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Autore: danielita19921992    30/10/2013    1 recensioni
Santana è la vice-capo cheerleader dei cheerios, è famosa e ammirata da tutti. Finchè non arriva Brittany, la nuova arrivata dagli occhioni azzurri, che metterà sottosopra le convinzioni della bella Santana
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yuri | Personaggi: Brittany Pierce, Santana Lopez, Un po' tutti | Coppie: Brittany/Santana
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Santana chiuse la porta alle sue spalle senza mai staccarsi dalla bocca di Brittany, per poi spingerla verso il letto. Ma Brittany sembrava fare resistenza così Santana si allontanò leggermente.

“San fermati un minuto”

“C..cosa c'è? Pensavo fosse quello che volevi” disse subito Santana.

“Si si è quello che voglio” disse Brittany prendendole una mano “ ma non se non è quello che vuoi tu. Ho imparato un po' a conoscerti e so che usi il sesso quando non sai come arrivarci con le parole”

“Credimi Britt non è questo il caso, non sono mai stata più sicura di così in vita mia” disse seria Santana. Quella sicurezza sembrò per la prima volta mettere in difficoltà Brittany che annuì timidamente.

“Ma se tu non te la senti..” aggiunse subito Santana.

“No no io me la sento” disse Brittany.

“Ok”

Santana riprese a baciarla questa volta più dolcemente, eppure doveva essere Brittany che doveva guidarla, avendo più esperienza, invece Santana aveva preso le redini della situazione, con sorpresa di Brittany, che si ritrovò distesa sul letto con Santana a cavalcioni su di sé. Brittany cominciò ad accarezzarle i fianchi senza mai staccarsi dalle sue labbra, Santana poi scese verso il suo collo e iniziò a mordicchiarlo facendo gemere leggermente Brittany di piacere, Brittany sfilò velocemente la maglietta di Santana e si alzò leggermente dalla sua posizione per poter baciare l'incavo del suo seno, Santana si bloccò quasi impietrita dopo il tocco di Brittany che le sfilò anche il reggiseno e prese a baciarla dolcemente lungo tutto il suo petto, a ogni tocco Santana tremava di piacere.

“Rilassati” le sussurrò Brittany all'orecchio prima di invertire le posizioni e mettersi a cavalcioni su Santana, si sfilò la maglietta e Santana rimase incantata dal suo corpo, soprattutto dopo l'operazione al seno era più sicura del suo corpo ma sicuramente non era paragonabile a quello di Brittany, non aveva visto niente di più perfetto in vita sua, era scolpita e in forma e anche se il suo seno era piccolo, era sodo, riusciva solo a pensare che voleva ardentemente baciare ogni centimetro del suo corpo, allungò le mani sul suo ventre per constatare se fosse davvero così scolpito come pensava e lo era, Brittany sorrise al gesto di Santana, prese le sue mani e le portò verso i suoi seni in modo che li massaggiasse, Santana seguì i movimenti di Brittany prima che potesse continuare da sola, non sapeva se lo stava facendo nel modo giusto ma era una bella sensazione. Brittany chiuse gli occhi e cominciò a strusciarsi sulla gamba di Santana rendendola ancora più terribilmente eccitata.

“Britt” riuscì solo a dire prima che Brittany riaprisse gli occhi e riprendesse a baciarla mentre le slacciava i pantaloncini per poi abbassarli. Prese poi a massaggiarla da sopra le mutandine, Santana gemette così improvvisamente e a voce alta che entrambe si fermarono.

“M..mi dispiace” riuscì solo a dire Santana, non sapeva perchè il tocco di Brittany le faceva così tanto effetto, non aveva mai provato niente del genere.

“Non ti devi scusare tesoro, sono stata solo sorpresa...Nessuno ti aveva mai toccato?”

Santana scosse la testa, si sentiva tremendamente stupida e a disagio in quel momento.

“Quindi non hai mai provato piacere?” le disse dolcemente accarezzandole la guancia. Anche questa volta Santana scosse la testa.

“Penserai che sono una stupida” disse coprendosi il viso.

“No penso che è come se fossi la tua prima volta e questo mi rende molto felice” le sorrise Brittany prima di baciarla e percorrere tutto il suo corpo fino ad arrivare alle mutandine, le sfilò e le divaricò leggermente le gambe. Santana al contatto con l'aria fresca si irrigidì ancora di più, trovava davvero troppa difficoltà a lasciarsi andare con Brittany.

“San non essere nervosa” le disse accarezzandole l'interno coscia per poi prendere a baciarlo. Santana tremò di piacere e di impazienza sapendo che il grande momento stava arrivando. Brittany le allargò ancora leggermente le gambe e iniziò a soffiare sulla sua intimità. Santana si inarcò leggermente sentendo che l'impazienza la stava uccidendo.

“Britt” riuscì solo a dire Santana, Brittany non se lo fece ripetere due volte e poggiò le sue labbra sull'intimità di Santana, praticando dei leggeri cerchi intorno al suo centro. Santana sentì il sangue ribollirle fino al cervello e sentiva già i fremiti dell'orgasmo, non voleva venire troppo in fretta voleva goderselo ancora, avrebbe voluto non finisse mai, ma non riuscì a trattenersi, si inarcò sulla schiena e si lasciò andare a mille spasmi. Si abbandonò sul letto quando sentì che Brittany si era solo fermata alcuni secondi per farla riprendere per poi ricominciare una seconda volta, fu presa completamente alla sprovvista, Brittany continuò a stuzzicare il suo punto ancora debole per via dell'orgasmo e Santana si lasciò andare a un grido di piacere, che lei si ricordasse non aveva mai gridato di piacere, aveva finto, ma non le era mai venuto naturalmente. Sentì quasi Brittany sorridere sulla sua intimità, forse divertita da quello che Santana stava provando. Brittany allontanò la sua bocca dalla sua intimità per infilarci due dita e iniziare a spingere. Santana si lasciò andare ancora da grida di piacere che furono però bloccate dalla bocca di Brittany che la prese a baciare con passione. Santana notò subito che Brittany aveva sicuramente esperienza perchè sapeva esattamente come usare le sua dita che si muovevano con disinvoltura dentro di lei. Santana sentiva un nuovo orgasmo arrivare, si staccò dalla bocca di Brittany e si aggrappò forte alle sue spalle prima di lasciarsi andare nuovamente e crollare nuovamente sul letto.

Brittany estrasse le dita e si stese di fianco a lei.

“Wow” disse Brittany.

“Tu wow? io wow, come diamine fai?” disse Santana ancora con il fiatone.

“Sarei potuta venire solo con le tue grida, eri davvero eccitante, forse la più eccitante con cui sono stata”

Sapeva di essere già abbastanza accaldata ma era sicura che quelle parole l'avevano fatta arrossire non poco.

Passò qualche secondo prima che Santana si mettesse a cavalcioni su Brittany

“Che fai?” le domandò Brittany.

“Restituisco il favore” disse prima di prendere a baciare il suo collo fino a scendere fino all'addome.
“San non ce n'è bisogno, so che è stato difficile per te già così”

“Non ti lascerò certamente andare così” sorrise Santana sulla sua pelle “anche se non sono certa di cosa sto facendo”

Le divaricò le gambe e la guardò per qualche secondo, non poteva credere a cosa stava per fare, pensava che avesse già provato di tutto con i ragazzi ma non avrebbe mai pensato che avrebbe trovato mille volte più eccitante quello che aveva davanti ai suoi occhi.

“San, ti prego” Santana alzò lo sguardo e vide che Brittany era completamente rossa “smettila di fissarmi così”

Santana si domandò da quanto tempo la stesse fissando

“Oh scusa..io non volevo” biascicò Santana. Fece un profondo respiro e si avvicinò all'intimità di Brittany e iniziò a fare dei piccoli cerchi con la lingua, proprio come aveva fatto poco prima Brittany. Si accorse subito che Brittany era già molto eccitata perchè prese a contorcersi e afferrare le lenzuola. Così Santana continuò con più insistenza attirando verso di sé ancora di più Brittany. Pochi secondi dopo anche Brittany arrivò all'orgasmo e Santana si staccò da lei.

“Come sono andata?” domandò subito Santana. Non era mai stata più insicura in vita sua.

“Amore sei stata fantastica, smettila di sottovalutarti e vieni qui” disse Brittany aprendo le braccia per accogliere Santana che non se lo fece ripetere due volte.

“Mi hai tirato davvero su di morale” rise Brittany.

“Smettila Britt” la colpì Santana ma anche lei ridendo “cazzo”

“Cosa?” domandò Brittany

“Che ore sono, devo tornare a casa sono praticamente due giorni che non torno a casa” scese velocemente dal letto e iniziò a vestirsi.

“Devi davvero andare via? Mi lasci così?” mise il broncio Brittany.

“Mi dispiace davvero, non pensare che non voglia rimanere, dico davvero” la guardò seria Santana.

“Lo so che devi andare San non preoccuparti” le sorrise Brittany.

“Ti chiamo ok?” Santana si sporse verso Brittany e la baciò.

“Ok”

Santana si sentiva tremendamente in colpa ma non poteva mancare un altra notte a casa, inoltre il giorno dopo aveva scuola e aveva tutto a casa sua. Giudò più velocemente che potè e entrò in casa.

“Sono a casa” urlò sulla soglia.

“Ciao tesoro, dove sei stata?” domandò sua mamma affacciandosi dalla cucina.

“A casa di Quinn e poi a fare un giro, ci sei solo tu?”

“Si, tuo padre dovrebbe arrivare tra un po', vuoi mangiare qualcosa?”

“No grazie ho già mangiato” disse sorridendo ricordando la cena che le aveva preparato Brittany poche ora prima.
“E' successo qualcosa tesoro?”

“No mamma tutto bene, vado in camera mia a studiare” disse Santana recandosi verso la sua camera, quasi saltellando. Chiuse la porta alle sue spalle e si buttò sul letto, affondando la testa sul cuscino. Lo aveva appena fatto con Brittany, la sua Brittany non ci poteva credere, si addormentò rivivendo tutte le scene di quella giornata perfetta.

 

Arrivata a scuola il giorno dopo venne travolta immediatamente da Quinn.

“TU! Che fine hai fatto?” disse puntando un dito verso di lei mentre si avvicinava

“Ho una buona scusa” disse sorridendo evitandola e continuando per la sua strada verso il suo armadietto.

“Ehi non mi ignorare” disse Quinn andandole dietro.

“Ho passato la giornata più bella della mia vita” disse ancora sognante.

“Ho la sensazione che c'entri Brittany”

“Certo che c'entra Brittany” disse sorridente Santana.

“Parli del diavolo” disse Quinn facendole segno di guardare dietro di lei.

Appena la vide le si allargò un grande sorriso sul suo viso e andò subito verso di lei.

“Buongiorno” le sorrise Santana.

“Giorno” ma Brittany non restituì il sorriso, dopo la sua reazione anche quello di Santana si spense.

“Che succede?” domandò Santana

“Senti San ti devo parlare in privato di una cosa importante” disse seria Brittany.

“Britt mi stai spaventando, che succede?”

“Dopo che sei andata via ieri sera qualcuno è venuto a trovarmi”

“Questo è tutto? Beh chi era?” disse Santana leggermente sollevata.

“Era Giuliet, la mia ex”

“La ex quella di LA? Quella con cui ti hanno beccata i tuoi zii?” domandò sbalordita Santana. Brittany annuì

“Beh e cosa voleva da te?” domandò Santana.

“Ora non è il momento, posso parlartene più tardi? Ho bisogno di spiegarti tutto con calma” disse Brittany mettendole le mani sulle spalle. Santana annuì anche se voleva sapere tutto, e lo voleva sapere in quel momento, soprattutto dopo quello che avevano passato la sera precedente.

Brittany le lasciò un bacio sulla guancia e si allontanò.

“Ehi va tutto bene San?” le si avvicinò Quinn, ma Santana sembrava in trance “San?”

“Lo sapevo che era troppo bello per essere vero” sbottò Santana prima di allontanarsi.


Angolo dell'autrice

Mi dispiace di avervi fatto aspettare tanto per questa scena xD non sono il massimo con le scene di sesso, spero il capitolo vi piaccia, è un pò più corto dato che il precedente era un bel pò più lungo del solito.

  
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