Mi presento : sono Anita Black
Ciao people , sono Cioccodaba e questa è la mia prima funfiction , io ho già scritto quasi tutta la storia ma continuerò a seconda dei vostri consigli , ditemi cosa vorreste e io cercherò di accontentarvi . Recensite in tanti , accetto tutti i tipi di commenti .. buona lettura
Mi chiamo Anita Black e sì faccio parte di quella famiglia Black , famosa per quella donna pazza e sadica che si è unita a lord Voldemort , con sua sorella che ha spostato un mangiamorte e infine loro cugino , il famigerato Sirius Black.
Volete sapere io cosa centro con questa famiglia disfunzionale ?Sono la figlia di Sirius, spedita in America quando ero piccola da mia madre Diana Harmstrong nel Wyoming .
Wyoming ... volete sapere cosa c'è nel Wyoming ? Il parco dello Yellowstone , l'ambientazione del cartone Yogi e Bubu ,e nient'altro .
Vivevo in una piccola cittadina , quelle che finiscono per "ville " o "land" come Turnerville e Worland .. un paesino sfigato di fatti .
Comunque ho detto vivevo perchè da qualche settimana mi sono trasferita a Londra , il motivo ? Sirius è stato assolto ed ora a quanto pare Londra è di nuovo sicura per me .
L'unica nota positiva in questo mare di depressione è una sola persona .
L'ho incontrata per la prima volta a Diagon Alley quando avevo più o meno 7 anni , mi ero allontanata da mia mamma per andare a vedere una vetrina di scope , era uscito un nuovo modello : la Starwindus .
Stavo con la faccia appiccicata alla vetrina , probabilmente sbavavo pure - ma credetemi se vi dico che allora mi sembrava un sogno qul manico di scopa - e memorizzavo tutti i dettagli per poi poterli sciorinare a mia madre cercando di convincerla , ahimè invano , di comprarmela .
Pesrsa nella mia contemplazione non mi ero accorta su subito di un ragazzino che dietro di me mi stava fissando ... Il bambino aveva un viso affilato e dei capelli di un biondo chiaro , quasi bianchi ; i suoi occhi , grandi e argentei , sovrastavano quel viso sottile e mi guardavano con ostentato distacco e freddezza.
<< Non dovresti stare qui ,questo negozio non fà per te il quidditch è per maschi e poi ... stai sporcando il vetro >> dopo questa uscita mai ero messa a ridere , quello che aveva detto mi sembrava assurdo .
Il biondino era diventato tutto rosso , non era abiuato a essere deriso a quanto pare . Io gli avevo risposto << ah sii ?? è un gioco solo per maschi ? Bhe allora scommettiamo che da grande diventerò una cercatrice bravissima , ti sfiderò e ti batterò !!>>
Egli mi aveva sorriso , uno di quei sorrisi sarcastici che ti fanno venir voglia di prendere a pugni qualcosa o qualcuno - non so se mi spiego - << affare fatto ma nessun piagnisteo se si rompe un'unghia >> , << per me puoi anche piangere se succede >> avevo ribattuto .
Da quel giorno eravamo diventati inseparabili , avevamo scoperto di essere parenti ma moooolto alla lontana e anche se mio padre non era accettato da quel ramo della famiglia , io ero tollerata soprattutto grazie a Draco che faceva valere la sua posizione di "principino " diciamo.
La cosa bella è che siamo rimasti amici anche dopo il mio trasferimento oltre oceano , grazie alla magia che è molto meglio di Skype .