< Ho vinto di nuovo! > Viola esultò saltando sul tavolo e iniziando a ballare scordinatamente, mentre un disperato Takeshi si passava le mani tra i lunghi capelli verdi.
< Ma come diavolo fa?! > Fece il ragazzo girandosi verso Edward, l’assassino sorrise mentre alzava le spalle.
< Giuro pensavo che le ragazze fossero solo dolci e carine! Non dei geni a contare le carte! > Tentò nuovamente Takeshi, cercando uno sguardo amico a quel tavolo, ma anche Cheryl e Ivan scossero la testa senza trovare una risposta.
< Andiamo! > Esclamò, facendo una faccia sconsolata mentre Viola continuava a ballare
< Come può una ragazzina vincere a poker? >
Viola si fermò lasciandosi cadere sul tavolo e arrivando davanti a Takeshi. La lingua di Viola battè sul suo palato come un colpo di spada.
< Si vede che non hai mai visto una ragazza da vicino… >. Disse per poi schioccare le dita e andare verso la camera da letto, continuano a canticchiare
angolo autrice
Giuro non so cosa sia questo aborto della mia mente ma visto che per questa settimana non potrò aggiornale la mia ff stupidi allenamenti intensivi posterò al ritorno da scuola una di queste otto cretinate scritta in questa domenica noiosa :)
Poi boh farò una cosa speciale anche per Halloween forse.
Ora vi saluto
Kiss Bea