Casa di Inghilterra

Era successo tutto in pochi istanti e Vladimir ancora non si era reso conto della situazione. Ma quando incrociò lo sguardo inespressivo di Ivan, il panico gli bloccò il respiro nei polmoni.
-I..i…i-ivan…v..v..vă rog.. n-n-n-n-n-nu... p-po-poate-(i..i..i-ivan...ti prego...n-n-n-non...f-fo-forse)
Lukas continuava a passare lo sguardo per la stanza tentando di farsi venire in mente qualcosa. Mardröm, un demone che solo Merlino era riuscito a sconfiggere, se ne stava tranquillamente nella stanza di uno dei suoi migliori amici, minacciandoli di morte e lanciando incantesimi come nulla fosse. Aveva la pelle d’oca e fuggire a gambe levate, attualmente, gli sembrava la situazione migliore, ma non sarebbe stato né dignitoso né tantomeno utile.
Norvegia notò Matthias che si stava rialzando e cercava di capire la situazione, il norvegese sperò che non gli venissero le sue solite brillanti idee soprattutto ora che  aveva l’eroe vicino, c’era già un energumeno comandato a bacchetta.
Fu Russia a spezzare quell’immobilità, si lanciò su Romania, che si pietrificò dal terrore. Norvegia pensò che se lui doveva uccidere l’altra metà della sua anima quindi l’amore della sua vita allora….forse lui non correva pericoli.  Si piazzò davanti al biondo sperando di aver ragione.
 
4° giorni di sequestro
Luogo sconosciuto

Una secchiata di acqua gelida mi strappò dalle braccia di Morfeo, togliendomi il respiro. Ero in un’altra stanza enorme e completamente bianca, seduto ad un tavolo imbandito. Shit si erano accorti che avevo iniziato ad avere i morsi della fame e della sete. Continuavo a chiedermi quanto tempo fosse passato, mentre cercavo di ignorare il mio stomaco che si contorceva in presenza di cibo.
Alcuni uomini entrarono ed iniziarono a mangiare. La mia povera gola secca cominciò a reclamare acqua.
-Mister England, allora come si sente oggi?-
Se non fossi stato abbastanza provato e infreddolito dagli avvenimenti degli ultimi giorni, io… non avrei fatto…. Niente, c’erano troppe persone tra me e lui, anche se fossi stato nel pieno delle mie forze non sarei mai riuscito a spaccargli la faccia, mi avrebbero sicuramente fermato. Da notare che stavo mezzo nudo in una stanza freddissima tra degli uomini si stavano ingozzando come maiali, volevano farmi morire di polmonite?
-Cosa posso offrirle?-
Non me la raccontava giusta.
-Cosa vuole in cambio?-
Non so, pensava fossi idiota, ogni cosa ha un prezzo era una dura lezione che aveva imparato a mie spese. L’uomo lo guardo con fare languido.
-Penso lei conosca già la risposta- Mi sembra di giocare una partita a battaglia navale. Informazioni per un piatto di cibo? Non ero ancora così disperato.
-Beh se le cose stanno così credo dovrò gentilmente declinare l’invit..ugh-
Sentì uno strano doloroso formicolio sulla spalla, una donna dai tratti orientali mi teneva per la spalla dolorante.
-In questo caso la signorina tra tấn sarà ben lieta di tenerle compagnia.-
-Phương hại đến, mister England- (Salve in vietnamita)
-Lo sa ha una vera passione per l’elettricità e il dominio, ma dopotutto è ciò che ci si aspetta da un Nefilim-
Un demone  torturatore? Per di più elettrico?
-Tôi sẽ cố gắng một attroce đau- (ti farò provare un dolore attroce) non capivo, ma non era molto rassicurante.
Cominciai a sudare freddo, mentre la donna mi passava l’elettricità con le dita affusolate stuzzicandomi punti sensibili.
Una volta Argentina mi aveva parlato della picana e se questo demone avesse in mente questo …..beh spero che Argentina avesse esagerato nella descrizione.
 
Angolo scrittore

ごめんなさい!  Mi spiace, ma l’università mi ha occupato più tempo di quello che pensavo ora che mi sono organizzata cercherò di recuperare. La storia ha preso una piega inaspettata giuro che all’inizio non era scritta così e venuto fuori da solo.
Comunque alcune delucidazioni:
Nefilim  sono demoni torturatori, citati anche nella genesi, avrebbero causato il diluvio universale
tra tấn tortura in vietnamita
Picana  http://it.wikipedia.org/wiki/Picana