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Autore: eLiSeTtA    15/04/2008    2 recensioni
Quattro ragazzi, vincendo un concorso, entrano a far parte dell'NCIS per un anno. Solo uno di loro rimarrà alla fine.
Genere: Romantico, Commedia, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Hola! Siamo tornate!! Anche oggi non abbiamo tempo per cianciare, oltre a scusarci per aver saltato l’appuntamento della scorsa settimana! Scusate!

Buon divertimento!^^




17. Catania




Erano ormai passati 4 mesi dal giorno dell’incidente.
La tensione si faceva sempre più alta.
Il concorso avrebbe avuto fine il 10 Giugno. Quindi i 4 tirocinanti avevano poco più di due mesi per farsi scegliere come agente.
Ormai ognuno di loro aveva una motivazione ancora più valida di prima: David voleva restare con Ziva, Mark con suo padre, Eli con Mark e Elisa con Tony (anche se non si erano ancora messi insieme il loro rapporto si era ancora di più rafforzato).
Jeanne pareva scomparsa dalla faccia della terra.
E la Grenuille era stato ucciso.
Tutto sommato si poteva dire che all’NCIS tutto filasse liscio come l’olio.
- Buongiorno squadra! – disse Tony entrando sorridente come al solito.
- Ciao Tony! – disse Elisa rispondendo al sorriso.
Ormai avevano tutti dei partner fissi: Tony e Elisa, McGee e Eli, David e Ziva, Mark e Gibbs.
- Ciao o mia alba tutta italiana! –
- Come mai così felici? –
- Oggi sono esattamente 4 mesi che ti sei risvegliata –
- E allora?!? –
- E allora niente… lascia perdere… non capiresti… -
- Potremmo chiamarlo Bobby! – disse David con la mano poggiata sulla pancia di Ziva.
Avevano appena scoperto che era un maschietto.
- Si! Così pare un cane! -
- Grazie per il sarcasmo… mmm… Chad! -
- Scusa ma a te non piacciono nomi più tradizionali come Avhram, David, Saul, Tamar, Sem, Adam… no vero? -
- Tamar è carino… -
- Vuoi chiamare nostro figlio “palma da dattero”?!? -
- No, Tamar! Nessuno dei suoi compagni saprebbe cosa vuol dire! -
- Non è vero! - rispose Ziva facendo il broncio.
- Tony ti piace il nome Tamar? -
- Si, molto… ebreo… -
- Hai visto? - disse David persuasivo.
- E va bene… nostro figlio da oggi ha un nome: Tamar -
Elisa e gli altri che lo avevano sentito le fecero le congratulazioni.
- Ehi Tamy? Ciao bello… sono la mamma… - disse Ziva con dolcezza rivolta al suo pancione appena accennato.
- Senti devo dare un annuncio… - disse Eli a Mark.
- Sai dov’è tuo padre? -
- Credo da Abby… Ciao papà -
- Ecco dov’è -
- Sentite, anche tu Gibbs, io devo abbandonare il concorso -
- Perché?!? - gridarono tutti in coro.
Elisa capì subito.
- Anche io, mi dispiace -
- E anche io… - disse Mark.
- Quidni ho vinto io?!? Evvai! - disse David.
- Perché?!? - gridò Gibbs.
- Dobbiamo andare a trovare mia sorella capo… sta per partorire. E mancheremo circa un mese quindi… -
- Quindi un bel niente! Voi non abbandonerete questo concorso! Per nessun motivo! Quella che farete sarà una missione di scambio culturale con l’Italia, servirà però un agente esperto… Tony! Tu andrai con loro! -
- Cosa? - Gibbs lo guardò storto.
- Certo capo… bel piano… quando si parte? -
- Domani -
- E come? -
- Sul jet privato dell’NCIS -
 *

- E così questa è Catania?!? - domandarono Mark e Tony guardandosi intorno una volta arrivati e scesi dall’aereo.
- Siamo solo all’aeroporto a dire il vero… - disse Eli.
- Così piccolo? . Domandò Gibbs jr sconvolto.
- E che ti aspettavi? Siamo in Italia… in Sicilia… a Catania… - disse Elisa.
- Wow sono in Italia… - disse DiNozzo affascinato.
- E non è magnifica? -
- Come ha detto Riolo questo è solo l’aeroporto… - rispose sorridendo.
Passarono il resto della serata per arrivare in un appartamento che l’NCIS aveva messo loro a disposizione per quel mese.
“Grazie Jen” la ringraziò mentalmente Tony.
Era veramente eccitato: finalmente era nel suo paese d’origine!

*

- McGee ora che Tony non c’è sei tu l’agente operativo! - disse Gibbs - e tu Ben Zion sarai… l’agente di collegamento col Mossad, mentre Ziva… Sarà l’esperta di informatica -
- Ma io non sono del Mossad! -
- E io non sono un’esperta di informatica! -
Gibbs rivolse loro un’occhiata fulminante, poi voltò loro le spalle e disse:
- Ricordate il carattere: McGee, tu devi essere donnaiolo, irritante e scherzoso; Ben Zion devi essere diffidente, glaciale e sensuale; Ziva devi essere impacciata, ingenuotta e timida -
- Ma Gibbs! -
- Non accetto lamentele -

*

- Allora cosa facciamo stasera? - chiese Eli.
- Beh io avrei un idea… - dissero in coro Tony e Elisa con timbro malizioso.
- Elisa! - la rimproverò Riolo.
- Tony! - lo rimproverò Mark.
- Ok ok… un’altra idea sarebbe andare a dormire e domani andare in giro per la città… voglio vedere questo “elefante”… - disse Tony andando nella stanza accanto con la valigia.
- Ehi! -
- Cosa c’è? - chiese Rapisarda entrando nella stanza allarmata.
- C’è un solo letto matrimoniale nella stanza da letto! Eli e Mark “dormono insieme”, ma noi due? -
- Beh, “dormiamo” anche noi insieme… ma nel senso buono -
Tony la guardò poco convinta.
- Dai! Non vorrai mica dormire sul divano o per terra! Una volta ho dormito per terra… quando ero a Parigi… e non è stato piacevole… forse anche perché non avevo coperte ed era Febbraio… comunque… TI PREGO! - disse facendo gli occhioni da cucciolo.
- No… lo sai che cedo con gli occhioni da cucciolo! Sei scorretta! Va bene… dormirò con te… -
“Queste ragazze catanesi…” si ritrovò a pensare mentre disfaceva i bagagli e andava a coricarsi con Elisa.

*

La prima settimana trascorse bene sia per i ragazzi partiti che per quelli rimasti in America.
I primi avevano infatti assistito al parto di Simona e quindi alla nascita di Silvia, e avevano trascorso il resto del tempo in giro per Catania.
Tony era rimasto molto colpito. Quella era la sua cultura originaria.
Le cose che però gli erano piaciute di più erano l’Elefante, il simbolo di Catania, che si trova in Piazza Duomo e la pescheria (un luogo dove tutti i pescivendoli e altri venditori si riunivano per vendere la loro merce).
Pareva che le Elise conoscessero tutti (Elisa veniva riconosciuta da parecchie persone alla pescheria anche se lei non si ricordava chi fossero:
- Venivo qui da piccola - aveva spiegato ad un curioso DiNozzo.
- Bello e poi? -
- Ci siamo dovuti trasferire in un’altra zona -).
Insomma, andava tutto alla grande.
Mentre agli “americani” sembrava andasse peggio:
Ziva non riusciva a fingersi ingenuotta e scema, McGee non sembrava un vero e proprio latin lover e David con i suoi vestiti extra larghi era tutt’altro che sensuale (almeno per gli uomini, ad alcune donne piace…).
Ciò aveva portato Gibbs ad un esaurimento nervoso, che era costato al povero Tim il doppio dei viaggi per portare il caffé al capo.
A complicare le cose c’era il caso di un generale scomparso (stavolta non era nel freezer tagliato a pezzi) che la “mini” squadra non riusciva a risolvere.

*

- Pronto? Ciao Abby! - disse Eli al telefono di casa.
- Ciao! Come state? Il fuso orario ha per caso arrecato gravi danni ai vostri cervelli? -
- No, non ti preoccupare! Stiamo tutti benissimo! -
- Aiuto! - gridò in quel momento Elisa.
- Si… proprio bene -considerò Abby oltre oceano.
- Fermo! Tony! Le mani a posto! -
- Uh! Ma che stanno facendo? Voglio vedere! -
- Niente, si stanno rincorrendo come al solito… - disse Eli guardandoli, proprio mentre DiNozzo sollevava Rapinarla e se la metteva in spalla e lei gli dava deboli pugni sulla schiena per farsi liberare.
- Stanno insieme? -
-No, credo sia solo uno degli effetti della “sindrome di Peter Pan” -
- Vero? Oh Gibbs! Va bene… chiudo il telefono e penso a risolvere il caso… ciao Eli! - e dicendo così la dark attaccò.
- Vi volete fermare un attimo?!? Non avete 15 anni! Ne avete 30! -
- Io non ne ho trenta! - gridarono sempre lottando i due.
- Si ma facendo la media… -
- La futura signora Gibbs jr ha ragione! Non credevo fosse così brava in matematica -
- Ci sono tante cose che non sai di noi - disse Rapisarda.
- Tipo? -
- Un giorno lo scoprirai… un giorno! -
- Ma un giorno è lontano! E io sono curioso! -
- “Un giorno” può essere anche domani! Che ne sai! -
- Domani? La questione si fa interessante… -
- Vero? -
- Tony e Elisa! Andate a fare i vostri discorsi per favore nella VOSTRA camera?!? -
- Va beh… come sei permalosa Riolo! -
- Scompari dalla mia vista prima che ti uccida! Capito Rapisarda? -
- Certo Riolo… andiamo DiNozzo! -
- Da quanto vi conoscete voi due? - chiese Tony chiudendosi la porta alle spalle.
- Da parecchio… circa 10 anni… -
- Wow! -
- Eh si wow… -
- E come è stato scoprire che i vostri fratelli si stanno sposando? -
- Wow! Soprattutto perché mi ero appena risvegliata da un coma… -
L’italiano si fece cupo.
- Che c’è? Ho detto qualcosa di male? - disse la ragazza abbassando e alzando la zip della felpa.
- No… è che… è stato per te che ho lasciato Jeanne -
La mano di Rapisarda si bloccò.
- Sei la mia migliore amica e lei aveva permesso che tu rischiassi la vita - la mano riprese regolarmente il suo movimento - Ma la vuoi smettere?!? Io ti parlo di cose serie e tu giochi! -
- Sto scaricando i nervi… -
- Te li faccio scaricare io i nervi… -
- Davvero? - chiese tutta contenta.
- Uhm… no! Sei troppo giovane e ingenua -
- Tesoro io ho smesso di essere ingenua all’età di 6 anni… ora ne ho 24 -
- Quasi 25 -
- Va bene! Quasi 25! Quindi… -
- Non sei ingenua -
- Bravo! Ma sei un genio! -
- Grazie! Sono Genio, Eugenio! - Elisa tirò al ragazzo una pacca sul braccio.
- Ahi! -
- Così impari a imitare le pubblicità! -
- E non hai ancora visto niente! -
- E non voglio vedere… forza a dormire! Domani sarà una lunga giornata… -
- E a quanto pare non è… - gli arrivò uno scappellotto.
- Ahi! Ma cosa ho detto?!? -
- Stavi per dire qualcosa che non dovevi dire! Pervertito! -
- Ma come fai? -
- A prevedere le tue battute? Semplice, sono più pervertita di te -

*

- La casa sembra vuota senza quei tre… - disse Ziva abbracciata al suo David.
- Eh… si… preferisco però che non tornano… -
- Perché? -
- Perché oggi mentre andavo a lavoro ho graffiato la macchina di Elisa -

*

- Tony? -
- Uhm? -
- Come se la starà cavando Gibbs senza di noi? -
- Con il Pivello come capo? Non so… -
Rimasero pensierosi per un po’.
- E se ti dicessi che sono incinta? -
Tony quasi non cadde dal letto.
- E come ti avrei messa incinta? Con la forza del pensiero? -
- Fai questi pensieri su di me? Bravo Tony! No, comunque, non di te… di tuo cugino -
- Fil?!? -
- Si, proprio lui -
- Sei incinta di mio cugino?!? -
- No… era solo una domanda… ma a quanto pare ti sei risposto da solo… -
Altro silenzio.
- Chissà come sta la mia macchina… - disse Elisa sospirando.
- Starà benone… -
- In mano a David?!? -

*

- Etciù! - starnutì Ben Zion dall’altra parte del mondo.
- Salute! Qualcuno sparla di te… -
- Cosa stavamo dicendo? Ah si! Tony e Elisa… che ne dici? -
- Sono una bella coppia… -
- Come me e te? - disse il ragazzo stringendola più forte.
- No… di meno… e Eli e Mark? -
- I due ingenuotti? Sono fatti per stare insieme… -
- E il Pivello ed Abby? -
- Gli opposti si attraggono… - disse l’uomo posandole una mano sul ventre dove Tamar dormiva beato.
- Quando lo dirai a tuo padre? -
-  Che sta per diventare nonno? Mai -
- Lo scoprirà… e lo sai! Meglio se glielo dici tu che un agente antipatico! -
Ziva divenne pensierosa.
- Ci penserò… ma chi diavolo è a quest’ora?!? -
Chiese sentendo il campanello.
David andò ad aprire la porta e si ritrovò davanti Fil.
- Ciao… sai dov’è Elisa? È un mese che non ci sentiamo… -
- E’ in Italia con tuo cugino… -
- Ah… sapevo di non avere possibilità… ama troppo Tony… -
- Ok allora buonanotte! - disse David chiudendogli la porta in faccia.
Poi tornò dalla sua “dolce” Ziva.

*

- Riolo? - disse Mark a Eli.
- Si Gibbs? -
- Chi ci va da quei due? Io non ce la faccio a dormire con quelli che parlano! Ci vai tu? -
- Perché io?!? -
- Perché Elisa è la tua migliore amica! Su, su! -
- Vacci tu dai! -
- Come si dice prima le signore… -
- Sei un essere crudele! -
- Lo so! - disse dandole pacca sul cul… sedere per farla andare da Elisa e Tony.
- Ahi! -
- Forza via! -
- Questa me la paghi! -
- Hai detto così anche le altre volte -





Ed eccoci a Catania… abbiamo lasciato Gibbs in una situazione snervante! Povero!
Allora al prossimo capitolo!




Un bacio le vostre










elisa93 e eLiSeTtA!
  
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