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Autore: Sweet Anny    15/04/2008    1 recensioni
Dedicata alla grande attrice Emma Watson in occasione del suo diciottesimo compleanno. Tutto è cominciato qui...
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hermione Granger
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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The beginning

The beginning

 

Una stazione gremita di persone.

Un mondo sconosciuto.

Rumori, disordine, caos.

Eppure in questo universo parallelo, tu, una ragazzina di undici anni, sola davanti al tuo avvenire, ti senti a casa, anche se il senso di inadeguatezza si fa largo in un angolo del tuo brillante cervello.

 

Questo è e sarà il tuo mondo.

 

Cercando di dimostrare una sicurezza che non hai, ti fai strada tra le persone, composta, precisa, come se fossi a casa tua.

Agli occhi della gente sembri la classica bambina so-tutto-io, sempre impeccabile, determinata e sicura di sé.

Come si sbagliano.

Stai cercando di avanzare senza dar fastidio a nessuno, evitando di pestare piedi, per non cadere in situazioni imbarazzanti che dimostrano quanto sei fragile adesso.

 

Ti siedi sopra una panchina, aspettando ancora un po’ prima di salire nel treno, che ti porterà alla tua nuova casa, dove non c’è nessuna mamma e nessun papà, e nemmeno nessun amica con cui giocare alle Barbie.

 

Alzando gli occhi, vedi un gruppo di persone tutte con i capelli rossi, che ridono e scherzano.
Si vede subito ,dal loro abbigliamento,che sono maghi.

Alcuni sembrano essere di qualche anno più grandi di te, poi c’è una bambina abbastanza piccola...


E un ragazzino con gli stessi capelli rossi, le lentiggini e gli occhi color del cielo, dove riesci a leggere tanta paura ed insicurezza…

 

Subito ti senti vicina a lui, un ragazzino insicuro, proprio come te, nonostante provenga dal mondo dei maghi.

 

Il treno fischia e immediatamente ti alzi, trascini il tuo baule, troppo grosso per una bambina come te, e sali nel treno.

I vagoni sono molto affollati e affacciandoti agli scompartimenti, li trovi tutti pieni.

Prosegui, trascinando il baule che sembra diventare sempre più peso.

Senza motivo, ti ritrovi a cercare con gli occhi il ragazzino con i capelli rossi, ma le tue ricerche sono vane.

Alla fine, trovi uno scompartimento, occupato solo da un ragazzino un po’ paffutello, che avrà pressappoco la tua età.

Entri e lui alza immediatamente gli occhi, sorpreso da quella visita.

 

“Posso sedermi?”chiedi educatamente, indicando il posto innanzi a te.


“S…Sì...”singhiozza il ragazzino, non ti eri accorta che piangevo, e subito la tua natura apprensiva prende il sopravvento.

 

“E’ successo qualcosa?”

 

Il ragazzino singhiozza ancora più forte e si copre il viso con le mani.

 

“Ho perso Oscar, il mio rospo…Nonna me l’aveva comprato ieri…”singhiozza.

 

Ti mordi il labbro inferiore.Rospi?La situazione ti sembra del tutto estranea, ma tenendo fede alla tua facciata da bambina onnisciente, prendi in mano le redini del gioco.

 

“Se vuoi posso chiedere se qualcuno l’ha visto…Ah io mi chiamo Hermione…” ti presenti porgendogli la mano, che viene subito afferrata da quella un po’ più paffuta del ragazzo.

 

“Grazie Hermione, io sono Neville…”risponde il ragazzino, asciugandosi una lacrima.

 

Facendogli un sorriso consolatore, esci dallo scompartimento e ricominci a vagheggiare per i vagoni, alla ricerca del rospo.

Entri in tanti scompartimenti, parli con molte persone, ma nessuna ha visto il rospo.

E nessuna di loro è il ragazzino dai capelli rossi.

 

Quando ormai hai perso le speranze, vedi un ragazzino con gli occhiali seduto da solo in uno scompartimento, mentre ti avvicini, noti che non è solo.

 

Accanto a lui c’è il ragazzino con i capelli rossi.

 

Non sapendoti spiegare il perché, arrossisci violentemente e vorresti andare via, dopo tante ricerche, ma il pensiero di Neville che piange per Oscar ti fa affrontare la tua timidezza.

 

Prendi fiato, e avvicinandoti alla porta, l’apri.

 

“Qualcuno ha visto un rospo?Un ragazzino di nome Neville ha perso il suo…”

 

 

 

 

Il resto è storia.

 

 

 

Questa One-Shot è dedicata ad Emma Watson, la mia attrice preferita, che oggi compie diciotto anni.

Sembra banale, ma è per ringraziarla per tutti questi anni che ha trascorso nel ruolo di Hermione Granger, a  mio parere,  il personaggio più bello uscito dalla penna della Rowling.

E’ per ringraziarla di essere Emma, la ragazza con tanto stile, ma sempre acqua e sapone,  che nonostante tutte le critiche che riceve continuamente, va avanti e migliora ogni giorno di più.

Ad Emma, sperando che la sua carriera diventi sempre più bella.

Ad Emma, augurandole tutta la felicità del mondo.

E ad Hermione, che ha preso concretamente vita con Emma.

 

  
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