Per chi se ne fosse accorto questa è una versione appena modificata della precedente. ho solo cercato di eliminare buona parte dei puntini di reticenza di cui avevo riempito la prima versione.
A proposito volevo ringraziare Rainsoul per il suo consiglio. bisogna dire che sono una "maniaca" dei puntini di reticenza, quindi mi dispiace se ogni tanto ne troverete qualcuno in più.. devo ammettere però che nel primo capitolo avevo particolarmente esagerato. Cercherò di stare più attenta. Grazie
Questa è la mia prima FF pubblicata in assoluto sulla mia coppia preferita... finalmente mi sono decisa a pubblicare qualcosa anch'io... ogni cosa viene dalla mia immaginazione quindi dopo averla letta potrete decidere se continuare con gli altri capitoli o no... io spero che sceglierete la prima.
non dimenticate di recensire...mi piacerebbe sapere cosa ne pensate...
grazie
Buona lettura!!!!...
Ancora una volta solo…
Voleva cadere in ginocchio.
Avrebbe voluto urlare fino a non ritrovare più la voce…
…NON DI NUOVO!!! NOO……
Voleva andarsene….
No.
I ragazzi, gli altri …
Avevano bisogno di lui…
…non era il momento per il dolore, quello.
Più tardi…
Più tardi avrebbe scatenato tutta la sua rabbia,tutta la sua frustrazione…avrebbe corso tutta la notte nella foresta, fino a stramazzare al suolo…
….ma non ora.
Non ora.
*******
La battaglia era finita.
Camminava sul campo di battaglia in cerca di qualcuno che era rimasto ferito.
Avevano catturato un bel po’ di Mangiamorte , il Ministero era stato costretto, davanti alla sua apparizione, ad accettare che Voldemort fosse tornato…
..ma Bellatrix, quella maledetta, era fuggita.
Poi lo vide…un paio di jeans babbani borchiati e con diverse scuciture,una magliettina delle Sorelle Stravagarie…
…un nodo gli salì alla gola.
Conosceva quel modo di vestire…
Corse verso il corpo disteso a terra.
Che fosse?
No, non anche lei!!…
Si gettò in ginocchio accanto al suo corpo.
Aveva gli occhi chiusi, era inanime…aveva diverse ferite.
Capelli neri, lunghi e mossi, come quelli di Sirius, incorniciavano il suo bel viso esangue, su cui era dipinta un espressione di forte dolore…
Aveva paura.
Voleva sapere se…
Ma allo stesso tempo non voleva sapere se……
Avvicinò appena due dita al collo della ragazza…
Esitò.
.. e se non avesse sentito alcun battito?
Appoggiò le dita dove sapeva esserci la vena…
Lo sentì, appena percepibile.
Era viva.
*******
ehi?!!!
questa è solo una piccola introduzione per dare una posizione temporale e spaziale della mia storia....
allora che ne pensate... dite tutto ciò che vi viene in mente....
.. aggiornerò appena posso...
la scuola occupa gran parte del mio tempo..
al prossimo capitolo!!!!!!..