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Autore: GirlOnFire    24/10/2013    1 recensioni
Quasi un monologo su come si deve sentire Thea dopo che il suo mondo le sta crollando nuovamente addosso alla scoperta della sentenza della madre.
Genere: Angst, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Thea Queen
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Si ripeteva a sé stessa che guardare, contemplare quella bottiglia non le sarebbe servito a nulla. Iniziare a ricadere in una spirale fatta di alcool e vertigo sarebbe stato comunque troppo poco.
Si sentiva malissimo, aveva un vuoto all'altezza del petto che non avrebbe mai davvero sanato in quel modo, lo sapeva bene e posò nuovamente la bottiglia mentre pensava alla sentenza che pendeva sulla testa della madre, mentre si voltava alla voce del fratello.
"Quella non ti aiuterà."
"Non potrei comunque bere, no? Non ho l'età. Buffo. Gestisco un locale dove servo i migliori alcolici della città, super fornito di ogni qualsivoglia sballo da bere e io sono l'unica a non poterlo fare. Sono come un'alcolista anonima che è pulita da mesi e mesi e viene rinchiusa in una stanza piena di bicchieri stracolmi di vari liquidi: riconosce l'essenza di tutti, potrebbe persino ripeterti a memoria ogni etichetta, gli basterebbe essere più vicina ed annusare un po' di più per capire di che anno è la bottiglia, eppure... Eppure resta lì, seduta sulla sua sedia, aggrappata con le unghia a quel pezzo di legno.
Quindi, tranquillo Ollie, non berrò, lo faccio per me."
"...mi devo essere perso davvero troppo e mi sent-"
"Una merda? Perché è così che ci si sente quando pensi a tutti e non riesci a salvarti da te stessa. Quando devi badare ad un fratello che si è cacciato in chissà quale parte dell’'Europa e non ti scrive. Potevi essere morto, sai?
Quando hai un ragazzo che la notte gli si getta addosso alla morte. Quando hai una madre che potrebbe essere ammazzata pubblicamente tramite siringa o sedia elettrica, ha libera scelta però, questo è il nostro paese."
Una smorfia si dipinse sul viso di Thea Queen, una ragazza che si era ritrovata a diventare adulta per forza di cose. Una donna che avrebbe voluto essere ancora la ragazzina capricciosa il cui unico pensiero erano le feste e le borse costose.
Thea Queen, che doveva essere forte per tutti, persino per sé stessa.

 

 

 

GirlOnFire’s Notes. 

Altra shot scritta di getto per buttare fuori un po’ di tutto, spero che non mi linciate. Magari mi fate sapere cosa ne pensate? Ci tengo ai vostri commenti.
Alla prossima, V.
 

   
 
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