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Autore: ChrisAndreini    28/10/2013    5 recensioni
Prendiamo una secchiona asociale con un cervello incredibile e un'autostima zero (anche se non lo ammetterebbe mai)
Poi prendiamo il suo silenzioso diario, i suoi progetti, le persone che la prendono in giro e il ragazzo nuovo, e vediamo come la situazione si complicherà.
***
Cioè, non capisco come le persone normali ragionano, perché è ovvio che io non sono normale, ma credo che l'umanità mi stia prendendo in giro, insomma, il ragazzo nuovo sembra davvero molto, molto, stupido, eppure alla prima interrogazione mi spiazza dando una di quelle risposte che solo io in tutta la classe poteva sapere, e forse neanche.
Genere: Comico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Diario di...'
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Diario di una secchiona asociale

28|10|13

Caro diario, 
Il professor Wayne non si accontenta della mia morte, ha deciso di far partecipare me e il “coso” al concorso scientifico INSIEME!!!!!!!!!!!!!!
Ha detto che lavoriamo bene, che l’unione fa la forza e stupidaggini simili, e ha detto che possiamo pure creare un nuovo progetto se vogliamo, anche se ha detto che il nostro è stato davvero meraviglioso e funzionante.
CIOE’ E’ IMPAZZITO!!!!!!!!!!!!!!!
Ultimamente me ne stanno capitando di tutti i colori!
Non sarà mica colpa tua?
Nah, non sono superstiziosa!
Mia madre dice che le cose brutte vengono da energia negativa, perché crede che la negatività attiri negatività.
Niente di più falso!
Tutti sanno che il negativo e positivo si attraggono mentre due forze dello stesso segno, per così dire, si respingono.
Probabilmente mamma non era molto brava a scuola, all’epoca.
Comunque, quando sono andata al computer mi è arrivata una richiesta d’amicizia su Facebook da un certo James, ma l’ho rifiutata, non accetto richieste da sconosciuti, poi qualcuno mi ha scritto, e indovina chi era?
Si, lo sconosciuto James, che mi ha chiesto se conoscevo Alexander Jefferson.
In genere non rispondo agli sconosciuti, ma ti sfido a non essere interessato a qualcuno che che nomina il tuo peggior rivale, che conosci da poco più di una settimana.
Il mio primo pensiero è stato:
“Diamine, ha parlato di me con un suo amico”
per poi trasformarsi in:
“COME HA OSATO PARLARE DI ME CON UN SUO AMICO!!!!!”

E finire con un:
-No, non lo conosco- 

detto al presunto amico, onde evitare che si metta a ridere in chat e mi prenda in giro.

Lui mi ha risposto con:
-Ops, scusa, credevo che fossi tu, mi spiace di averti disturbato, ma siccome sei nella sua città, sai dirmi il cognome di una Valery secchiona che disegna e ha una madre che insegna piano?-

CIOE’, GLI HA DETTO COSI’ TANTO????????????

Gli ho risposto evasiva:
-Dipende, che vuoi chiederle?-
-Niente di che, voglio solo conoscere gli amici di Alex-

AMICI???????

-Perché, lei è sua amica?-
-Mah, non saprei, di certo gli interessa!-

Io, interessare a qualcuno?
Io, interessare al “coso”?
Ma chi vuole prendere in giro, forse si è confuso con Natasha! Gliel’ho anche scritto:

-Forse ti sei confuso con Natasha Queen-

A quel punto ho interrotto la conversazione, nel senso che ho staccato il macbook prima di ricevere la sua risposta.
Certo che chattare al computer sblocca, se fossi stata nella vita vera non avrei avuto il coraggio neanche di guardarlo in faccia, figuriamoci parlargli.
Forse è per questo che i pedofili e gli stupratori riescono quasi sempre a fregare i ragazzi.
Perché loro si sentono protetti dallo schermo e non temono di riferire troppo sulla propria vita.
Probabilmente anche lui era uno stupratore, ma sono stata abbastanza furba da non rivelare la mia identità.
…Un momento, l’ho indirizzato da Natasha!
Questo si che è un colpo grosso che ho fatto, così anche se mi reputano complice posso fregarli dicendo che non sapevo fosse un malintenzionato!
Geniale, Valery, geniale!!!
Mi sono liberata di un malvivente e di una rompiscatole in una frase su internet!
Che bello, posso fare sogni tranquilli, almeno per stanotte, prima di rendermi conto che c’erano poche probabilità che fosse davvero un pedofilo.
Insomma, parlava da ragazzetto e piuttosto tranquillamente, ma non mi va di pensarci ora.
Lasciamo perdere, non sto capendo neanche io quello che scrivo, troppi pensieri per la testa, comunque, caro diario, di una cosa sono certa…:
IL MIO PROFESSORE E’ PAZZO SE CREDE CHE IO E ALEXANDER ANDREMO D’ACCORDO!!!!
Ti scrivo domani.

 

 

 

 

 

 

 

 

(A.A.)
Ok, il capitolo è corto.
Ok, il capitolo è anche brutto, anzi bruttissimo.
Ok, è così incasinato che non ci avete sicuramente capito niente, ma oggi sono di fretta.
Come vedete James si è meso in contatto con la nostra secchiona preferita, chissà come si evolveranno le cose.
Per farmi perdonare del pessimo capitolo, una piccola anticipazione, il titolo del prossimo capitolo, con POV Lily:
“I bambini crescono, quasi sempre!”

Al prossimo cap. ;)

   
 
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