Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Mrs_Weasley    27/10/2013    0 recensioni
Maria rientrò e uscì di nuovo qualche minuto dopo, quando sentì una voce di una vecchina in vicinanza che diceva -Qualcosa dal carrello?!-
Il carrello raggiunse il suo scompartimento -Qualcosa dal carrello cara?- Maria le sorrise e rispose - Oh, si... delle Gelatine Tutti i Gusti +1 e delle Cioccorane, grazie!-
La vecchina le consegnò quello che aveva ordinato e lei le consegnò i soldi. Stava per rientrare, ma la sua attenzione fu catturata da qualcos' altro: un ragazzo alto e dai capelli rossi e una ragazza bionda si avvicinavano al carrello -Tutti i gusti +1 e Api Frizzole, per favore!- disse il ragazzo sorridendo alla signora, che gli consegnò tutto e gli chiese -Qualcos'altro?-...
Genere: Comico, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: George e Fred Weasley, Harry Potter, Nuovo personaggio, Ron Weasley, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Erano passati due giorni da quella notte. Quella notte infernale.
Maria era rimasta sempre a letto in silenzio, a rimuginare su quel sogno. Quel sogno che 
ormai ripeteva ogni notte, e che la tormentava sempre di più.
Maria era rimasta a letto per due giorni, non aveva voluto vedere nessuno.
Il terzo giorno, quando aveva ripreso le lezioni, si sentiva invisibile, fuori posto.
A colazione, Harry si era seduto accanto a lei. Le aveva preso la mano sotto il tavolo.
Maria aveva alzato lo sguardo dal suo toast, sorpresa.
Senza rifletterci, aveva sfilato la mano dalla sua. Non l'aveva neanche guardato in faccia.
Così lui si era alzato e se n'era andato, in silenzio, sotto lo sguardo di tutti.
-Si può sapere cosa ti prende? Lui sta cercando solo di avvicinarsi a te- aveva detto 
Veronica, seduta di fronte a lei. Maria aveva alzato lo sguardo, non sapendo cosa risponderle.
-Lasciami in pace- aveva detto semplicemente lei.
-Cosa? Lasciarti in pace? Siamo tuoi amici, vogliamo solo aiutarti!- esclamò Lucia indignata. 

-Già!- aggiunse Veronica.
-Ascolatemi ora, okay? Questa è la mia vita, sono affari miei, e voi non dovete intromettervi. Facendo così non mi aiutate. E poi io non ho bisogno di aiuto! Non sono malata. Non sono... Pazza. Solo... Lasciatemi in pace.- Maria si sentiva gli occhi di tutte le persone presenti in SalaGrande puntati addosso.
Per la prima volta dopo giorni, lo sguardo di Maria si posò su Ron. Lui la stava fissando. 
Non si era mai sentita così sola. Abbassò lo sguardo, prese il suo zaino, e uscì dalla Sala.
Si diresse verso l'aula di pozioni, a passo svelto, fissandosi i piedi.
-Hei-.
Maria si girò di scatto, e si trovò davanti Harry.
-Scusami per prima... Io...-. Lui la interruppe.
-Non devo piacerti per forza. Non sei costretta. Ti chiedo solo una risposta.- Maria lo 
guardava negli occhi, aspettando quella domanda. Aveva deciso che gli avrebbe risposto sinceramente. Non voleva più mentirgli, non se lo meritava.
-Io ti piaccio o no? Non come amico. Se vorrai rimanermi amica però, lo capirò, e ne sarò felice. Non voglio allontanarmi da te- lei sospirò... Cercava le parole giuste -Niente giri di parole... Solo una risposta, secca.-, ci fu qualche secondo di silenzion, ma quella parola uscì dalla bocca di Maria inaspettatamente: -No-.
-Okay-. Lui le sorrise. Maria non sapeva cosa dire.
Si avvicinò in silenzio a lui, e lo abbracciò. Lui la strinse tra le sue braccia, sussurrando 
semplicemente -Non sei sola-.


Quella sera Maria, nel suo dormitorio, era seduta sul letto, con le tende chiuse, ad ascoltare il chiacchiericcio e le risate delle compagne di dormitorio.
Cacciò il suo quadernino da sotto il cuscino, e scrisse, senza neanche pensarci. "Il vero amico é colui che arriva, quando gli altri se ne vanno." 
Girò la pagina, e scrisse qualcos'altro.
"Quando mi guardavi negli occhi, tutto andava bene. Ora è come ricevere una stupenda 
martellata sui denti."


Nella torre accanto, Ron, Neville, Harry, Fred e George, parlavano tranquillamante, mangiando Cioccorane, Api frizzole e Gelatine Tutti i gusti +1.
-Harry, ti ho visto parlare con Maria oggi... Che ti ha detto?- chiese Ron con un'aria non molto interessata. -Mmh, niente di che- rispose mangiando una gelatina. -Perchè ti interessa?- chiese Neville a Ron.
Lui alzò lo sguardo incerto -No... Non è che mi interessa... Insomma. Harry è il mio migliore amico, mi interessa di lui...-. Tutti lo fissarono accigliati.
-Io e lei siamo amici. Non le interesso- lo informò Harry -Non mi dispiacerebbe se... Non rimanesse da sola, ecco.- concluse.
-Si, certo, hai ragione.. Aspetta, cosa intendi?!- le orecchie di Ron divamparono in un rosso peperone.
-Fratellino, non c'è bisogno di arrossire.. Siamo giovani, e tu stai insieme a Veronica da tre anni ormai...- disse Fred -Insomma.. Sarebbe più che normale se tu ti fossi... Ecco... Scocciato di lei.- aggiunse George.
-CHE?! Ma che diavolo dite?! Io... Io le ho chiesto di sposami una volta finita la scuola! Non...- Fred lo interruppe di nuovo -Non c'è bisogno di agitarsi! E poi non è che le hai chiesto di sposarti domani, giusto?-.
-I...Immagino di si...- balbettò Ron. 
-Visto? Basta ragionare con calma!- gli disse Harry con aria sapiente.
-Ora... Maria non ti fa nè caldo nè freddo?- chiese George pazientemente.
-Non lo so... Insomma...- il rosso aumentava sempre di più sul viso di Ron -E' strano... 
Lei... E' simpatica, è una grande amica... Non lo so. Ho solo... Sento qualcosa per lei-.
Tutti lo guardavano sorridendo -Lei è così bella- concluse Ron.
-Sveglia ragazzo, lei ti piace-.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Mrs_Weasley