POSTA DALL'INFERNO
- Capitolo 1° -
Titolo: "Posta dall'Inferno" Capitolo 1
Tratta Da: Devil May Cry
Autrice: Sharon Keyth Sanders/Alexis-chan
Commento: Beh... scritta dopo "Is It
Love?", ma non ne è il continuo, è una storia a
sè stante... spero vi piaccia!
"Posta dall'Inferno"
Due giorni dall'ultimo incarico, era un record... più o meno...
La pace e la tranquillità si facevano sentire, l'assenza di Patty era la parte
migliore, forse.
Un giorno come un altro, niente di più, niente di meno.
Il giovane albino stava steso scompostamente sul divano di fronte alla porta,
tutto come al solito, la stanza disordinata, i cartoni
di pizza buttati a casaccio sul tavolo, il juke box
acceso che lanciava un suono stridente per nulla paragonabile a musica (eh,
si... Morrison non era riuscito a ripararlo...).
Il silenzio che lo avvolgeva era stranamente... sinistro, la quiete prima della
tempesta.
Lui non ci faceva caso, erano solo stupide sensazioni senza senso, in ogni
momento un demone poteva piombare nel negozio per sfidarlo,
era sempre stato così.
Ma quel silenzio era diverso...
Era come se le ombre del giorno si fondessero a quelle della notte, qualcosa si
preparava nell'ombra...
"Hai capito bene? nessuna pietà, nessun
ripensamento, vai."
Quella voce era bassa, uniforme, inespressiva, si trovava a tre km di distanza
dal Devil May Cry ma non ci avrebbe messo molto per avvicinarsi.
Il rombo di una moto sovrastò il rumore delle macchine che passavano sul ponte,
la moto nera come la pece superava velocemente le vetture, senza fermarsi, con
fretta di arrivare...
"Ehy, Morrison!!!!! Quella non era Lady???"
L'uomo la volante annuì, a primo impattò non sarebbe stato così convinto ma non
conosceva altra persona capace di sfrecciare in moto a quella velocità (Dante
escluso) con un bazooka dietro...
"Avrà trovato un lavoretto per Dante..."
Mormorò fermandosi, bloccati dal traffico in mezzo al ponte...
Il rombo della moto si avvicinava sempre di più al negozio, senza fermarsi.
Dante Aprì leggermente un occhio, giusto in tempo per vedere la moto nera
sfondare malamente la porta del Devil May Cry e
fiondarsi su di lui.
"LADY, MA SEI IMPAZZITA???!!!"
L'urlo di Dante si sparse nella stanza, guardò la ragazza con un'espressione
indescrivibile... Si era fiondata così nel negozio... in casa sua, aveva
sfondato la porta e ora?
"Che... che stai facendo, Lady?"
La mano di lei passò dietro le spalle di Dante con fare dolce...
"Lady... cosa..."
Non voleva immaginare cosa desiderasse la donna... pur sapendo che quei
pensieri erano fondati...
"Lady... non ti do il permesso di......"
Si dovette fermare, cercava disperatamente di togliersela di dosso, senza
troppi risultati...
Le labbra di lei baciavano ogni centimetro del suo collo teso...
Avrebbe pagato oro per non trovarsi lì in quel preciso istante...
La spinse indietro senza grazia, facendola cadere ai piedi di qualcuno che era
appena arrivato sul posto...
Lei si leccò le labbra, compiaciuta, con un sorriso che non le aveva mai visto
in volto, con una luce malvagia negli occhi che poteva ricondurre ad una sola
persona.
Dante alzò lo sguardo sopra Lady, sulla figura nell'ombra dietro di lei, non
sembrava sorpreso più di tanto...
"Chi non muore si rivede..."
Mormorò con un sorrisino semi-divertito stampato in volto.
Spero che a qualcuno piaccia questa fanfic...
sono ben accetti commenti e critiche... ma per favore, potete non andare troppo
sul pesante? poi mi demoralizzo!! XD