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Autore: thankslarry    24/10/2013    1 recensioni
"Okay grazie per il suo tempo"
"Di niente" mi sorrise per la quarta volta.
Uscii dall'edificio e rilessi la piccola lettera di Louis. Cominciai a camminare veloce.
Una macchina davanti a me. Il suono di un clacson. Le ultime parole del poliziotto "Louis con questo foglio ti ha giurato amore eterno".
Questo quel che ricordai prima di vedere tutto nero, sentire un forte dolore alla schiena, al petto, alle gambe.
"E con questo gesto Louis Tomlinson io ti giuro amore eterno, perché io ti amo, ti amo da morire."
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"Signor Styels, ci spieghi tutto per filo e per segno."
"Beh, sono rientrato a casa e.." sospirai
"Quindi lei ed il signor Tomlinson vivevate insieme?" arrosii
"Si.." sospirai nuovamente 
"Da quanto tempo andava avanti questa convivenza?" mi chiese fissando gli occhi sui miei. Mi sentii a disagio quindi distolsi lo sguardo. "Allora signor Styles, da quanto tempo vivevate insieme lei ed il signor Tomlinson?"
"Tre anni, ma non mi sembra che ci combini qualcosa con i fatti" dissi quasi alzando la voce. Mi sorrise dolcemente.
"Mi perdoni signor Styles, ha ragione.." sussurò "Anche io ho perso una persona a me cara un po' di tempo fa.." continuò
"E allora?" chiesi freddo
"So come si sente in questo momento.."
"Bene se lo sa, perché non facciamo presto e mi lascia andare?" chiesi riguardandolo negli occhi. Mi sorrise nuovamente.
"Certo.. Allora, stava dicendo? Era rientrato a casa e..?"
"E.." le parole mi si spezzarono un gola, non volevo ricordare quel che avevo vissuto.

Infilai le chiavi nella serratura, questa scattò ed entrai. Mi chiusi la porta cigolante alle spalle.
"Lou! Sono a casa!" gridai. Buttai le chiavi nella piccola ciotola sul ripiano e mi guardai allo specchio. Sembravo stanco, molto, ma mai quanto lo sembrava Louis negli ultimi giorni.
"Louis!" la mia voce rimbombò tra le pareti della casa, attesi una risposta, forse non mi aveva sentito.
"Boo! Boo-bear?!" niente.
"Forse non è in casa, strano." pensai tra me e me "Di solito a quest'ora è sul divano ad aspettarmi, magari guardando uno dei suoi telefilm strappalacrime." 
Andai in cucina e cominciai a preparare la cena "Gli preparerò la cena più buona al mondo"


Ripresi fiato dal mio racconto. Ero sull'orlo di un pianto isterico, ma dovevo resistere, non dovevo mostrarmi debole.
"Tutto bene signor Styles? Vuole un bicchiere d'acqua?"
"No grazie..." sospirai "Come stavo dicendo, andai in cucina..."

"Ancora due minuti e sarà pronto.." guardai l'orologio. 20,34. Non era da Louis stare fuori fino a quell'ora, decisi quindi di prendere il telefono e chiamarlo.
Uno squillo. Non era immaginario, quello squillo era reale e proveniva dal piano di sopra.

Salii le scale tenendo il telefono attaccato all'orecchio.
"Lou?!" gridai "Lou, sei qui?" sentivo il suono del telefono di Louis provenire da camera nostra. Aprii la porta. Trovai tutto in ordine: il letto fatto, la scrivania con i fogli ben ordinati di Louis, le nostre foto apppese ai muri.
Sembrava tutto a posto a parte per il piccolo particolare che si trovava sul mio comodino. Il telefonodi Louis ed un foglio, lo presi e lo lessi velocemente.

"Harry Edward Styles ti amo, sappi solo questo. Harry Styles ti amo, ma il mondo è troppo forte ed io sono troppo debole. Harry Styles ti amo, ma ti devo dire addio. Harry Styles ti amo, ma io sono sdraiato sul pavimento del bagno, privo di vita. Harry Styles ti amo e sono un coglione a scriverti queste righe, sono un
vigliacco. Harry Styles ti amo e stamattina avrei dovuto baciarti più a lungo. Harry Styles ti amo, ma non resisto più. Harry Styles ti amo, ma mi faccio schifo. Harry Styles ti amo, ti amo da morire."


Il mio cuore perse un battito, andai in iper ventilazione, corsi fuori dalla stanza, raggiunsi il bagno. Le lacrime cominciarono a scorrermi sul volto come un fiume in piena, cominciai ad urlare in preda al panico. Sperai che fosse solo uno scherzo, che quel foglio dicesse una bugia, ma eccolo là disteso per terra, Louis pieno di sangue. Polsi tagliati e lametta al fianco, all'altezza del capo. Mi inginocchiai, chiusi gli occhi e pregai Dio
che fosse solo un incubo. Li riaprì, ma no, Louis era ancora lì disteso sul pavimento ricoperto di sangue e privo di vita.

"Harry Styles ti amo, ti amo da morire."

E pensando a quella scena le lacrime mi rigarono nuovamente il volto. Mi portai le mani al viso, non volevo  che quei estranei partecipassero alla mia distruzione.
"Allora, signor Styles ha quel foglio?" presi il foglio dalla tasca continuando a piangere.
"Lo bruci, ci faccia quello che gli pare" guardai il poliziotto negli occhi. Mi sorrise per la terza volta.
"No, non lo farò.. Magari avessi avuto anche io un foglio dalla mia ragazza quando decise di suicidarsi.. Harry non puoi capire quanto sei fortunato. Louis con questo foglio ti ha giurato amore eterno."
Quelle parole non mi aiutarono a fatto, aumentarono solo il mio singhiozzare.

"Okay grazie per il suo tempo"
"Di niente" mi sorrise per la quarta volta. Uscii dall'edificio e rilessi la piccola lettera di Louis. Cominciai a camminare veloce.
Una macchina davanti a me. Il suono di un clacson. Le ultime parole del poliziotto  "Louis con questo foglio ti ha giurato amore  eterno."
Questo quel che ricordai prima di vedere tutto nero, sentire un forte dolore alla schiena, al petto, alle gambe.
"E con questo gesto Louis Tomlinson io ti giuro amore eterno, perché io ti amo, ti amo da morire."


Allora questa è la mia seconda one shot larry, spero vi piaccia. Lasciatemi delle recensioni qui e anche nell'altra one shot che troverete nel mio profilo,

peace and love, erica.
  
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