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Autore: lilly0806    25/10/2013    2 recensioni
Cosa fareste se tutta la vostra vita venisse stravolta? Se tutto quello che conoscete venisse distrutto in un secondo e voi vi ritrovaste in una città di cui conoscete solo il passato? Tutte le persone che conosceva sono andate avanti, chi più e chi meno, mentre Lela è rimasta indietro di 9 mesi. Ce la farà a rimettersi in pari con la sua famiglia e i suoi amici? Rimarrà travolta dalla sua nuova vita o un nuovo amore non richiesto la aiuterà a sopravvivere?
*Dal capitolo 1*
Attraverso la strada deserta. O perlomeno inizio ad attraversare la strada perché da dietro l’angolo vedo spuntare due luci abbaglianti. Non riesco a muovermi. Non riesco a pensare. Sento delle urla. Mi fa male tutto…
***
Sei stata in rianimazione per una settimana. Passata la quale sei entrata in coma e non ti sei risvegliata per 9 mesi. Non siamo più in Italia, ma a Londra. Oggi è il 18 Marzo 2013.”
*Dal capitolo 4*
Vedo mio fratello che parla con una ragazza dai capelli violetti gesticolando come quando è agitato. Appena ci vede avvicinare si alza e viene ad abbracciarmi e questo mi lascia un po' perplessa. Non è da lui esporsi in questo modo.
Genere: Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Altri, Harry Styles, Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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8 Giugno 2012

Centro Città, Milano, Italia

Rido degli scherzi dei miei amici come sempre, ma oggi non è una giornata normale. Oggi è il mio 18° compleanno!

Siamo andati a mangiare in pizzeria e ci apprestiamo ad andare in un bar in pieno centro per continuare a festeggiare, dopotutto sono solo le 23. Rimango un attimo indietro perché mi si sfila una scarpa, maledetti tacchi, e mi accorgo che i miei amici mi aspettano dall’altro lato della strada.

Patty sbrigati!” urla il mio migliore amico, chiamandomi con il nomignolo che tanto odio, così fingo di mettere il broncio e attraverso la strada deserta. O perlomeno inizio ad attraversare la strada perché da dietro l’angolo vedo spuntare due luci abbaglianti. Non riesco a muovermi. Non riesco a pensare. Sento delle urla. Mi fa male tutto…

Bip…bip…bip…bip…

Che rumore fastidioso, non capisco da dove venga… sento qualcos’altro… una mano che mi accarezza la testa e una voce.

Tesoro mio come stai oggi?” Mamma? Sembra stanca, triste… “Ho parlato con i dottori sai? Dicono che non sanno perché non ti svegli ma di non perdere la speranza. Che prima o poi ti risveglierai ma…” Dottori? Ma di cosa parla? Non capisco, parla con me? E soprattutto perché sta piangendo?

Apro gli occhi con uno sforzo enorme ma non mi sta guardando, sospira e tiene la testa piegata verso il basso. Sembra spossata , schiacciata da qualcosa di troppo doloroso e grande per lei. Provo a mettermi più comoda e appena mi sente muovere alza di scatto la testa. Mi guarda per un po’ con una faccia sorpresa e felice che in un'altra occasione troverei a dir poco comica, poi si alza e corre a chiamare qualcuno. Non capisco cosa le prenda… Già che ci sono mi guardo intorno e noto che non sono nella mia camera! È una camera con le pareti bianche, è arredata con un letto ,quello dove sono io, un comodino pieno di pelouches mai visti e con, interrata in un vaso, una rosa rosa e uno strano macchinario alla mia sinistra che continua a fare ”bip…bip…”. Ecco da dove proviene quel rumore! È attaccato a me in qualche modo ma la cosa più raccapricciante è che alla mia mano è attaccato una flebo! IO ODIO GLI AGHI!

Mentre sono impegnata in queste considerazioni mia mamma rientra seguita da un paio di persone in camice bianco e altre vestite con quegli strani camici da infermieri… INFERMIERI? Non sono in un ospedale vero? IO ODIO GLI OSPEDALI!

Comunque quei tipi si avvicinano al letto mentre mia mamma si tiene in disparte iniziando a digitare un numero sul cellulare. Uno dei due medici si avvicina e mi sorride dicendo: “Ciao Valeria come ti senti?”

All’inizio non collego visto che parla in inglese e lo guardo un po’ stranita poi mi volto verso mia mamma che si è avvicinata speranzosa e le chiedo in italiano: ”Mamma… cosa sta succedendo?”

Il dottore che mi ha parlato prima manda via gli altri e dice a mia mamma che vorrebbe farmi alcune domande, così lei esce riluttante dopo avermi dato un bacio sulla fronte.

Come ti chiami?”

Valeria Patrizi”

Quanti anni hai?”

18”

Parlami della tua famiglia.”

Ho tre fratelli: un gemello, Simone, e due fratelli maggiori, Serena e Michele di 20 anni. I miei genitori si chiamano Maria e Sergio e hanno rispettivamente 40 e 42 anni. I miei nonni paterni abitano in Italia mentre quelli materni hanno un ristorante Italiano a Londra. Ho due Labrador Mia e Martin e due gatti Luna e Chaplin.”

Cosa…”

Lela!” urla Simone fiondandosi nella stanza: “Non volevano farmi entrare!” dice poi buttandosi sul mio letto e abbracciandomi. “E tu non li hai ascoltati vedo, Mo!” gli dico scoppiando a ridere e stringendolo forte. Il Dottor Smith si schiarisce la voce e: “Credo sia meglio continuare il test più tardi. Cerca di non stancarti troppo mi raccomando!” dice guardando male mio fratello per poi uscire dalla stanza.

Dopo averlo visto andar via mi volto verso Mo (Simone) e lo vedo con le lacrime agli occhi che mi osserva come se non mi vedesse da anni così mi decido a parlargli: “Mo, ma cosa succede? Io non capisco, prima mamma e ora tu… e poi non capisco come mai mi sono svegliata qui e non nel mio letto… e poi quei dottori con tutte quelle domande su di me e la nostra famiglia... Ieri sera devo aver bevuto qualcosa di strano.” Mo mi guarda sorpreso e mormora: “Non ti hanno ancora detto niente? Non ricordi cosa è successo al nostro compleanno?” Ci penso su “L’unica cosa che riesco a ricordare sono le risate degli amici e delle luci molto forti, e poi… delle urla? O almeno credo…. Perché? Cosa è successo?”

Sei stata investita da un uomo che guidava ubriaco e sei stata in rianimazione per una settimana. Passata la quale sei entrata in coma e non ti sei risvegliata per 9 mesi. Non siamo più in Italia, ma a Londra. Oggi è il 18 Marzo 2013.”

Ciao!!!!!!!!!!!!!

Se non si fosse capito sono tornata e la storia è la stessa di prima XP

I capitoli sono simili ma ho cambiato alcune cose, come l'età di Lela e la divisione dei capitoli.

I primi non sono ancora lunghissimi ma sono senza dubbio meglio di prima (soprattutto perchè ora ho una beta, gingerpike)

Parlando del capitolo... qui non vediamo molti peronaggi della storia ma già dal prossimo potremo incontrare Serena, Michele, Josh e, naturalmente, Niall. (anche se chi aveva già letto la storia lo saprà già XD)

Per i veri nuovi capitoli dovrete aspettare il terzo, ma già nei vecchi ci sono delle modificazioni quindi invito anche chi l'aveva già letti a rileggerli :)


Spero che vi piaccia e, per favore, recensite, perchè mi farebbe seriamente piacere sapere la vostra opinione.

Ciao ciao...

  
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