Kiyoshi conosce solo un modo per rassicurarlo, per fargli capire che non tutto è ancora perso, che non ha importanza quello che succederà domani, conta quello che hanno adesso, conta quello che hanno ora, e ora è abbastanza forte da poter giocare ancora, saltare ancora, il suo sogno è ancora ben stretto nelle sue grandi mani, forse è solo un po’ sgualcito e strappato, ma è ancora nelle sue mani e non lo lascerà scivolare tanto facilmente.