Dedicata a : Angela e Arteda
Pairing: TsunaTachi
Note autrice: laggiù

月の最初の
 

2/11/13

 -Nhg...Tsunami-kun.. Mi fa male tutto-

- Sta' zitto Yuuki-

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1/11/13

Tsunami odiava quel giorno. Lo odiava perché era il primo di un mese, il mese di novembre.
Nessuno aveva mai capito perché odiava ogni primo, insomma il giorno dopo aveva un sorriso grande quanto la terra.
 Era strano, decisamente strano. In quel giorno di novembre Tsunami si stava recando all'aeroporto, era vestito in modo elegante: Giacca e cravatta. Si era appostato davanti all'uscita numero tre e sembrava attendere qualcuno con impazienza; ogni tre minuti sbuffava sonoramente e guardava l'orologio.
 Alle 11.00 precise qualcuno uscì dall'uscita numero tre, anch'essa persona era vestita elegante. Appena Tsunami la notò sentì un nodo alla gola, vedere quella persona lo rendeva estremamente nervoso.
 Guardò l'aspetto di quello che era diventato il suo ragazzo da mesi; Yuuki Tachimukai era davvero bello ai suoi occhi. Sempre con quello sguardo timido e dolce, i suoi capelli tutti arruffati e i suoi bellissimi occhi profondi.
 Era adorabile.
 Il rosa ripensò a tutto quello che era successo con lui negli ultimi tre mesi.

[Flash back]
 Il rosa e il moro si erano dati appuntamento lì, come al solito. Appena arrivo Yuuki, con una faccia da funerale, il cuore di Tsunami si riempì di felicità. Ma quella felicità durò ben poco. -Tsunami-kun.. Devo partire. -Disse subito il moro. A quelle parole il viso del rosa si rabbuiò. -P-perché?- Chiese. - Mi hanno offerto un lavoro in Italia, non posso rifiutare-

[Fine Flash back]

 Dopo quell'episodio i due non si erano parlati per giorni, fino a quando Tsunami non ricevette una telefonata. Era Yuuki che, con un tono di voce allegro, disse al rosa che poteva vederlo qualche volta, anche se era a l'estero.
Praticamente dopo vari litigi era riuscito a convincere il suo capo a farlo ritornare in patria una volta al mese; Certo era poco, ma meglio di niente era.
Da quel giorno il rosa veniva all'aeroporto per accogliere Yuuki.

E ogni volta accadeva qualcosa di "speciale" .
Anche in questo giorno era andato ad accogliere il suo ragazzo, anche se in modo arrogante.
 Dopo averlo salutato con un semplice "ciao" si era diretto in macchina, seguito dal moro che sorrideva ebete. Arrivati a casa i due si sedettero sul divano e iniziarono a parlare del più e del meno:
- Neh Tsunami-kun come va " quella cosa" ? -
 Disse a un certo punto il ragazzo guardando verso il basso. A quelle parole il volto del rosa divenne rosso accesso; Sapeva cosa intendeva con quella domanda, lo sapeva benissimo.
 - B-bene, invece a te?- Al contrario di Tsunami il moro non si imbarazzò per niente.
- Beh vuoi provare?- Senza neanche poter ribattere il rosa si ritrovò Yuuki in ginocchio che cercava di slacciare la sua cintura; Tsunami si limitò a guardare ciò che accadeva, naturalmente arrossendo ogni due secondi.
-Credo ci divertiremo molto questa sera-

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 - Ma Tsunami! Volevo dirti che..T-ti amo-
-...Ti odio-

Ma ormai Yuuki sapeva benissimo cosa provava il rosa verso di lui. Amore, un amore che sarebbe durato in eterno.


Angolino autrice.

Sono tornata! Beh dopo un mese e mezzo che non ho scritto sono tornata. Purtroppo ho provato a riscrivere in questo mese ma tutto quello che scrivevo mi sembrava uno schifo Beh anche questo è uno schifo. Doveva essere porn- ma invece- ;; Beh è dedicata ad Angela ed ad Arteda<3

Beh se volete leggete sta schifezza.

Bye PS: Non posso piu partecipare a contest I'm sorry