Era una mattina piovosa a Godric's Hollow, tutto sembrava abbandonato, una cittadina dimenticata da Dio. Severus si svegliò, evidentemente tardi poichè non aveva più Lily vicino. Scese ciondolante le scale, aspettandosi la voce di Silia, sua figlia, che reclamava i suoi pancake.Niente...Silendio di tomba, cosa stava succedendo? Si precipitò in corridoio, il cuore gli batteva come un cavallo al galoppo, cominciò a urlare -Lily! Silia!-
-Insomma , cosa ti prende Sev?- era la candida voce di sua moglie.
-Gionno papà! Pancake!- Silia stava trangugiando la sua colazione beata. In quel momento si rilasso, da qundo si stavano nascondendo passava quasi tutte le notti in bianco; si fidava di Silentee sapeva che non li avrebbe mai traditi. Il punto era che non voleva scappare per tutta la vita, specialmente ora che Lily aspettava il secondo bambino! Qualcuno dovevafermare Lord Voldemort e i suoi seguaci; era quasi impensabile che anche lui sarebbe caduto nelle arti oscure. Era tutto merito della sua migliore amica, attuale coniuge, se ora era un uomo migliore. Il Signore Oscuro comiciò a dargli la caccia da allora, per paura che sapesse troppe cose. Si odiava, avrebbe dovuto dar ragione fin da subito a Lily, la colpa era solo di Severus. Non voleva stare lì senza far niente, quando là fuori c' era da combattere!
-Sev...Sev le uova sono pronte!- scaccio via i pensieri e guardo sua moglie come se la vedesse per l'ultima volta.