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Autore: smile4ever    03/11/2013    0 recensioni
"L'amore spesso prende ma poi non sersituisce" e fu proprio cosí che accadde in questa storia, ci sono volte in cui l'amore fa bene e altre in cui ti fa del male, ma ci sono volte in cui vorresti non dover scegliere.
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Guardó fuori dalla finestra e da dietro sentí qualcuno che le accarezzava teneramente i capelli, era cosí grigio quel cielo che quasi faceva sembrare quella giornata ancora piú buia e tetra;forse, ma solo forse ,in realtá, non era la giornata in sè ad essere grigia ma il suo stato d'animo, i suoi pensieri che, inevitabilmente, tornavano sempre su quella scena, su quel maledetto giorno, su quella macchina, sui soliti ricordi poco nitidi che le apparivano ogni tanto davanti agli occhi. Si giró lentamente sperando di vedere davanti a sè il suo amato, tenne per un po' gli occhi chiusi per non scoprire la realtà ma poi, dovette rinunciare al proprio desiderio e sorrise ingenuamente al fratello che cercava, invano, ogni notte di consolare i suoi sogni tormentati e i suoi pensieri ormai cupi. Tornarono allora ognuno nel proprio letto e Lucia cercó di sognare Marco, li nell'unico luogo dove potevano essere felici, irreali, impossibili ... ed era dopo quei sogni che pensava a quanto fosse stata stupida ad aver chiesto a Marco di raccoglierle l'anello che anni prima le aveva regalato, stupida a fargli slacciare la cintura, stupida a guardarlo troppo intensamente da dimenticare di avere un volante in mano e un piede sull'accelleratore ,e allora, allora decise di prendere una penna, un foglio e di scrivere tutto ció che non era mai riuscita a dire a Marco. "Caro Marco, Cosa ti è passato per la testa quando hai deciso di lasciarmi,mi hai guardata e un attimo dopo nei tuoi occhi non vedevo piú la felicità ma il terrore. Mi hai sempre ripetuto che quando sarebbe arrivata la nostra ora volevi morire tra le mie braccia, volevi morire insieme a me, nello stesso istante, perchè l'uno aveva bisogno dell'altra e solo cosí ci saremmo sentiti meno soli. Quel "ti amo ora e per sempre" sul filo delle labbra, quasi a volermi dire, è arrivata la mia ora non dimenticarti di me, mi ha lasciato senza parole, non ho memmeno avuto la possibilità di dirti "anch'io" o semplicementi di sorriderti per farti capire che ricambiavo, e invece no, hai deciso di pronunciarle e poi, poi te ne sei andato, lasciandomi sola, a guardare il tuo corpo esanime che era fuoriuscito dal parabrezza della macchin. Ho imparato da te moltissime cose, come che due persone quando si amano lo faranno nel bene e nel male, e il nostro era molto piú che amore, ti amo anche io Marco, ti amo e ti ho sempre amato, avrei voluto dirtelo ma quell'albero mi ha impedito di farlo, di morire tra le tue braccia,di dirti addio, di dirti grazie. "piangere rende gli occhi belli" mi hai sempre detto tu e allora quando lo faccio penso a te e ... e forse non è poi così male piangere; penso sempre a te Marco, ai giorni passati a parlare di noi, alle passeggiate senza una meta, ai sorrisi, alle risate ai tuoi occhi blu come l'oceano, ai tuoi capelli spettinati e a noi, semplicemente a noi. Ti piacevano le mie storie e allora, ora ,scrivo per te, perchè queste parole possano arrivare a te,e illuminino il tuo volto come il mio, che ti facciano tremare e palpitare il cuore. Ho sempre pensato che i sogni non potessero mai smettere di esistere, tu hai infranto il mio; "beato chi non ha sogni perchè non sarà mai deluso" da ora inizio a crederci, non ho mai vissuto in un sogno piú bello e avrei realmente desiderato non svegliarmi mai, non essermi innamorata di ogni parte di te, del tuo sguardo, del tuo sorriso, delle tue risate, del tuo profumo, delle tue mani grandi, delle tue idee confuse, dei tuoi baci. Grazie Marco, per tutto, per avermi insegnato a credere cecamente in qualcuno, ad amare incondizionatamente qualcuno, a credere che in due il cammino della vita sia meno duro e tortuoso, a sorridere sempre perchè sorridere fa bene a te e a chi ti guarda. Ti amo Marco, finchè ci sarà un domani, finchè avró lacrime per piangerti e aria nei polmoni per vivere; non potró mai dirti addio perchè fai parte di me, questo è solo un arrivederci ,a presto, verró da te prima o poi e potro dirti di persona tutto ... ora vai, insegna agli angeli a volare, alle anime a sorridere e ai sogni a diventare realtà, veglia su di me e ricordati sempre che se lo vorrai qui nel mio cuore ci sarà sempre un posto dove potrai alloggiare."
  
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