Cambiare casa non è mai qualcosa di irrilevante nella tua vita: può cambiarla in peggio o in meglio.
Beh, la mia storia comincia proprio dal trasloco della mia famiglia da Londra alla piccola cittadina di Holmes Chapel. Mio padre, scrittore, aveva bisogno di un posto silenzioso per lavorare, e la grande città era diventata troppo rumorosa per lui.
La nostra nuova casa si trovava in una stradina piena di grandi alberi, Rupel Road. Appena arrivati io, mio padre e mio fratello Logan sistemammo le nostre cose e poi andammo a vedere le camere al piano superiore. Erano piuttosto belle e spaziose.
Ad un certo punto sentii il campanello suonare e mio padre che mi chiamava: “Jade!!! Vieni giù! La nostra vicina è venuta a darci il benvenuto!!”
Curiosa scesi le scale e vidi una signora sui 45, magra e dall’aria simpatica che aveva in mano un vassoio con degli invitanti biscotti al cioccolato.
“Oh, ma ciao!” Disse con un largo sorriso “Io sono Anne, e voi dovete essere Logan e Jade! Ma che belli che siete! Quanti anni avete cari?”
Logan rispose:” Io ne ho appena compiuti 18, e mia sorella ne ha 16”
“Davvero?” Esclamò sorpresa lei “I miei figli hanno la stessa età! Si chiamano Harry e Gemma! Ma avrete sicuramente tempo di conoscervi. Devo scappare, vi lascio questi biscotti come segno di benvenuto qui a  Rupel Road! Ciao!”
“Arrivederci Anne!” Salutò mio padre Michael.
Assaggiai uno dei biscotti: era delizioso. Si sentiva che Anne ci aveva messo dell’amore.
Dopo quella deliziosa merenda mi avviai verso la casa dei vicini. Sulla cassetta della posta scintillava il cognome ‘STYLES’ scritto in lettere di metallo.
Suonai alla porta e ad aprirmi fu una ragazza alta, molto somigliante ad Anne.
“Ciao! Io sono Jade ed io e la mia famiglia ci siamo appena trasferiti qui… Tu devi essere Gemma, giusto?”
“Esatto! Mia madre mi ha parlato di voi… aspetta, ora ti chiamo mio fratello, credo che abbiate più o meno la stessa età… HARRY! Scendi! Devo presentarti una persona!!!”
Una voce roca ma molto suadente arrivò dal piano di sopra: “Subito!”
Lo vidi scendere le scale: era decisamente somigliante a sua sorella, e carino anche. Aveva un indescrivibile cespuglio di ricci castani e degli occhi verdi molto grandi e luminosi.
“Ciao” mi disse timidamente.
“Ciao, io sono Jade.. abito proprio qui accanto e..”
Proprio in quel momento sbucò Anne: “Oh ciao cara! Vedo che vi siete conosciuti finalmente! Perché non fate una passeggiata, così, per conoscervi meglio?”
Harry sembrava d’accordo: “Ti va?”
“Okay, andiamo”
…