26.01.13 – LONDON.
Non dovevo affezionarmi,l’avevo detto.
Hai preso quel volo senza darmi spiegazione.
Non un bacio,un abbraccio.
Forse sarai a New York,sognavamo di andarci insieme.
Ricordi?
Te ne sei andato quando ero sul punto di confessare tutto.
Al telefono risponde sempre quella tua voce così candida,limpida...ma è registrata.
Chissà,forse hai trovato qualcuno che ti merita.
Io non meritavo tutta quella dolcezza,quell’amore,quell’attenzione.
Se avrei saputo quanto mi fossi mancato non avrei  giocato così.
Non sapevo cosa significasse la parola ‘amore’ finchè,in quella mattina piovosa,non sei arrivato tu.
Che sbadato,mi hai rovesciato tutta la mia ordinazione addosso.
E ora mi manca quell’angelo dai capelli ricci.
Non c’è notte,da sei mesi a questa parte,che non pensi al tuo sorriso,alle tue fossette,ai tuoi occhi così luminosi.
Questo è innamorarsi di te.
Ritorna…e resta qui,Harry.
 
 
 
14.02.13-LONDON
Un rumore metallico si fece spazio nella stanza.
Kaya si alzò dal divano,dove era intenta a leggere un libro,e si trascinò fino alla maestosa porta di legno.
Abbassò la maniglia.
Sarà il postino,pensò.
Oppure Sophia,la sua migliore amica,l’unica che c’è stata per lei in questi mesi completamente bui.
Rimase spiazzata da quello che le si presentò davanti.
Harold Edwards Styles,il suo Harry.
Strizzò gli occhi,poteva essere solo un sogno,fece per chiudere la porta ma un piede la bloccò.
Era lui.
In pochi secondi dai suoi occhi sgorgarono lacrime su lacrime.
Il ragazzo non disse niente,si limitò ad abbracciarla,stringendola forte a sé,con il suo tocco delicato.
Mormorò uno ‘scusa’ all’orecchio della ragazza che singhiozzava,incredula.
La mora si staccò dalle sue braccia possenti,lo guardò negli occhi.
Leggeva il dispiacere in quei due smeraldi.
Si fermò ad osservarlo.
C’era un filo di barba sul viso,i capelli erano leggermente più lunghi.
Lui si bagno le labbra con la lingua,prese fiato,pronto a parlare.
Kaya però mise un dito sulle sua labbra,successivamente le accarezzò,fino a quanto non si trovò a pochi centimetri da esse.
Finalmente riaveva le sue labbra a contatto con quelle dell’uomo della sua vita.
Ora non voleva sapere il motivo della sua partenza,voleva godersi solo quel momento.
Quando si staccò sorrise.
‘resta qui’ mormorò abbracciandolo,di nuovo.
Il ragazzo annuì.
Aveva deciso,l’avrebbe protetta,non l’avrebbe più lasciata.
Sarebbe rimasto,per sempre.


HOLA BITCHES!
Oggi,curiosando nel computer ho trovato questa storia e,dopo ben 9 mesi (è sembrato un parto lol),ho deciso di pubblicarla.
Magari lasciatemi una recensione e fatemi sapere cosa ne pensate.
Sto pensando anche a trasformarla proprio in una vera e propria fan fiction...non lo so.
Un bacio a tutte,
carmen.

PS.la protagonista nella 'storia' è quella gnocca di Megan Fox e il banner è stato fatto da me. :)