Fanfic su attori > Tom Hiddleston
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Autore: JaskaParvi    29/10/2013    2 recensioni
- Lei è denutrito e carente di vitamine. Dovrebbe recarsi in un posto speciale, abbastanza lontano, dove sarà curato alla perfezione. Ovviamente lei dovrà collaborare, ma sono sicuro che non le dispiacerà. –
Dispiacermi? Di cosa? Cosa? Parla!
- Signor Hiddleston, le consiglio vivamente di cambiare le sue abitudini alimentari e di partire per l’Italia. –
Genere: Commedia, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Prologo

12 giugno

Odio il mio medico. Ho sempre cercato di non andarci mai, ma in quest’ultimo periodo sono stanco e ammalato, nonché sempre di pessimo umore... Pure sul set non mi risparmiano battutine sulla mia carnagione non esattamente olivastra: "Tom, non devi fare il casting per Twilight!", “Tom, mi consigli il solarium dove vai sempre?”.
Quindi eccomi dal dottor Parker che, tutto impettito, mi squadra e dice:
- Lei è denutrito e carente di vitamine. –
Mi allunga un foglio col risultato delle analisi. Ho paura a leggerlo ed esito a prenderlo, ma lui agita il pezzo di carta, spazientito:
- Suvvia, Thomas! –
Leggo. Che batosta.
In un primo momento non riesco a dire assolutamente niente. Lui mi guarda da sopra gli occhiali, come a dire: ma guarda questo tizio, con tutti i soldi che ha non si degna neanche di farsi una spesa decente. Mi sento in imbarazzo. E per di più questa sediolina è scomoda e piccola.
- Non le ho prescritto farmaci. Niente. L’unica cosa che potrei consigliarle è una cura insolita... –
Una strana scintilla gli balena negli occhi. Io, francamente mi sento un po’ a disagio: cos’è che vuole consigliarmi? Bere frullati proteici? Cucinarsi la sbobba alimentare che vendono nelle farmacie? Neanche per sogno.
- Dovrebbe recarsi in un posto speciale, abbastanza lontano, dove sarà curato alla perfezione. Ovviamente lei dovrà collaborare, ma sono sicuro che non le dispiacerà.–
Dispiacermi? Di cosa? Cosa? Parla! Non addolcirmi la pillola, anche se e qui cito, "le belle parole sono migliori dei brutti colpi". Ma come mi fa a venire in mente Shakespeare quando il dottor Parker sta per spedirmi chissà dove?!

- Signor Hiddleston, le consiglio vivamente di cambiare le sue abitudini alimentari e di partire per l’Italia. –
Oh! Così questa troppo solida carne potesse fondersi, dimoiare e dissolversi in rugiada!
Italia? Italia?! Con tutto il lavoro che ho da fare secondo lui potrei mai mettermi a fare il turista in Italia?! Muoio dentro, mantengo un contegno esteriore grazie agli anni di recitazione e di finzione. Avrei preferito i frullati proteici.

- Ma, mi scusi, dottore, mi sembra un po’ troppo. Ho tantissimi impegni, inoltre sono sicuro che lei potrà prescrivermi una dieta da fare comodamente a casa. – dico.
- Guardi, viene prima di tutto la sua salute. Prenda una pausa da ogni suo impegno e parta. Qui non si tratta solo del cibo, ma anche del suo umore. Le serve calore, le serve un ambiente accogliente, diverso, che risvegli la sua curiosità. –
Beh, io sono pieno di curiosità. Sono curioso, per esempio di capire come il mio medico si sia improvvisato psicologo tutto ad un tratto.
- Le spiego brevemente quale dieta dovrà seguire. Lei è libero di muoversi tra i diversi posti anzi, sa che le dico? Lei deve muoversi e provare qualsiasi cosa risvegli il suo interesse, che sia cibo, musica, altro… -Mi sbatte in faccia un depliant sulle mille virtù della dieta mediterranea e comincia ad elencarmi i benefici di un buon bicchiere di vino, di frutta e verdura di stagione, del pesce fresco, della pasta e anche di qualche piccola golosità. Non nascondo di avere un languorino. Ma girarsi l’Italia in lungo e in largo è un po’ troppo.
- Beh, ma queste cose si trovano anche al ristorante sotto casa. – azzardo e il medico mi rivolge un’occhiataccia.
Mi sento un po’ come quando avevo diciassette anni e il preside, di tanto in tanto mi mandava a chiamare. Stesso sguardo del medico. Stessa via d’uscita. Ovvero annuire ripetutamente.
- Spero che lei abbia capito la gravità della situazione. Potrei anche prescrivergli degli integratori ma la sua salute non ne gioverebbe a pieno. –
Annuisco.
- Non è questo il mio solito modus operandi, ma molti pazienti si sentono rinati dopo una cura simile. –
Annuisco.
- Guardi che l’ho capito che mi sta prendendo per un pazzo, signor Hiddleston. –
Annuisco. No. Un attimo. Figuraccia.
- Ma si fidi di me. Faccia questo viaggio e vedrà che sarà una persona nuova. Dentro e fuori. –
Il dottor Parker pare non essersi accorto della mia piccola gaffe. Stavolta annuisco sul serio. Farò come dice lui.
Forse.




---Jaska's corner---
Ciao a tutti!
*palla di fieno che rotola*
*corvi che gracchiano*
Beh... Ecco la mia prima fanfiction (°w°)/ nata un po' per caso in una conversazione su Facebook tra due Hiddlestoners senza speranza che si lamentavano perché il nostro caro Tom non mette più piede in suolo italico dal
la premiere Avengers del lontano 2012, purtroppo.
Questo è un capitolo un po' corto, ma di introduzione :3
Che dire, buona lettura! (^_^)
Jaska
P.S. Per la copertina ringrazio la mia fellow Hiddlestoner :3
  
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