nemmeno a pensare. Lo guarda come si guarda un'apparizione, o un fantasma. Lo ha sognato tante volte. Ha sognato tante volte che tutto potesse risolversi così. Ha sognato tante volte di rivedere quel sorriso sulla sua faccia, ma è passato così tanto tempo dall'ultima volta che lo ha fatto, dall'ultima volta che Bass ha sorriso, che ancora non riesce a credere a quello che vede.
La luce nei suoi occhi stona con la divisa austera della Milizia. "Vieni qua", sembra dire, "va tutto bene. Stavo scherzando. È stato tutto uno scherzo, non è vero niente. E adesso vieni qua, vieni qua, vieni qua...".
Miles non sente neanche più i Led Zeppelin che continuano a suonare, in sottofondo. Nel momento in cui Bass si avvicina, tutto si ferma. Non esiste nient'altro.
Solo Bass che lo abbraccia forte.
Miles non riesce a parlare.
Gli occhi bruciano, le gambe tremano. Se potesse urlerebbe, se potesse piangerebbe. Ma è come pietrificato.
"Bass. Bass. Bass."
Questo è l'unico pensiero che riesce a formulare.
Di nuovo Bass, il vecchio Bass, tra le sue braccia.