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Autore: randomnessUnicorn    29/10/2013    1 recensioni
"Ancora?
Ormai potevi averne la conferma. Ti sta evitando apposta. Ma dentro di te cerchi di pensare che non sia così. Che siano solo delle fottute coincidenze? avvenute un po’ troppo spesso."
{ Ciao, ecco un'altra storia su HS, ormai ci sto facendo l'abitudine nel scriverle. La coppia è la catfish (EridanXNepeta). Buona lettura a tutti!
LauretteH }
Genere: Comico, Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Equius Zahhak, Eridan Ampora, Nepeta Leijon
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Che la caccia abbia inizio!
 
 
ERIDAN = = = > Preparati per l’appunt- ehm… volevo dire per la battuta di caccia con Nep!
 
Il giorno tanto atteso sta per giungere e non riesci nemmeno a contenere la gioia. Le tue pinne sono un fremito.
Non volendo dare una cattiva impressione, decidi di uscire prima in modo da arrivare puntuale; questi sono dettagli che non vanno trascurati, soprattutto quando si vuole fare colpo su una ragazza.
Prendi il tuo arpione ed esci dall’ alveare, dando una fugace occhiata in giro prima di allontanarti, non sia mai che qualche nemico ti attacchi di sorpresa.
Dopo questo breve controllo, ti dirigi verso l’alveare di Nep, sperando di non perderti nella boscaglia. Purtroppo tu non hai l’olfatto sviluppato come quello della troll felina, quindi devi fare affidamento solamente sulla tua memoria.
 
NEPETA = = = > Organizzati per la battuta di caccia.
 
La caccia è il tuo hobby preferito, dopo lo shipping, però  quest’ultimo non è soltanto un hobby ma uno stile di vita. Anche la caccia lo è, visto che senza cibo non potresti vivere, dunque la caccia è importante quanto lo shipping? Eppure lo shipping è fondamentale! Tutti questi ragionamenti ti stanno mandando in confusione.
Basta!
Rammenti che è tempo di prepararsi, perciò prendi i tuoi artigli da battaglia e aspetti l’arrivo di Eridan.
 
ERIDAN = = = > Arriva all’alveare di Nep senza perderti, possibilmente.
 
La foresta sembra tutta uguale. Come fa Nep a vivere qui? Questo posto è pieno di alberi, talmente alti da non poter scorgere la cima, per non parlare dell’intenso odore di muschi e licheni. La luce che passa attraverso le foglie è talmente lieve da scomparire in mezzo alle ombre, tutto questo crea un’atmosfera leggermente tetra e notturna. Siamo sicuri che sia mattina e non sera? Che posto inusuale per vivere, ma se piace a Nep, tanto meglio per lei.
 
Dopo tanta fatica riesci ad arrivare a destinazione.
 
Bussi alla porta della troll, e poco dopo senti dei flebili passi avvicinarsi. La porta si apre e la vedi in tutto il suo splendore. Sai benissimo che non è un appuntamento ma una semplice battuta di caccia, però sei molto contento di vederla, anche se dalla tua espressione seria non si direbbe proprio.
Lei sorride come sempre, adorabilmente. Sembra così innocente e delicata, come può un esserino così piccolo e tenero uccidere? Non riesci ad immaginarlo.
 
NEPETA = = = > Saluta Eridan.
 
Mentre aspetti l’arrivo del ragazzo, controlli il muro delle shipping. È enorme e colorato, pieno di disegni che raffigurano i tuoi amici. Ne sei orgogliosa, quel muro è un tuo grande vanto.  Nel bel mezzo della contemplazione, vieni distratta dal suono del campanello, allora ti dirigi verso la porta per andare ad aprire, sapendo già chi fosse, difatti percepisci l’odore del troll acquatico.
Apri la porta e lo fissi, sorridendo come al solito. Certo che era più alto di te, perché tutti sono più alti di te? Non è giusto!
Poi, quel troll, oltre ad essere alto, era anche minaccioso, infatti ti guardava con quell’espressione seria che avrebbe fatto impallidire chiunque, ma non te, perché tu sei una gattina coraggiosa.
 
Show Dialoglog:
 
NEPETA: :33 < buongiorno ampurra *lo guarda sorridendo surrpresa*.
NEPETA: :33 < sei venuto alla fine.

ERIDAN: ciao nep
ERIDAN: come stai

NEPETA: :33 <  bene, grazie *annuisce e si avvicina di soppiatto, senza abbassare la guardia*.
NEPETA: :33 <   tu come stai?

ERIDAN: bene nep
ERIDAN: abiti in un posto strano
ERIDAN: è stata una fatica trovvare il tuo alvveare

NEPETA: :33 <  dovrei dire lo stesso di te.
NEPETA: :33 <   tu abiti nell’acqua brrr *addirizza il pelo istintivamente*.

ERIDAN: non abito nell’acqua
ERIDAN: come ti ho già ripetuto mille vvolte non sono un pesce
ERIDAN: vvivvo in un vvascello

NEPETA: :33 <   si troverà comunque sull’acqua, no.
NEPETA: :33 <   quindi non fa purr me in ogni caso *sospira*.

ERIDAN: non dovvevamo fare una battuta di caccia noi due
NEPETA: :33 <   sì, infatti *annuisce*.
NEPETA: :33 <  allurra direi di andare.
NEPETA: :33 <  sento che sarà una caccia intensa *si guarda in giro*.

ERIDAN: lo penso anch’io
NEPETA: :33 <   sei mai stato qui?
ERIDAN: no prima d’ora
NEPETA: :33 <  allura dovrò farti da guida *dice, facendo un passo avanti – lentamente- per controllare che la zona fosse libera*.
ERIDAN: bene nep
ERIDAN: ti seguo a nuoto

ERIDAN: uhm vvolevvo dire a ruota
NEPETA: :33 <   shhh altrimenti gli animali scappano *dice, sussurrando*.
NEPETA: :33 <   massimo silenzio ed attenzione quando si è a caccia.

ERIDAN: lo so
ERIDAN: non devvi certo dirmi cosa fare o meno
ERIDAN: come se non fossi mai andato a cacciare
ERIDAN: tze

NEPETA: :33 <    ok signor cacciatore.
NEPETA: :33 <    allurra fammi vedere cosa sai fare *lo guarda con aria di sfida*.

ERIDAN: è una sfida signorina leijon
NEPETA: :33 <     meow *ride*.
ERIDAN: non mi tirerò certo indietro
NEPETA:  :33 <    nemmeno io signor ampurra *emette un miagolio di provocazione*.

 
 
ERIDAN = = = >  Sogna ad occhi aperti, anche se non dovresti … non ora…
 
Tutto sta andando meravigliosamente. Nep non sembra intimorita da te come credevi, anzi, sembra gradire la tua presenza. In questo momento nella tua testa stanno suonando le campane del Paradiso.
La speranza di poterla avere come Matesprit si sta alzando a vista d’occhio.
Hey, hey, aspetta un momento!
Forse è meglio non correre troppo. Addirittura Matesprit?!
Non esageriamo adesso, per prima cosa bisognerebbe farsela amica e poi pensare al matrimonio e a tutte quelle sciocchezzuole, no?
Perciò continua a comportarti da galantroll e tutto andrà per il meglio… almeno si spera.
 
Intanto, mentre pensi a tutte queste favolose possibilità, ti guardi intorno con fare scrutatore, tenendo ben stretto il tuo arpione.
Devi fare buona impressione su Nep e dimostrarti un cacciatore provetto, solo così potrai conquistare il suo cuore e magari entrare a far parte del suo muro delle ship.
 
NEPETA = = = > Avvista la tua preda.
 
Sei completamente concentrata sull’ambiente circostante, nessuna preda potrà sfuggirti perché tu sei la grande cacciatrice Leijon, e conosci questa foresta meglio delle tue tasche. Ti guardi intorno, pronta a tirare fuori gli artigli al minimo movimento di chissà quale bestia famelica.
Poi, non puoi certo farti battere da un troll marino, non nella tua foresta, non nel tuo territorio. Sarebbe un oltraggio! Non riusciresti più a mettere il muso fuori dall’alveare se ciò accadesse.
 
Senti un rumore provenire dall’alto, il tuo senso di gatto dice che la preda è vicina e che devi attaccarla subito.
Prendi la rincorsa e balzi in alto con scatto felino, nemmeno fossi un acrobata.
I tuoi artigli affilati gli daranno il colpo di grazia, e quell’animale si pentirà di essere entrato nel tuo raggio d’azione.
 
 
ERIDAN = = = > Tieni pinne ed occhi aperti.
 
Anche tu sei concentrato, in fondo hai anni di esperienze alle spalle, sei il cacciatore più temuto dei sette mari, e non sarà certo una foresta come questa, per quanto possa essere fitta e grande, a fermarti.
Raddirizzi le pinne e senti il rumore di qualcosa, sembra che pure Nep l’abbia sentito, e che stia preparando la sua mossa, peccato che tu arriverai prima di lei. Infatti prendi la mira e spari con la massima precisione, abbattendo il bersaglio.
Sorridi – fieramente- raggiungendo la preda: un volatile di medie dimensioni. Nel frattempo Nep ti guarda in modo strano, perplesso. Il suo viso aveva assunto un’espressione stravolta e arrabbiata.
 
Show Dialoglog:
 
NEPETA: :33 <     ma cosa? *fissa ciò che doveva essere la sua preda per terra, rimanendo senza parole*.
ERIDAN: un punto per me a quanto pare
NEPETA: :33 <      ma cosa? *rimane ancora senza parole*.
ERIDAN: : sono stato bravvo vvero
NEPETA: :33 <      ma cosa?
ERIDAN: puoi smetterla di dire ma cosa e rispondermi decentemente
ERIDAN: mi stai dando sui nervvi

NEPETA: :33 <     hai rubato la mia preda *inarca il sopracciglio*.
ERIDAN: eh
NEPETA: :33 <      sì, l’hai rubata *alza la voce e lo fissa irritata*.
ERIDAN: in che senso te l’ho rubata
NEPETA: :33 <      nel senso che l’avevo vista prima io, mi ero anche lanciata per catturarla, e poi ti sei immischiato tu, prendendola al posto mio.
ERIDAN: non l’ho rubata
NEPETA: :33 <       sì invece * ringhia*.
ERIDAN: sarebbe stato così se quell’animale ti appartenesse
ERIDIAN: era tuo
ERIDAN: l’hai comprato

NEPETA: :33 <      no, però *confusa, sbatte ripetutamente le purrpebre*.
NEPETA: :33 <      resta il fatto che l’ho vista prima io e quindi era mio diritto catturarla *si innervosisce sempre di più*.

ERIDAN: davvvvero
ERIDAN: tutti questi diritti mi son nuovvi

NEPETA: :33 <      comunque non è giusto *fa il broncio*.
ERIDAN: nella caccia non esiste il giusto o lo sbagliato
ERIDAN: esiste solo la legge del più forte
ERIDAN: la dura legge nella jungla

NEPETA: :33 <       resta il fatto che non avresti dovuto farlo *mostra le zanne*.
NEPETA: :33 <      purrciò me ne vado *socchiude gli occhi*.
NEPETA: :33 <      addio ampurra * se ne va, offesa*.

ERIDAN: cosa
ERIDAN: torna subito qui
ERIDAN: dovve pensi di andare
ERIDAN: accidenti

 

 
NEPETA = = = > Va da qualche altra parte per poterti calmare.
 
Ti senti offesa e presa in giro, quindi scappi via. Forse questo è un atteggiamento infantile, però non avrebbe dovuto farlo; non può fare quello che vuole senza aspettarsi delle conseguenze. Sarebbe stato meglio rimanere a casa a disegnare, ti saresti risparmiata questo nervosismo.
Quasi corri, saltando di ramo in ramo, con l’agilità che ti caratterizza. Il vento ti scompiglia la chioma.
Sì, una bella corsa ti avrebbe fatto bene, è utile per alleviare lo stress.
 
ERIDAN = = = > Interrogati su ciò che è appena successo.
 
Rimani interdetto ad osservare il vuoto, chiedendoti perché. Perché si è comportata così? Che senso aveva? Non hai fatto niente. Ha avuto una reazione esagerata e tu non hai affatto meritato questo trattamento. È stata davvero maleducata nei tuoi confronti, ti senti offeso.
Imprechi nella tua testa ed emetti un ringhio che avrebbero sentito anche dall’altra parte del pianeta.
Ti volti indietro sui tuoi passi, è meglio tornarsene a casa e cercare di dimenticare questa sfortunata giornata. E scordare anche tutte le speranze che frullavano nella tua testa; quelle illusioni che mai si sarebbero avverate.
 
Inizi ad incamminarti, quando all’improvviso un rumore strano attira la tua attenzione: cos’è? Un urlo per caso?
Per individuarlo, concentri meglio l’attenzione.
Sembrerebbe l’urlo di qualcuno, ma di chi?
Una voce familiare.
Fosse quella di Nep?
Stava urlando? Perché? Le è successo qualcosa di spiacevole?
Senza esitazione corri da lei.
 
NEPETA = = = > Guarda dove metti le zampe!
 
Continui a saltare da ramo in ramo. Successivamente, senza rendertene conto, finisci per schiantarti contro un albero che la tua vista, accecata dalla confusione, non ha potuto vedere. Questi sono errori che un’agile felina come te non dovrebbe fare, ma evidentemente hai ancora molte cose da imparare.
Sbatti addosso a quell’albero e cadi giù.
Per fortuna i gatti cadono sempre in piedi, od almeno così dovrebbe essere. Infatti stai andando dove mai avresti voluto: nella palude.
Ti sei dimenticata che lì c’è la palude?
In fondo è una foresta, ovvio che ce ne fosse una, ma non ti è passato lontanamente per la testa, vero?
 
Ricapitolando:
Palude = acqua.
Acqua = Neppy, non sai nuotare.
Neppy non sa nuotare = affogamento istantaneo.
 
E adesso?
Non puoi fare altro che agitarti come una forsennata e gridare aiuto.
 
ERIDAN = = = > Salva la donzella in pericolo.
 
Cerchi di correre più veloce che puoi, sperando di non arrivare troppo tardi.
La voce urlante di Nep si fa sempre più chiara, significa che ti stai avvicinando.
La vedi dimenarsi in quelle putride acque paludose.
Ricordi che lei, essendo un gatto, odia l’acqua e quindi non sa nuotare.
Senza pensarci due volte ti tuffi e vai a soccorrerla, da vero principe senza macchia e senza paura quale sei.
 
Alla fine riesci a portarla in salvo, sulla terra ferma. Sembrava avesse perso i sensi. Speravi non avesse bevuto troppa acqua, visto che non appariva molto salutare e pulita.
 
Sai cosa si fa in questi casi? No?
Si fa la respirazione bocca a bocca per risvegliarla!
I tuoi occhi iniziano a brillare di una luce intensa.
 
ERIDAN = = = > Risveglia Nep con un puro bacio d’amore.
 
Lentamente – per rendere la scena ricca di pathos e sentimento – ti avvicini a lei, alle sue labbra.
 
Quando . . .
 
 
Show Dialoglog:
 
NEPETA: :33 <        PFFFFFFFFFFFF *sputa l’acqua fangosa ingurgitata*.
ERIDAN: nep
NEPETA: :33 <       oh meow dio *sconvolta, cerca di realizzare l’accaduto*.
ERIDAN: stai bene
ERIDAN: sei svvenuta
ERIDAN: stavvi per affogare

NEPETA: :33 <       ora ricordo, stupido albero *si strofina gli occhi*.
NEPETA: :33 <       pensavo fosse giunta la mia ora.
NEPETA: :33 <       è stato terribile *rabbrividisce*.

ERIDAN: fortunatamente sono arrivvato giusto in tempo
NEPETA: :33 <       già…
NEPETA: :33 <       grazie meowille.

ERIDAN: cerca di stare attenta la prossima vvolta
NEPETA: :33 <       sì, e volevo chiederti scusa purr prima *guarda in basso*.
NEPETA: :33 <       magari ho esagerato, e non avrei dovuto arrabbiarmi in quel modo *sospira*.

ERIDAN: mi scuso anch’ io
ERIDAN: non avvrei dovvuto rubare la tua preda dato che l’avvevvi vvista prima di me
ERIDAN: sarei dovvuto essere più sportivvo
ERIDAN: scusami nep

NEPETA: :33 <        siamo pari allurra, mi fa piacere *sorride amichevolmente, sollevata*
NEPETA: :33 <       penso che adesso sarebbe meglio andare a casa, non vorrei prendermi un raffreddore *dice, tirando su col naso*.

ERIDAN: hai ragione
ERIDAN: però mi chiedevvo se
ERIDAN: magari la prossima vvolta
ERIDAN: potevvamo uscire
ERIDAN: magari facendo qualcosa di meno pericoloso e più normale

NEPETA: :33 <        perché no.

NEPETA: :33 <        ci vediamo...
NEPETA: meow *si allontana salutandolo con la zampa*.
ERIDAN: ciao nep
 
 to be continued - - -

 
_____________________________________________________
 
ODDIO CHE FATICA COPIARE ED INCOLLARE TUTTI I COLORI APPOSITI. STO SCLERANDO!!!!
 
Ok, ok, scusate ma  è un lavoro snervante, incollare i codici giusti dei colori, mi sento come Charlie Chaplin nel film Tempi Moderni: alienata!
 
Comunque, cavolate a parte, spero che il capitolo vi sia piaciuto. Non ho avuto proprio tempo per aggiornarlo lo scorso mese, causa esami.
Ho in mente tante altre storie, che spero di portare a compimento, malgrado la pigrizia e la mancanza di tempo.
Qualcuno mi aiuti!

Detto questo tanti saluti e alla prossima

Ciaoooooooooo

 
   
 
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