CAPITOLO 1.

«Scarlett,ma cavolo anche il primo giorno di scuola vuoi fare tardi?» urlò mia madre dalla cucina ancora piena di scatoloni dell’arrivo.
«Mammaa,dove sono le superga azzurre pastello?»
«Ma cosa ne so io? Chiedi a tuo fratello»
«Justin,dove sono le mie superga?»
«In cucina vicino allo scatolo delle magliette»
Scesi giù mi infilai le scarpe e correndo mi avviai verso la porta,uscì e mi trovai di faccia un ragazzo biondo,con gli occhi azzurri,molto carino.
«Ma vuoi stare più attento?»
«Oh,scusami,tu sei Scarlett?»
«Si,tu sei?»
«Niall,abito nella casa di fronte alla tua» disse lui con un sorriso raggiante.
«Vai anche tu alla Royal School?» chiesi
«Si,dai ora corriamo che facciamo tardi il primo giorno di scuola,ti faccio conoscere tutti»
Arrivammo davanti alla scuola,ok,eravamo in tempo..otto meno dieci,anzi eravamo in anticipo. Iniziammo a cercare la nostra classe,eccola!
Intanto si fece l’orario di entrare,ci sedemmo all’ultimo banco vicino alla finestra,iniziarono ad entrare tanti ragazzi e tutti mi guardavano straniti,ma cavolo sono un alieno? Cos’ho che vi stranisce tanto?
Entrò l’insegnante,ben vestita e tutta sorridente.
«Lei è la Stragpied,è davvero dolce e poi sa spieg...» Niall fu interrotto,la porta si aprì,ed entrò un ragazzo meraviglioso,tutto affannato che subito attirò la mia attenzione,era riccio,occhi smeraldo e sorriso da far invidia al sole.
«Styles,anche il primo giorno tardi? Mettiti vicino a Isa Gillies»
«Proprio vicino alla secchiona? Vi prego prof,dovunque ma non vicino a lei»
«Allora,mh,Horan vai vicino a Isa,Harry vicino a?»
«Scarlett,Scarlett Clark.» risposi sicura di me.
Il ragazzo sgranò gli occhi,quelle isole che si ritrovava. Si sedette,e subito si presentò.
«Ciao io sono Harry,piacere» disse aprendosi in un sorriso bellissimo,quasi accecante.
«Ciao Harry,immagino che tu sia il ritardatario che fa impazzire tutte le ragazze della scuola.»
«Già,sei molto intuitiva te!» rispose ridendo
«Lo so,molto intuitiva.»
Si leccò le labbra,porca trotona.
Arrivò l’ora di pranzo.
Una ragazza con i capelli marroni quasi bordeaux,davvero molto bella si avvicinò e si presentò.
«Piacere io sono Ariana,sembri molto simpatica!»
«Piacere mio,mio dio che bei capelli»
Scoppiammo a ridere,subito ci fu feeling,eravamo destinate ad essere amiche.
Finì la giornata e Niall venne vicino a me.
«Allora com’è andata?»
«Benissimo è dire poco, ho conosciuto te,che sei quasi il mio migliore amico,ho conosciuto Ariana e infine quel figone di Harry»
«Sapevo che ti sarebbe piaciuto,piace a tutte» rise.
«Si,è carino.»
«Ti va se vieni a casa mia oggi? Invito anche Harry»
«Secondo te posso rifiutare?»
Tornammo a casa e ci salutammo con un abbraccio.