Estratto del diario personale di Thomas Albrecht, preside di Durmstrang:
23 Febbraio 1897, Durmstrang{Germania}
Quest’oggi ho dialogato a lungo con il giovanissimo Gellert Grindewald.
Non ne comprendo il motivo ma quel ragazzo m’inquieta profondamente. C’è qualcosa, nei suoi occhi. Qualcosa che lascia ad intendere quanto arriverà in alto, quanto sia destinato a grandi cose.
Ciò che mi chiedo però è: se è destinato a guidarci, come i suoi occhi urlano, a quale destino potrebbe condurci?
Mi sono trattenuto in sua compagnia nel il mio studio personale. Nonostante i soli tredici anni d’età, dimostra una grande attenzione ed una capacità riflessiva straordinaria. E’ saggio, Gellert. Alle volte lo è più di me, ma la sua curiosità raggiunge lidi che tormentano il mio spirito.
Gli ho parlato di quanto io trovi vana l’utopia d’una convivenza pacifica fra Maghi e Babbani.
Sebbene mi abbia ascoltato con aria affascinata al principio, ben presto mi si è rivoltato contro, ribadendo quanto potrebbe diventare indispensabile la violenza per realizzare un determinato sogno, ma che in quel caso sarebbe stato giusto farne uso, perché qualunque sacrificio sarebbe stato insignificante di fronte alla grandezza del risultato finale e niente, nessuno avrebbe costituito un prezzo troppo alto.
Temo la forza del suo spirito. Temo i suoi occhi, così spietati persino in tenera età.
 
Estratto del taccuino dello studente Wilhelm Fichte, direttore del giornale scolastico:
12 Giugno 1899, Durmstrang{Germania}
“PER IL BENE SUPERIORE”
Tale motto è stato trovato, come inciso a fuoco, sulla parete del corridoio principale che conduce al refettorio. Immenso, solenne, imponente, d’un rosso fiammante impossibile da ignorare.
L’Autore? Gellert Grindelwald, rinomato studente di Durmstrang,
Il ragazzo ha gettato un incantesimo per scrivere sul muro nel cuore della notte ed un altro ancora per fare in modo che fosse impossibile cancellarlo.
A colazione, questa mattina, gli insegnanti della scuola, riunitisi in un gruppo capeggiato dal signore preside, hanno accerchiato Gellert per potarlo fuori dalla scuola non negando d’essere disposti a farlo anche con la forza, se necessario, ma il giovane studente, senza neanche fingersi dispiaciuto, ha lasciato Durmstrang senza resistenza alcuna a soli quindici anni, rinunciando probabilmente all’idea di portare a termine gli studi.
Sembrava in pace, il caro Grindewald. Con se stesso, ma forse non con il mondo.
 
Estratto dal diario di Albus Silente:
05 Luglio 1899, Godric’s Hollow{Inghilterra}
Non mi capitava di gioire tanto della compagnia di qualcuno ormai da anni.
Nostra madre ci ha lasciati da così poco che ancora mi sembra di sentirla piangere nella sua stanza, di tanto in tanto. Nostro padre grida ad Azkaban da tempo. Io ed Ariana siamo ormai soli e lei è così debole da farmi temere per la sua sanità mentale. La sua veggenza sembra prosciugarle la vita giorno dopo giorno.
Eppure oggi qualcosa è cambiato: Gellert Grindelwald è tornato a trovarci e ancora una volta le sue parole, i suoi grandi sogni, i suoi straordinari progetti mi hanno affascinato al punto da commuovermi. Egli non considera la veggenza di Ariana come una maledizione, bensì come un dono capace di spianare la strada per raggiungere “Il Bene Superiore”. Un miracolo, quindi.
Ho visto mia sorella sorridere dopo tanto tempo.
 
Estratto dal diario di Albus Silente:
17 Settembre 1901, Inghilterra
Sei un folle, amico mio. Tu sei un folle estremista sanguinario! Uno spietato dal cuore di pietra! Che tu sia maledetto, Gellert Grindelwald!
Hai portato via la mia adorata sorella. L’hai portata alla follia, insieme a te, per usarla fino a quando non avrà più nulla da vedere, nei suoi dannati sogni, se non il sangue che spargerai per le strade della tua amata Germania!
Ariana, sorella mia, mia vita, mio tutto… Non gli permetterò di distruggerti. Non gli permetterò da mandare in pezzi la tua anima! Sono pronto a dare la vita, per impedirglielo.
 
Dal Resoconti Storici della Grande Guerra:
1902: La cittadina di Jena registra il più alto picco di Morti di Babbani e Nati Babbani.
1903: Il terrore s'impossessa gradualmente della Germania e dietro gli omicidi comincia ad albeggiare un nome: La Corte di Miracoli (s’incomincia a vociferare de "gli uomini di Grindewald")
1904: Il Ministro della Magia Tedesco annuncia pubblicamente il suo appoggio alla causa di Grindewald. In pochi mesi la Germania magica chiude totalmente le porte al mondo babbano, costringendo i dissidenti a cercare asilo in Inghilterra. Il destino di coloro che vollero rimanere fu la morte.
1905: La caccia per eliminare il sangue babbano dalla società magica sfocia nei territori limitrofi ed in pochi mesi raggiunge l’Inghilterra, nella quale nascono ordini autonomi che seguono gli ideali di Grindewald. Le tensioni nascono in tutti gli Stati Europei degenerando in guerre civili, che finiscono nel sangue più o meno magico e babbano.
1907: La Francia si dichiara ufficialmente Neutrale rispetto agli scontri. Segue l’espulsione forzata di tutti i Nati Babbani da Beauxbaton.

Dall’archivio del Ministero della Magia Inglese:
1905 - 1906
- Morte del Capo degli Auror, Lucas Beckett, nella battaglia per la conquista del Ministero di Londra.
- Massacro di Bloomsbury: l’intero quartiere viene dato alle fiamme causando la morte di più di 150 Babbani.
- Caduta del Ministro della Magia, Joseph Coe.
- Destituzione temporanea del dipartimento degli Auror.
1907 - 1908
- I sostenitori di Grindewald gettano l’Inghilterra nel Caos, prendendo il potere in modo discontinuo. Hogwarts diventa il cuore ed ultimo baluardo reale della resistenza, che prende il nome de "L'Ordine della Fenice”, guidato da Albus Silente. Nel corso dell’anno le sue mura resistettero a ben 9 tentativi di conquista.
- Le due parti trovano un punto d'incontro: il duello tra Albus Silente e Geller Grindewald avrebbe deciso le sorti dell’Inghilterra senza ulteriori spargimenti di sangue magico. Il 21 Marzo del 1908 porta i segni della Vittoria di Grindewald, mettendo fine ai massacri. La morte di Albus Silente costringe i superstiti dell’Ordine della Fenice a disperdersi.
- Chiusura momentanea della Gazzetta del Profeta in seguito ad articoli non autorizzati, che accusavano Ariana di essere la vera causa della sconfitta del fratello nel duello.
- Grindewald diventa ministro della Magia Inglese
1909
- Matrimonio di Ariana Silente e Geller Grindewald. Dopo meno di sette mesi nasce Elektra Grindewald.
- Tutti gli Ibridi sono obbligati ad un censimento per ordine del nuovo ministro.
- Ha inizio "l’Epoca Buia". Nel decennio che segue il Mondo Magico vedrà la sua popolazione completamente decimata a causa del regime dittatoriale che ha come obiettivo l’estirpazione delle "impurità" d'ogni genere dalla Società Magica.

Estratto della Gazzetta del Profeta:
Articolo di giovedì 25 Dicembre 1920
{…} Il mondo magico esprime le sue condoglianze alla vedova Ariana Silente in Grindewald ed ai due figli, Elektra(10 anni) ed Alexander(7 anni). Gellert Grindelwald è morto all’alba dell’undicesimo anno del suo governo. A dispetto delle difficoltà della sua famiglia, la Vedova ha instituito un Concilio per non lasciar cadere nel vuoto le redini del Nostro Mondo: quattro rappresentanti delle famiglie Purosangue (Lefevre, Uradel, Gaunt, Prewett) e quattro rappresentati della Borghesia mezzosangue (Lennox, Cavendish, Hamilton, Bonham) si sono uniti alla Donna per discutere sul destino del nostro mondo… {…}
 
I 9 Decreti del Concilio delle Nove Famiglie:
1. La Società Magica ha riconosciuto all’unanimità i titoli ed i poteri nobiliari alla famiglia Silente con il principato Inglese: il titolo di Princeps si tramanda legalmente dal Capofamiglia all'Erede Legittimo. Ogni membro delle Famiglie Nobili ha il diritto di usufruire di una guardia personale per salvaguardare la proprio sicurezza, appartenente al corpo delle Guardie Bianche.
2. L’Inghilterra è governata dal Ministro della magia, eletto dal popolo ogni 4 anni, e dal Concilio delle Nove Famiglie. Tutte le decisioni in merito all’andamento governativo saranno stabilite nella sede del Wizengamot e stabilite dalla maggioranza.
3. La giurisdizione della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts è di esclusiva competenza del Preside, il quale viene nominato dai membri del Corpo Docente della scuola e riconosciuto ed accettato dal Concilio delle Famiglie.
4. I programmi d’insegnamento adottati dal collegio dei docenti con supervisione del Preside della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts non necessitano d’un consenso ministeriale.
5. Il Ministero concede al Preside l’Autorità di stabilire a suo piacimento norme volte a garantire la massima sicurezza di tutti gli studenti.
6. A tutti i membri della società magica con sangue fatato e/o maride è stato ripristinato lo status di Cittadino, con annessi tutti i diritti ed i doveri che ne conseguono. A seguito dell’assemblea ministeriale guidata dal Ministro e dal Concilio nel 13 maggio del 2002, coloro che sono stati infettati dal morbo Mannaro hanno riacquistato lo status di Cittadino.
7. Tutti gli Ibridi sono soggetti a controlli regolari da parte dei Magizoologi. L’abuso di poteri e capacità dati dall’appartenenza ad una delle ibridazioni sopraccitate è severamente vietato e punibile a seconda della gravità del crimine commesso.
8. Per salvaguardare la Sicurezza del Mondo Magico ed aiutare il processo d’integrazione, il Ministero autorizza il CIM a recuperare tutti i detentori della magia nati all’interno della Società Babbana. Il Trovatore autorizzato ha il dovere di rimuovere interamente ogni tipo di ricordo ed evento collegato al Rintracciato dalle menti della famiglia e di chiunque ne sia entrato in contatto. Il Rintracciato verrà affidato ad una famiglia idonea ed il mantenimento fino alla maggiore età sarà totalmente a carico del Ministero della Magia.
9. Il Ministero ha il diritto ed il dovere di regolare e controllare ogni tipo di rapporto tra i membri della Società non Magica. I rapporti che verranno giudicati impropri e/o pericolosi per la salvaguardia del Mondo Magico dovranno essere immediatamente troncati. La mancata osservazione di questa norma è soggetta ad immediate ripercussioni da entrambe le parti in causa.
 
Dal 1920 a oggi:
Il Concilio delle Nove Famiglie era stato in grado di stabilizzare nuovamente la situazione del Mondo Magico inglese; Hogwarts ed il Ministero avevano gradualmente riaperto i cancelli a Nati Babbani ed Ibridi, permettendo una lenta, ma costante, crescita demografica. Non era perfetta, ma era forse la situazione migliore che la società potesse immaginare dopo la Grande Guerra ed il decennio in cui Grindelwald aveva preso le redini del Governo.
Rassicurare le famiglie purosangue più conservatrici in merito alla nuova introduzione dei Nati Babbani divenne un qualcosa della massima priorità. Il CIM, che un tempo era stato il punto di contatto con il mondo non magico, assunse una nuova funzione: le memorie antecedenti alla scoperta della magia venivano sistematicamente cancellate e riposte in quello che voci mai confermate iniziarono a definire come “Labirinto dei Ricordi”. Si parla di un luogo sconfinato, in una realtà parallela che non rispetta le normali leggi della Magia, al quale l’accesso è estremamente riservato; un labirinto senza fine , la cui forma non rimane mai la stessa.
Per immettere i ricordi senza dover entrare personalmente nel Labirinto, i Trovatori(appartenenti al CIM) utilizzano un rituale all'interno di una stanza nel Ministero, che appare all'occorrenza, protetta a vista da una scorta di Auror ventiquattrore su ventiquattro. Tale procedimento sembrò infallibile, almeno fino all'entrata in scena di Sebastian nò Lefevre, giovane Hupplepuff, un caso limite, entrato a far parte della famiglia Purosangue francese all’età di undici anni. Una mente brillante tanto quanto riservata e con una carriera scolastica ineccepibile alle spalle, che gli permise di entrare come Apprendista all’Ufficio Misteri. Questo anche grazie a Anton G. Lefevre, a quel tempo capo degli Indicibili.
La casualità di trovarsi ad osservare il rituale per depositare i Ricordi, segnò un punto di svolta: il talento sopito della Veggenza, che fino a quel momento si era mostrato timidamente nelle ore di sonno, si risvegliò improvvisamente in Sebastian, annullando l’effetto dell’Obliviazione. Le immagini di quella che era stata la sua infanzia antecedente all’adozione lo sconvolsero a tal punto da farlo reagire istintivamente: sfruttando l’effetto sorpresa schiantò gli Auror di guardia e recuperò le fiale di memoria dal vortice di collegamento ancora aperto, prima di fuggire. Riuscire nel suo intento non mancò comunque di determinare delle conseguenze: il braccio che era entrato in contatto con il Mondo Parallelo del Labirinto si ricoprì di piaghe simili ad ustioni che nessuna cura magica o babbana era in grado di guarire.
Grazie al talento appena scoperto, riuscì a richiamare attorno a se tutti i superstiti dell’Ordine della Fenice, gettando le basi per una resistenza che finalmente divenne una realtà possibile. La Resistenza è oggi una realtà, ma il Governo ne nega ogni esistenza e censura i media anche dal semplice nominarla. Quindi per la popolazione si tratta solo di una supposizione o di una speranza in alla quale si può decidere di credere o meno.