Gelato
“Credo che mi comprerò un gelato” affermai osservando la porta del bar dall’altro lato della strada.
“Un altro?” chiese Louis girandosi di scatto e osservandomi con sguardo stralunato.
“Si, un altro, perché?”
“Perché sarebbe il terzo da quando stiamo seduti qui!” e picchiettò con le nocche sulla lastra di pietra che copriva i mattoni del muretto.
“Embè…te parli, io mangio gelati; se parlassi io, te non potresti farlo, se te mangiassi gelati non potresti parlare, e visto che stiamo qui perché avevi bisogno di parlarmi, non vedo cosa hai da lamentarti! Quindi alza quel tuo bel culetto di marmo e accompagnami a comprarne un altro!”
“Ma te dici sempre quello che pensi?” chiese sconvolto il ragazzo arrossendo leggermente.
“Certo, se non pensassi non potrei dire niente! E adesso sto pensando che se mi mette la glassa al cioccolato sopra al gelato potrei morire felice”
E mi alzai in piedi, diedi una pacca sulla coscia di Louis e cominciai ad attraversare la strada.
“Un altro?” chiese Louis girandosi di scatto e osservandomi con sguardo stralunato.
“Si, un altro, perché?”
“Perché sarebbe il terzo da quando stiamo seduti qui!” e picchiettò con le nocche sulla lastra di pietra che copriva i mattoni del muretto.
“Embè…te parli, io mangio gelati; se parlassi io, te non potresti farlo, se te mangiassi gelati non potresti parlare, e visto che stiamo qui perché avevi bisogno di parlarmi, non vedo cosa hai da lamentarti! Quindi alza quel tuo bel culetto di marmo e accompagnami a comprarne un altro!”
“Ma te dici sempre quello che pensi?” chiese sconvolto il ragazzo arrossendo leggermente.
“Certo, se non pensassi non potrei dire niente! E adesso sto pensando che se mi mette la glassa al cioccolato sopra al gelato potrei morire felice”
E mi alzai in piedi, diedi una pacca sulla coscia di Louis e cominciai ad attraversare la strada.
Mah...