Ciao a tutti,

eccomi qui alle prese con una nuova coppia insolita.

Me ne sono innamorata a prima vista.

Il tenero e goffo Grinfondoro e il bellissimo ed elegante Serpeverde.

Una Draco/Neville.

Dedicata a paperella_87.

Questa ff è tutta per te per ringraziarti della tua amicizia e per il tuo sostegno.

Buona lettura.

KISS IN THE GREENHOUSE

Nella serra numero 3

Neville piaceva prendersi cura delle piante, lo faceva in qualsiasi momento e anche quella sera, era lì ad occuparsi delle sue care e bellissime piante.

C'era anche un'altra ragione, voleva sfuggire a quello sguardo penetrante di ghiaccio che lo seguiva in ogni istante e che lo faceva ogni volta arrossire. Non riusciva ad alzare lo sguardo, aveva paura di incrociare i suoi occhi e scatenavano in lui  forti emozioni.  Non voleva sapere il suo significato, lui voleva stare solo tranquillo ma sopratutto, non voleva illudersi tanto nessuno lo avrebbe amato. Chi mai si sarebbe potuto innamorare di un ragazzo goffo, stupido e brutto? Nessuno era sua risposta.

Era per questo motivo che passava il suo tempo nella serra, le piante non lo giudicavano mai, ascoltavano i suoi discorsi e sapevano sempre come farlo sorridere.

Ora stava nutrendo una pianta carnivora, gli piaceva i piccoli insetti ed essere accarezzato sulla foglia dolcemente come sapeva fare lui per questo non lo aggrediva mai.

“Sapevo che ti avrei trovato qui”

Conosceva benissimo quella voce e continuava ad occuparci di quella pianta senza alzare lo sguardo anche se avvertiva quel suo sguardo intenso che gli provocò un brivido alla schiena.

Lui sapeva che era lì seduto sulla panca con il suo portamento raffinato, i suoi capelli lisci come la seta e sempre ordinati del color della luna, quelle labbra del colore della ciliegia e infine quegli occhi simili al diamante.

Invece se avrebbe alzato lo sguardo avrebbe visto Draco Malfoy molto vicino a lui.

“Si vede con quanta dedizione ti dedichi alle piante”

Per attirare l’attenzione di Neville, Draco aveva allungato la mano verso la pianta carnivora per accarezzarla ma quest’ultima non aveva gradito la sua intrusione e l’aveva aggredito.

“Lascialo andare. E’ un amico” disse Neville accarezzandola.

Sotto le dolci carezze di Neville, la pianta si era calmata.

“Stai-i bene?” gli chiese Neville agitato, vedendo che si copriva la mano.

“Nulla di grave” rispose Draco tranquillizzandolo.

Nonostante gli faceva male, era contento perché finalmente aveva catturato la sua attenzione.

“Fai vedere” disse Neville arrossendo, tenendo sempre lo sguardo basso.

“E’ solo un graffio” replicò Draco.

“Anche se un graffio, lo devo disinfettare” disse Neville preoccupato.

La mano di Draco era piena di graffi con alcune goccioline di sangue.

Neville si agito alla vista del sangue, non gli piaceva gli faceva tornare in mente brutti ricordi.

Però si fece coraggio, doveva pensare a Draco ora.

“Torno subito”

Neville correva verso l’altra serra dove di solito teneva il disinfettante e la benda.

In tutto quello si era accorto che non aveva ancora guardato in volto a Draco.

Non c’è la faceva, era troppo imbarazzato.

Era tutto alquanto strano, lui con Draco nella serra.

Perché Draco era venuto?

Perché lo guardava sempre?

Che cosa voleva da lui?

Solo Draco poteva dargli la risposta.

Tornato nella serra, si occupo della mano di Draco sempre con suo fare impacciato.

“Hai dei bei occhi, Neville” disse Draco dolce.”E’ un vero peccato nasconderli”

No, Draco Maloy non poteva averlo detto e pronunciato il suo nome.

Si era allontanato per posare il disinfettante.

Era fuggito ancora da Draco però voleva una risposta e sapeva che non poteva continuare così per i giorni successivi.

Ora era seduto sulla panca, senza alzare gli occhi.

“Perché fai questo? Perché mi guardi intensamente tutto il tempo…”

Era rosso in volto e aveva le mani sudate appoggiate alle gambe.

Aspettava la risposta ma non arrivo.

Draco sta in silenzio.

Neville era un po’ stanco di quella situazione.

“Rispondimi, ti prego! Se c’è qualcosa che vorresti dirmi…” disse lui alzando lo sguardo verso di Draco.

Sul suo viso era sputato un bellissimo sorriso.

“Finalmente mi hai guardato”

Aveva incrociato i suoi occhi capaci di leggergli dentro.

Con sua sorpresa, Draco stava seduto per terra ed era appoggiato all’entrata della serra.

Era bellissimo, elegante e intelligente. Tutto quello che Neville avrebbe voluto essere.

Non riusciva a parlare, troppo occupato a guardare Draco.

“Vieni qui” disse Draco con voce calda e avvolgente.

“EH…?”  esclamò Neville confuso.

“Presto”

“Cosa…? Perché…?”

“Non preoccuparti e vieni”

Neville era curioso. La curiosità faceva parte dei Grifondoro.

Fece come gli aveva detto Draco e si ero avvicinato.

“Sediti”

“Dove?”

Draco gli fece segno sulle sue gambe.

“EH…?”

Era imbarazzante.

Quanto gli ricapitava un’occasione nello stare con vicino a lui?

Nessuna.

Sentiva il suo cuore battere forte, sistemandosi bene sulle sue gambe.

Era stranamente felice.

Non sapeva il perché.

Forse provava qualcosa per Draco.

Forse era per questo che evitava ogni volta di guardarlo.

Draco circondo la vita di Neville con le braccia, portandolo a sé.

“Preso”

“EH…?”

“Ora che ti ho preso, non ti lascerò più sfuggire da me”

Neville aveva frainteso le sue parole e si sentiva ferito.

Come aveva fatto ad illudersi?

Tanto meno con Draco Malfoy.

“Lasciami andare, credevo che fossi cambiato invece ti diverti sempre a prendermi in giro” disse Neville cercando di divincolarsi dalla sua presa.

“Calmati, hai frainteso. Non volevo prenderti in giro”

Il suo tono era sincero.

Neville si era fermato.

“Allora il perché ti quelle parole?”

“La verità che tu mi piaci”

Non si aspettava una cosa del genere.

Soprattutto da lui, l’erede dei Malfoy e il principe dei Serpeverde.

“Mi prendi in giro” disse Neville insicuro.

“Non potrei mai farlo, Neville” disse Draco con tono sincero.”Tu mi piaci tanto”

“Io non ti capisco proprio, Draco. Con tutti i ragazzi belli e intelligenti. Perché io? Come può piacerti un ragazzo goffo, stupido e brutto?”

“Non è affatto vero quello che hai appena detto! Tu sei intelligente, coraggio, tenero e bellissimo”

“Tu ti sbagli Draco. Io non sono come tu mi descrivi”

“Ah no, allora dove metti il tuo talento in Erbologia, il tuo coraggio nell’affrontare da solo con Potter cinque Mangiamorte e non sei tu ora il nuovo professore dell’ES perché Potter è troppo occupato con la storia dei         “

“Ma tu come lo sai?”

“Io ti guardo sempre, Neville e non solo io, non ti sei mai accorto degli sguardi di Hannah Abbott o quelli di Lunatica Lovegoood o quelli di Terry Boot e poi aiuti sempre tutti. Io non so perché ti senti inferiore e dubiti di te, tu sei un ragazzo speciale”

“Però sono goffo e faccio scoppiare i calderoni”

“A me piace il tuo lato goffo, sei così tenero” disse Draco dolce. “Io mi sono innamorato per quello che sei”

Quella confessione gli riempiva il cuore di felicità.

Ora era venuto il suo turno.

Ora sapeva cosa provava per Draco.

“Anche tu mi piaci, Draco” dichiarò Neville arrosendo.

“Sei così adorabile quando arrossisci” sussurrando nell’orecchio dolcemente.

Draco era una continua sorpresa.

“Adesso chiudi gli occhi”

“Io non… ho mai baciato…” farfugliando Neville agitato.

“Seguire il tuo cuore e lasciarti andare” sussurrando Draco.

Draco era così dolce.

Neville chiuse gli occhi ed era così emozionato all’idea del suo primo bacio.

Senti le dolci e morbide labbra di Draco sulle sue.

Il bacio fu così dolce e c’erano parole per descrivere quel bellissimo momento.

Quella era la sera più bella della sua vita.

Fine

Sperò che vi sia piaciuto… aspetto i vostri commenti… sono curiosa di sapere che ne pensate… un bacio… Bellafifi1986