Hello guys! Si lo so, è un secolo che non aggiorno ma avevo perso l’ispirazione! Adesso mi è tornata, ma credo noterete un cambio di stile rispetto ai capitoli passati. Mi raccomando commentate e ditemi che ne pensate!

Compromessi

Che casino. Era impossibile dividere una casa tra quattro sconosciuti, per lo più con due persone dal carattere insopportabile come Inuyasha e Sesshomaru.

Una dannata truffa!

Ripeteva la stessa cosa da un’ora, ringhiando letteralmente.

Niente. Tutti i numeri di telefono risultano inesistenti

Un pugno. E potevano dire addio alla lampada del soggiorno.

È inutile agitarsi, il problema ormai c’è

Silenzio. Che razza di situazione.

Che si fa? La casa è grande, le stanze per tutti ci sono……

Tre sguardi allucinati

Bhe abbiamo pagato tutti, non sarebbe giusto che qualcuno andasse via.

Addio tranquillità. Addio privacy.

Un sospiro collettivo

Comunque sporgerò denuncia. Non gliela farò passare liscia

Fratellino forse è meglio che vada io a denunciare il fatto, tu sei troppo nervoso

Un occhiata assassina. Non si poteva discutere con lui normalmente, figuriamoci quando era arrabbiato.

Allora ti accompagno. Ci sarà bisogno della testimonianza di entrambe le parti.

Kagome si blocca. Non si fidava di lasciare sola Rin con Sesshomaru in quello stato

Sorellina tu devi ancora finire di sistemare la tua roba, vado io

Ma tu sei stanca, hai una faccia! Non preoccuparti per me

Se non vi decidete vado da solo

Infila il giubbotto ed esce, sbattendo la porta d’ingresso

Vado io, tu riposati

Non ha il tempo di ribattere, Rin è già fuori

Un caffè?

Forse sarebbe meglio una camomilla

Correndo veloce riesce a raggiungerlo

Con quale auto andiamo?

Ognuno con la sua

Ovvio che avrebbe risposto così.

Dobbiamo andare nello stesso posto, dopo dobbiamo tornare alla stessa casa. È più logico usare una sola auto!

Come ti pare

si avvia alla sua auto e, sbuffando, lo segue. Non le apre nemmeno la portiera. Che cafone.

Il commissariato è….

Ho il navigatore satellitare

Forse era meglio lasciar andare Kagome.

Capisco che la situazione non è delle migliori, ma se ci proviamo , sono sicura che riusciremo a cavarcela. Magari ci piacerà pure convivere!

Conto di risolvere la faccenda il più presto possibile

Inutile tentare una conversazione civile, l’ha capito. È troppo scontroso. Sa già che non potranno mai andare d’accordo.

Ci conviene andare al bar

Niente da fare, ormai si è intestardito. È il quinto caffè orrendo che prepara.

Questa caffettiera è rotta.

Meglio tardi che mai. Gliela toglie dalle mani e la getta nell’immondizia.

Bisognerebbe fare la spesa

Avviso mio fratello, si fermeranno al supermercato sulla strada del ritorno

Scarichi sempre tutto su di lui? Ora capisco perché è sempre di cattivo umore

Non puoi giudicare, non ci conosci

Si è offeso. Tipico atteggiamento di una persona con la coda di paglia

Sarà. Allora vai a fare tu la spesa

Lui è di strada

Si arrabbierà e farà dannare mia sorella

Problemi suoi. Per una volta toccherà a qualcun altro sopportarlo

Egoista

Forse. E poi si è offerta di sua spontanea volontà di accompagnarlo.

Sta per scoppiare. Borbottando va al piano di sopra, cercando di ignorare la risatina di scherno di Inuyasha. Ha capito che non potranno mai andare d’accordo.

Hai ricevuto un messaggio

La ignora. L’ha ignorata anche al commissariato, non l’ha quasi fatta parlare. Non ce la fa più, ha esaurito la dose di pazienza di un anno intero.

Ma mi ha preso per il suo schiavo?

Lei si sporge e legge il messaggio di Inuyasha. Le sfugge un gemito. Non pensa di poter reggere ancora la sua “compagnia”

Vado io, tu resta in auto e aspettami fuori al supermercato

No. Sei una donna e se non ti seguo ci impiegherai un secolo, presa dalla smania di far compere

Questo è troppo. Esplode

Ma chi ti credi di essere? Sei un montato e un maleducato, sai soltanto sbraitare. Non mi conosci e ti permetti di criticarmi. Va al diavolo!

Se ne va, sbattendo la portiera dell’auto e facendo tremare il vetro del finestrino

Isterica

La guarda sparire dietro la porta scorrevole del supermercato e mette in moto. Una passeggiatina fino a casa l’ avrebbe calmata e le avrebbe dato una lezione su come comportarsi con lui