Three – Days of Summer
Cameron aveva appena finito di sellare l'ultimo cavallo della lista quando il suo cellulare iniziò a vibrare. – Hey... – mormorò al suo ragazzo. – Hey, sei ancora al lavoro? – rispose questo mentre sedeva in macchina. – Si, esco alle quattro. Tu invece? – chiuse il box con Janice dentro alle sue spalle e si mise a camminare lungo la staccionata che delimitava i pascoli del suo capo. – Sono uscito da poco. Comunque sai che quella tshirt ti sta proprio bene? – ridacchiò Russ ed alcuni sassolini sulla strada sterrata gli colpirono il paraurti mentre parcheggiava. – Ma come fai a...? – Cam si guardò intorno e lo vide scendere dall'auto. – Ti va di fare una pausa? – Russ chiuse la chiamata sorridendo al ragazzo che stava correndo verso di lui. Il sole d'Agosto gli carezzava la pelle lasciandogli una leggera abbronzatura che, unita ai suoi occhi verde chiaro e ai capelli biondi, era capace di togliergli il fiato ogni volta che lo vedeva. – Certo che si! – Cam saltò a sedere sulla staccionata e lo baciò al volo, sorridendo sulle sue labbra. – Allora, dove andiamo a mangiare? –
**Angoletto dell'autrice**
Well... a lezione di Economia mi annoio parecchio e questo è il risultato. A voi i commenti (eddai, bastano poche paroline... si accettano anche monosillabi ed onomatopee. Premio: un biscotto virtuale u.u)
Ricordo che le foto a cui si ispirano 'ste robe sono qui e la canzone (gentilmente offerta dal mio cyber-figlio) è Days of Summer di Ana Johnsson.
Grazie come sempre alla mia progenie per averlo betato e a F, she is the one.