Ci sedemmo in soggiorno e guarda caso iniziarono a parlare di legge! Io annuivo e basta fino a quando mio padre non disse. Papà: Alexandra spero tu sia carica e vogliosa di lavorare perché d'ora in poi lavorerai con Mika. Mika sorrise e basta,io invece ero infuriata perché mio padre sapeva che io odiavo la legge e che dopo che mi sarei laureata sarei partita negli stati uniti a fare la modella. Io: in che senso??Dissi con una voce un po tremante. Papà: sarai una specie di manager.Questo ti aiuterà un sacco nel settore della legge,così un giorno potrai prendere il mio posto. A quel punto stavo per esplodere ma per fortuna mia sorella se ne accorse. Sorella: Questo vuol dire che non farai la modella per Chanel?? Papà: come? Io: Chanel mi vuole come modella. Papà: pfff....fare la modella non e un buon lavoro perche non ti garantisce un futuro.Comunque prepara i bagagli perché dovrai andare a vivere con Mika. Mika: sara un vero piacere lavorare con te.Mi disse con un bellissimo accento inglese. Mika e un ragazzo dolcissimo,penso che lavorare con lui non sara brutto come lavorare con mio padre.A tavola per fortuna smisero di parlare di legge.Mia sorella,Valentina,Gaia e Violetta presero confidenza,restai solo io,un pesce fuor d'acqua. Poi pero mia madre mi prese da parte e mi disse di andare a fare i bagagli perché dovevo partire stasera,e cosi feci.Alle 10 in punto io Mika e le altre partimmo verso Milano.Le ragazze dormirono in un hotel mentre io andai a casa di Mika. M: mi sembri un po scocciata,va tutto bene?? Io:Si si M:vorresti fare la modella vero?? Io:....sinceramente si,faccio legge solo perché sono stata obbligata. M: mi dispiace,ma perché non dici la verità?? Io: Perché i miei non sono e non lo saranno mai d'accordo. M: ho un'idea