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Autore: WeirdoWriter96    04/11/2013    3 recensioni
Hey!
Sono io, Silkye53...Per vari motivi il vecchio profilo non mi fa accedere quindi, eccomi qui.
Questa è una fic raccontata dal punto di vista di una Yumi adulta, è un'AU.
Come tutto dovrebbe aver avuto inizio secondo me.
Leggete e recensite, vi adoro :*
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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CL Le stranezze accadono nella vita di chiunque, dobbiamo sapere come gestirle.
C'è chi lo fa in modo del tutto sbagliato, almeno ci prova.
Chi è un campione nel gestire certi avvenimenti inusuali.
Alcuni si lasciano divorare dallo stress.
Ma sono i rapporti umani a salvarci, veramente !
Non potremmo resistere in mezzo a tutta questa follia senza qualcuno che ci aiuti.
Che siano persone totalmente diverse da noi, o che siano identiche a noi, queste persone ci servono.
Ci rendono la sopravvivenza più facile.
Le cose folli sembrano meno strane accanto a loro.


Mi fermai davanti alla panchina e rimasi in silenzio ad osservare.
Odd ed Aelita erano seduti l'uno accanto all'altra e lei reggeva un libro di matematica sulle ginocchia.
Alzarono entrambi lo sguardo e notarono il mio sorrisetto alla 'ho capito perfettamente che succede qui'.
- Yumi! - esclamò Aelita alzandosi per abbracciarmi.
Il libro cadde in terra e io mi ritrovai la rosa spalmata addosso.
- Aelita ... Lasciami ora ...
Non amo gli abbracci.
- Scusami .... Senti, era implicito ma ... Non devi parlare a nessuno di Lyoko, chiaro? Ormai sei nella squadra
- Sì, sì ... Non serve ripetermelo, ricordi? Me lo avete detto anche prima, il vostro segreto è al sicuro con me.
Odd si alzò e sorrise.
- Penso che possiamo fidarci di lei Aelita ... Calma.
Sorrisi, non capita spesso di entrare a far parte di un gruppetto così singolare.
Mi sedetti e raccolsi il libro osservando la pagina che stavano osservando i due.
- Oh ... Disequazioni, facile
- Per te - sbuffò Odd
- No, Odd ... Per tutti tranne che per te - commentò una voce dietro di me.
Mi voltai, eccolo lì, Ulrich .... Perfetto.
Mi sorrise e il sole lo illuminò tanto da farlo semrare un angelo.
- Yumi ... Che piacere vederti
Sentii le guance scaldarsi.
- Sì ... A-anche a me fa molto piacere vederti ...
Mi resi conto di avere la faccia incantata su di lui quando un paio di dita schioccarono di fronte alla mia fronte.
Mi voltai di nuovo e notai Aelita con un'espressione accigliata.
- Non mi stavi ascoltando.
Scossi il capo.
- Scusami, dicevi?
- Dicevo che potremmo andare a fare shopping insieme
Sorrisi.
- Veramente io non amo lo shopping ... Non è proprio da me.
- Bè, da oggi pomeriggio diventerà da te
Cercai di ribellarmi ma Ulrich si intromise.
- Dai vai, che ti costa? Finalmente c'è un'altra ragazza nel gruppo, prima dovevamo accompagnarla noi
Sbuffai.
- E va bene, no problem.
Aelita esultò e mi si spiaccicò di nuovo addosso.
- Ok .... Ok .... OK!
- Scusa, di nuovo ...
- Figurati - mormorai.
Si prospettava una lunghissima giornata.





Se pensi di essere preparato a ciò che sta per accadere, non lo sei.
Non senza qualcuno al tuo fianco.
Se sei solo, se affronti le cose per conto tuo, allora stai pur certo che non ne uscirai.
La vita è una puttana, è bastarda ... Le piace prendersi gioco di noi.
Serve qualcuno a sostenerci, qualcuno più pazzo di noi, più forte, o anche più debole.
Ma ci serve.
La vita è questa, le cose brutte accadono.
E' dura, trovi i tuoi simili , trovi la tua persona, e a loro ti appoggi.



Tornai a casa portando almeno tre buste piene zeppe di roba.
Le osservai e cercai un posto dove posarle.
Mio fratello Hiroki mi corse incontro.
- Hai fatto spese? - chiese con tono incalzante
- Già .... - sbuffai
- Ora ami lo shopping?
- Per niente, volevo morire...
Hiroki rise .
- Bene! Non vorrei che diventassi un'oca giuliva...
- Non c'è pericolo , fidati.
Mi guardai attorno .
- Mamma e papà?
- Papà è ancora in ufficio e la mamma è dai vicini ...
- Oh, ok ... Vado a fare i compiti, tu hai fatto i tuoi?
- Sì - rispose lui.
Sorrisi e scossi lievemente il capo.
Corsi su per le scale e gettai le borse per terra.
Mi sdraiai sul letto e presi il libro di inglese da dentro lo zaino.
Lessi attentamente la parte della grammatica poi sentii il cellulare squillare.
- Pronto?
- Yumi, sono Ulrich ...
- Ciao!
Il mio sorriso si ampliò e iniziai a saltare per la stanza, mi ricomposi in fretta e mi sdraiai nuovamente sul letto cercando di recuperare fiato.
Chiusi appena gli occhi.
- Hey ... Senti, mi stavo chiedendo se ... Sì insomma ... Se domani puoi venire un po' prima, mi piacerebbe parlarti di una cosa.
- Certo, nessun problema.
- Fantastico, grazie infinite
- Figurati Ulrich.
Terminai la chiamata e spensi il telefono.
Guardai l'ora, le nove... Era ora di cena.
Dopo aver mangiato mi sarei messa a dormire, non volevo far tardi.



Mi alzai e rivolsi lo sguardo al soffitto.
Non so perché lo feci.
Mi rassicurò comunque.
Camminai fino all'armadio e osservai i vestiti che vi erano dentro, compresi quelli nuovi.
Presi un paio di jeans con sfumatura sulle cosce , una t-shirt bianca con delle scritte, una giacca grigia con taglio da uomo, delle scarpe nere con tacco otto.
Me li misi e aggiunsi una collana dorata a catena e lo zaino.



A volte, solo a volte, le persone ci sorprendono.
Ci sconvolgono e ci fanno sorridere.


- Volevo invitarti al concerto di Aelita, sai... Da poco ha iniziato a debuttare come DJ e .. Non è male ...
- Wow ... Sì! Vengo volentieri!

Sorprenderci ...
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Ok , so che è un capitolo noioso, corto, e scritto male.
Chiedo venia.
Dunque ..
O: Solo scritto male? Io direi che è imbarazzante ...
J: Non c'è un filo logico  ,non lo vedi?!
A: Io sono quella buona ma .... Credo che rimarrò zitta ...
O___O
Ok ... Grazie ragazzi ....
Se non ci foste voi .
-.-''
Detto ciò!
Facciamo i seri , allora ....
Alcune parti delle frasi in corsivo sono frutto della genia che ha creato Grey's Anatomy u.u
Insomma *__* sbav!
In questo capitolo, Yumi è più frivola per così dire, diciamo che si preoccupa molto di ciò che Ulrich pensa.
Ulrich è meno timido ma leggermente restio a invitarla per via della sua comunque carrateristica timidezza.... In fondo, è un personaggio contraddittorio.
Si inizia già a capire che la Jerlita avrà problemi in futuro, Yumi ci aiuta chiaramente a definire la situazione u.u
O  meglio, crede di averla definita ma ... Chi lo sa come andrà?
- WeirdoWriter96.
  
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