DON'T SAY IT
 

Entri in casa già arrabbiato.
Non solo tuo fratello ha perso la memoria ed è sul punto di tornare ad essere lo squartatore, ma Bonnie non chiama e non risponde. E per finire ci si era messo anche Jeremy.
<< Ok >> dici chiudendo la porta << Dov'è? Chiamala e falla venire qui >>
<< Questo è il problema. Non posso davvero chiamarla. Nessuno può >>
Non capisci e cominci a sentirti smarrito.
Hai bisogno di Bonnie. È lei quella che, quando ci sono problemi trova una soluzione a tutto.
<< Ho mentito a tutti per mesi >> ricomincia Jeremy << E non posso continuare a mentire mentre tutti aspettando che lei arrivi e salvi la situazione >>
Ora davvero ti sembra di essere in un altro mondo. Che diamine sta farfugliando Jeremy? Che sta succedendo?
<< Non parlo la lingua dei pazzi, Jer >> dici, scocciato da tutti quei misteri e quelle mezze spiegazione, se così si possono chiamare << Dovrai tradurre per me >>
<< Pensaci, Damon. Io ero morto. Non sarei dovuto tornare indietro >>
<< Si, è esattamente quella la bellezza della magia di Bonnie, che proprio quella di cui abbiamo bisogno ora >>
Che problemi ha questo ragazzo?, pensi muovendoti verso di lui. Cosa aspetta a dirti dov'è Bonnie. È lontana? Bene, andrai tu stesso a prenderla e la
riporterai qui.
<< Non mi stai ascoltando >>
Ti fermi e finalmente presti attenzione allo sguardo di Jeremy.
Rabbia.
Preoccupazione.
Troppe emozioni che non riesci a distinguere. Così corrughi la fronte e cerchi di ascoltare.
<< La magia trova un equilibrio. Io non dovrei essere qui >>
No. Jeremy non dovrebbe essere lì davanti a te. Dovrebbe esserci Bonnie, che sfogliando il suo grimorio ti dice che riuscirà a trovare una soluzione.
Jeremy era morto. E adesso è vivo.
Ma Bonnie non c'è.
<< No >> bisbigli
<< Non puoi semplicemente riportare indietro qualcuno dal mondo dei morti. C'è sempre un prezzo da pagare >>
<< Non dirlo, Jeremy, non osare >> dici mentre la rabbia comincia a ribollire nel tuo sangue e le lacrime premono per uscire.
<< Non è venuta al funerale di suo padre, Damon. Nessuno le ha parlato per tutta l'estate >>
Sai di avere gli occhi lucidi e un lungo brivido ti scorre lungo la schiena. Quel brivido è la paura che le parole di Jeremy siano reali.
<< Dillo e tutto nella vita di Elena andrà a rotoli >> dici << Hai capito? Tutto cambia >>
Tutto cambia, perché se Jeremy lo dice ad alta voce allora quella brutta sensazione diventerà reale. Se Jeremy lo dice ad alta voce significherebbe che lei non potrà più aiutarvi. Significherebbe che lei non potrà tornare.
Cambierebbe tutto. Senza Bonnie ad aiutarvi, non riuscireste ad andare avanti per molto tempo. Lo sai. È sempre stato così.
Il silenzio di Jeremy è come una condanna a morte. L'adrenalina è in circolo e tu hai paura di non riuscire più a trattenerti. Vorresti, anzi, pretendi che Jeremy dica qualcosa. Ma temi il suono della sua voce.
<< Non farlo >> dici
Non farlo, Jeremy. Ti prego.
<< Bonnie è morta >>
Il brivido che ti corre lungo la schiena, improvvisamente si dissolve. Adesso non si può più tornare indietro.
Ti manca poco perché le lacrime cadano, ma decidi che non piangerai. Decidi che è la rabbia che prenderà il sopravvento.
<< Dannazione, Jeremy. Ti rendi conto di quello che hai appena fatto >> dici voltandoti << Perché l'hai detto? >>
Quel buco nello stomaco, nemmeno ti sei accorto quando si è aperto, sai solo che fa male. Dannatamente male.
<< Mi dispiace. La gente deve saperlo >>
Ti volti verso Jeremy e stringi i pugni.
A lui dispiace? Vi ha mentito per tutta l'estate fingendo di parlare con Bonnie, mandando messaggi e e-mail al suo posto.
A lui dispiace? Ha avuto tutta l'estate per parlare con lei e gli viene in mente solo adesso di dirlo.
Ora che le cose vanno male, che tutti hanno bisogno di Bonnie...
Marci verso di lui, indurendo la mascella. Non provi nemmeno ad immaginare quanto male farà ad Elena. O a Caroline. O a Jeremy.
Lo abbracci e lo stringi forte. Non importa più vi ha mentito. Lui ha perso la ragazza che amava. E se ciò che provi tu fa male, quello che ha passato lui deve essere stato orribile.
Ma Jeremy ha ragione: tutti devono sapere che Bonnie Bennett è morta. Tutti devono sapere che lei non può aiutarli. Anche se tutti hanno bisogno di lei