-Kinsei,porta tua sorella al sicuro!-

-Ma,madre,non posso lasciarvi quì da sole-

-Kinsei,ce la faremo benissimo,non siamo mica così deboli,che alta considerazione che hai delle tue sorelle-

ribattè Marss,scontrosa come il solito

-Kinsei,ti ho detto di andare,ricordati,un giorno il mondo dipenderà solo dalla piccola Tsuki-

la figlia della luna si girò e iniziò a volare,colma di rancore,verso l'unica via di salvezza possibile.La Terra.Con la sorellina addormentata fra le braccia e le lacrime agli occhi,abbandonò la sua famiglia a una battaglia senza precedenti.Il kishin era troppo forte,la follia era troppo forte,sua madre e le sue sorelle non avrebbero resistito ancora per molto,doveva sbrigarsi.Un attaco improvviso la colpì nel suo punto debole,la gemma che portava sul petto era ormai diventata nera,segno che la follia stava per contagiarla.Riuscì,con le sue ultime forze,a sigillare i poteri della sorella e a metterla in salvo su una stella diretta sulla Terra,dopodichè il buio l'avvolse....

2000milioni di anni dopo....

-Soul Eater è atteso nella camera della morte,si prega al signor Eater di recarsi immediatamente alla camera della morte-

gli autoparlanti avevano fatto per l'ennesima volta il nome del ragazzo con i capelli bianchi,dopotutto non era una novità per lui,trovarsi di nuovo al cospetto del sommo Shinigami,era diventata un'abitudine,ormai questa era la sua rutine.

-SOUL,ei amico,non vai nella camera della morte???!!!!-

chiese con la solita frenesia l'assassino Black Star saltando sopra la cattedra con fare altezzoso

-a...no,sai com'è,vorrà le solite cose...devi impegnarti Soul,devi stare attento durante le lezioni Soul,non devi marinare la scuola Soul,e cose così-

rispose il ragazzo svogliatamente

-m-ma magari questa volta è diverso-

tentò a rispondergli Tsubaki,già in difficoltà con il suo partner,che ora si stava dondolando a testa in giù da un lampadario

-Tsubaki,Tsubaki,Tsubaki....ma quante volte te lo devo dire che il sommo è un disco rotto?!-

la rimproverò l'assassino,ancora sottosopra

-senti Black Star....uno,non sono una scema e conosco il sommo,due,magari Soul ha avuto una promozione o magari gli hanno trovato una partner,sarebbe anche l'ora, e tre,SMETTILA DI DONDOLARTI DAL LAMPADARIO!!!!-

rispose lei ormai esasperata,prendendo Black Star per i polsi e tirandolò giù dal lampadario,solo che nel farlo ci mise troppa forza,così facendo sipacicare il proprio partner contro il pavimento.

-Soul Eater è atteso alla camera della morte...SUBITOOO!!!-

sentendo per l'ennesima volta il suo nome,Soul uscì dall'aula,lasciando i due amici,e si diresse alla "presidenza",sempre che la stanza della morte si possa ciamare così.Dopo aver oltrepassato il corridoio di ghigliottine arrivò al cospetto del sommo Shinigami,di nuovo.Questa volta però,c'era qualcosa di diverso,lo sentiva.Un tavolo in legno d'acero era posizionato al centro della stanza,sopra di esso una scatola nera a forma di bara.Soul continuava aguardarla quasi come ipnotizzato dall'energia che emanava quel'oggetto.

-Soul Eater Evans,ti ho chiamato qui per..-

-Non è colpa mia se la proffessoressa è allergica alla farina,io ho solo fatto uno scherzo innocente,e poi a dirla tutta,è stato Black Star ad architettare tutto-

scattò immediatamente il ragazzo

-em..ma di cosa stai parlando?-

chiese il sommo lievemente confuso

-....em....niente,niente,cosa mi stava dicendo?-

-em,em...dove ero rimasto,a giusto,ragazzo,tu non hai ancora un partner giusto?-

-no,nessuna rottura,sono troppo fico per alcune persone-

-bene.....vedi quella scatola sul tavolo laggiù?-

chiese lo shinigami,indicando qel piccolo tavolino che lo attirava tanto

-voglio che tu la apra-

Soul si avvicinò cautamente alla scatola,era un oggetto comunissimo,aveva solo una forma alquanto strana.Si fece coraggio e la aprì.Il suo contenuto lo lasciò a bocca aperta,dopodichè guardò il sommo Shinigami più confuso che mai.

-ma che...io sono un arma,mi spiega cosa ci faccio con questa?!-

protestò indicando la bellissima falce all interno della bara,era d'argendo,con la lama blu notte striata da sfumature rossastre,dove lama a bastone argenteo si incontravano c'era una grossa luna nera.

-vedi..-

ma non fece in tempo a finire la frase che una luce celeste invase l'intera stanza.Soul fissava intensamente la falce,sembrava che gli stesse chiedendo di essere impugnata,gli stava parlando attraverso l'anima"Soul"lo chiamava,quel arma aveva qualcosa di speciale.Al sol tocco la falce si trasformò in una bellissima ragazza dai capelli color mandarino e gli occhi del medesimo colore.E fu così che ebbe inizio la storia.....

to be continued....

angolino pazzo dell'autrice
salve a tutti (di nuovo) dopo aver rotto con le mie schifosissime fic (davvero penose) mi sono incimentata in questa,come dire...avventura???se la si puo definire così,ecco,metto a disposizione la mia versione di soul eater,presa dalla mia infinita fantasia,con tanto di oc e colpi di scena,se recensirete vi prometto che migliorerò e sopratutto sfornerò storie all' apice del impossibile,mi raccomando recensite,torte e pasticcini a tutti
lunetta 12