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Autore: caly    02/11/2013    5 recensioni
Gwen è stata mandata in un campo estivo.
Da prima restia, troverà poi nuove amicizie.
Tra cui quella di Duncan.
Un ragazzo fidanzato.
Cosa succederà quando Gwen lo verrà a sapere?
Gwen sarà combattuta, tra lei e il punk c'è un'intesa
naturale ma i sensi di colpa si fanno vivi presto.
Dal secondo capitolo:
"Il fuoco gli illuminò lo sguardo.
Sentivo i suoi occhi sulla mia pelle.
Come era possibile?
Avevo visto i suoi occhi mezza volta
e avrei giurato di poterli riconoscere
tra mille"
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bridgette, Duncan, Geoff, Gwen, Heather | Coppie: Alejandro/Heather, Bridgette/Geoff, Duncan/Gwen
Note: AU, Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
Capitoli:
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Appoggiai la mano sulla maniglia della porta della mia casetta indecisa se aprire o meno.
Sicuramente il rientrare alle 23.00 passate essendo uscita di casa alle 19.00 mi avrebbe portato un sacco di domande.
Inoltre, come se non bastasse, il segno che Duncan si era divertito a lasciare sul mio collo non aiutava.
La consapevolezza che Bridgette e Leshawna mi avrebbero ucciso a suon di domande mi fece sbuffare sonoramente e, per un momento, pensai che non tornare sarebbe stato meglio.
I miei pensieri vennero interrotti da delle urla provenienti dall'interno.
-Geoff ... Ti prego.... Non puoi lasciarmi così!- la voce rotta dal pianto di Bridgette mi fece sussultare.
Dei passi si avvicinarono all'uscita e io mi allontanai giusto un po' .
La maniglia cigolò abbassandosi ma la porta non si aprì.
-Ti... P..prego... Geoff- le voci più vicine.
-Bridgette io non posso.- non un'ombra di incertezza.
-Ma perché? Perc.. Perché ora? Perché non... Non un anno fa?-
-Ne abbiamo già parlato Bridgette- disse Geoff
-i..io continuo a non c..capire- la voce bassa e sempre più tremula di Bridgette.
-Non mi rendere le cose più difficili.-
-Difficili? Non credi che per me sia più difficile?!- Bridgette si era allontanata dalla porta ma Geoff era ancora là, la maniglia abbassata, pronto ad andarsene.
-Il mio ragazzo mi sta lasciando e io non capisco neanche perché .... Eh tu dici che ti rendo le cose difficili?- la voce dura di Bridgette mi stupì, la maniglia si alzò.
-Bridgette...i..io-
-Tu cosa? Geoff?- le voci nuovamente vicine.
-Io...non ci riesco..-
Silenzio.
-....non riesco neanche più a guardarti....e a guardarmi......Ti amo Bridgette ... Ma non ci riesco.-
Silenzio, di nuovo.
-Anch'io ti amo...-
La porta si aprì cigolando e io feci finta di star arrivando.
Lanciai un'occhiata a Geoff ma fu come passare a fianco ad un fantasma.
Geoff mi superò veloce, il solito cappello in mano, gli occhi arrossati per le lacrime trattenute, la camicia rosa spiegazzata e il dolore sul volto.
Entrai in casa e Bridgette era seduta sul mio letto, le braccia strette intorno a se, il mascara colato sulle guance e un'espressione che avevo visto poco fa,sul volto di Geoff, dipinta sul viso.
Mi avvicinai con cautela e mi misi a sedere al suo fianco.
Un primo singhiozzo ruppe il silenzio.
L'abbracciai istintivamente e Bridgette si lasciò andare.
Quando sentii la mia maglia inumidirsi e il suo pianto riempire la stanza la strinsi più forte.
Bridgette affondò le sue dita nella mia maglia e io l'attirai ancora di più verso di me.
-Anch'io ti amo- ripeteva come un mantra.
-Anch'io ti amo- e piangeva.
Bridgette lo amava, lo amava per davvero.
Rimaneva in quel campo solo per Geoff,sopportando gli sguardi cattivi di chi non sa, eppure era lì.
Era lì che piangeva, le sue dita affondate nella mia carne e un "ti amo" sulle labbra.
Ogni volta che piangeva per lui mi sembrava sempre stare un poco peggio, piano piano ogni pezzo cadere e l'unica cosa che potevo fare era stringerla a me e fare in modo che non si sgretolasse.
Ed ero convinta che, da qualche parte in quello stramaledetto campo, Geoff stava piangendo o prendendo a calci qualcosa per cercare di non perdere pezzi, per non sgretolarsi, per non finire come Bridgette.

La mattina quando mi svegliai sentii il vuoto al mio fianco.
Mi alzai a sedere di scatto per vedere Bridgette, che aveva dormito con me, dove fosse.
Niente. Neanche una traccia, solo il materasso freddo.
Mi infilai velocemente dei vestiti e corsi a cercarla.
Quando vidi Trent venirmi in contro sorridente lo raggiunsi di corsa.
-Hai visto Bridgette?!- urlai spaventandolo.
-No, mi spiace.... Perché ? Che è successo?- chiese
-Ieri ha litigato di nuovo con Geoff ed era parecchio scossa.... Stamattina quando mi sono svegliata non c'era.- spiegai velocemente, incamminandomi verso la mensa.
Trent mi tenne dietro mormorando un "merda".
Mille scenari affiorarono nella mia mente.
 Bridgette che piange.
Bridgette che piange da sola in un angolo sperduto del campo.
Bridgette a pregare Geoff davanti casa sua.
Bridgette che fa le valigie.
Bridgette che si vuole fare del mal-
Aprii la porta della mensa con una tale violenza che i presenti saltarono sulle loro sedie, ma lei non c'era.
Il bagno.
Una lampadina mi si accese in mente e corsi a perdifiato verso i bagni comuni.
Trent correva con me.
Spalancai la porta del bagno allo stesso modo ma anche qui niente.
-Leshwna?- disse Trent con il fiatone.
Annuii vigorosamente e ripresi a correre verso la casetta di Leshawna.
Quando giunsi alla porta mi fermai per un secondo pregando che Bridgette fosse lì.
Aprii la porta, in maniera più pacata rispetto alle precedenti.
E GRAZIE.
La vista di Bridgette stesa sul letto di Leshawna con Zoey e Dawn a farle compagnia mi fece sorridere.
Trent mi diede un pizzicotto e poi sorrise di rimando.
Si dileguò con un occhiolino e io lo ringraziai con gli occhi, cercando di recuperare fiato.
In quel momento entrò Leshawna con un secchio d'acqua gelida tra le braccia, senza degnarmi di uno sguardo.
-Come sta?- chiese alle altre due.
Posò il secchio accanto al letto e si mise a sedere al fianco di Bridgette.
-Cazzo... È bollente.- sbuffò passandole una mano sulla fronte.
-Cos'ha?- chiesi così dal nulla e sembrò che solo allora le altre si rendessero conto della mia presenza.
Fu Dawn a rispondere -È arrivata qui stamattina presto.... Ha pianto tanto, tantissimo fino a che... Ha rimesso di stomaco...-
-Ma non ha mangiato niente negli ultimi due giorni...- dissi
-Lo so..... Alla fine si è addormentata ma sembra le stia salendo vertiginosamente la febbre.-
Scossi la testa e mi andai a sedere vicino a Leshawna, però per terra.
Leshawna aveva lo sguardo perso nel vuoto e non mi aveva ancora rivolto parola.
Posai una mano sulla sua gamba, all'altezza del mio viso, e lei sussultò.
-Hey...- dissi debolmente.
-Hey...- rispose.
-Bisogna parlare con qualche responsabile...- dissi ma lei assottigliò gli occhi in modo quasi impercettibile.
-No ce la possiamo sbrigare...-
-Leshawna! Guardarla!-
I suoi occhi saettarono da me a Bridgette un paio di volte.
-..Eh... S..se- deglutì -decidono di mandarla a casa?!- chiese evitando il mio sguardo.
-Non essere sciocca... È solo un po' di febbre... Ma se dovesse prendere una medicina è meglio che la possa prendere... No?-
Leshawna annuì poco convinta e prese a bagnare la fronte della surfista con una pezza intingendola nel secchio.
-Dopo... Non ora.- furono le ultime parole di Leshawna.
Restai lì per un po', ogni tanto cambiando con Leshawna.
Zoey e Dawn andavano e venivano, chiamarono uno dei responsabili del campo che condusse Bridgette in infermeria e si congratulò con noi per il lavoro svolto.
Ogni tanto Bridgette si svegliava, la pregavamo di mangiare qualcosa, si riaddormentava.
Quando tutti gli altri partirono per una gita con non so quale meta a noi fu permesso di restare in infermeria con Bridgette.
Per tutto il giorno rimanemmo lì con Bridgette che ogni tanto si svegliava per poi riaddormentarsi.
Non riuscivo a capire come tutto questo fosse successo.
Come un ragazzo poteva ridurre qualcuno così?
Quando Geoff entrò di corsa in infermeria mi resi conto che non era lui ma l'amore.
-Come sta?!- disse con il fiato corto.
Leshawna si alzò di scatto e gli puntò un dito contro.
-Fuori. Di. Qui.- scandì bene ogni parola e Geoff si raddrizzò evitando lo sguardo duro di lei.
-Aspetta... Leshawna, ti per-
-Mi preghi cosa eh? Ha pianto e vomitato tutta la notte,per colpa tu! Come vuoi che stia?!- stava urlando.
Geoff abbassò lo sguardo.
-Fuori.- ripeté Leshawna e il biondino fece per andarsene ma si bloccò quando Bridgette mormorò qualcosa.
-G..Geoff- disse chiamandolo con gli occhi.
Il ragazzo guardò indeciso Leshawna che non si scollava dal posto ma la superò ugualmente andandosi a sedere dove prima c'era l'amica.
Zoey e Dawn saettarono fuori appena Geoff mise a sedere quel suo stronzo culo.
Io e Leshawna rimanemmo sulla porta per un po'.
Geoff continuava a ripetere "mai più, te lo giuro, mai più" e a stringere la mano di Bridgette che riacquistava colore.
Leshawna si dileguò con un "per amor di dio." alzando gli occhi al cielo.
Ed io venni bruscamente prelevata dall'infermeria e in men che non si dica fui sul retro della mia casetta con le labbra di Duncan sul mio collo.
-Com'è andata la gita?- riuscii a dire.
-Senza di te?- Chiese guardandomi negli occhi.
-Una palla...- disse e azzerò la distanza tra le nostre labbra.
Le labbra fredde di Duncan si mossero leggere sulle mie, senza pretese.
Le sue mani sui miei fianchi e la mia schiena a muro.
Allacciai le mie mani dietro il suo collo e giocai un po' con la cresta scintillante.
Lui sorrise e riprese a baciarmi con più foga di prima.
Dischiusi leggermente le labbra e approfondì il bacio portando via tutte le preoccupazioni accumulate durante la giornata.
-Guarda, guarda...- La voce di Heather risuonò in quello spazio ristretto come un colpo di cannone.
Io e Duncan ci girammo contemporaneamente colti sul fatto.
-...vedo che il lupo perde il pelo ma non il vizio.... Peccato.-
Sussurrò l'ultima parola così piano che mi domandai se non fosse stata frutto della mia immaginazione.
Ma a giudicare dalla faccia del Punk non era così.
L'ultima cosa che vidi prima che Heather sparisse fu un ghigno malvagio che non prometteva nulla di buono.




**Angolo dell'autrice**
Perdonatemi!
il capitolo era bell'e fatto già due giorni fa
ma non trovavo il tempo di riguardarlo e pubblicarlo!
Alla fine eccolo qua ;)
Se la storia vi sta piacendo seguite, preferite o semplicemente recensite :D
Ps. sono a lavoro per una nuova long.
  
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